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Recensione: Deus Ex Go – Jensen non si smentisce

Deus Ex Go è il terzo capitolo della fortunata serie “Go” di Square Enix, puzzle game pensati per dispositivi mobile che si sono rivelati da subito eccellenti, grazie prima a Hitman Go e poi all’ottimo Lara Croft Go.
Con l’uscita del nuovo Deus Ex Mankind Divided alle porte accogliamo allora il nostro Adam Jensen nella sua nuova avventura per smartphone e tablet, sperando che la qualità del prodotto possa essere simile a quella dei due illustri predecessori.

Deus Ex Go

Uscita 18 Agosto 2016
Lingua Italiano
Piattaforme iOS, Android
Versione recensita Android
Prezzo al lancio 4,99€

Se avete giocato ad uno dei precedenti titoli della serie Go saprete bene o male cosa aspettarvi. Deus Ex Go è un puzzle game a turni con visuale dall’alto, dove potremo spostarci di una casella alla volta come in un gioco da tavolo.
Il titolo offre 54 livelli accompagnati da una trama mediocre che giustifica gameplay e locazioni. La storia non è in alcun modo paragonabile a quella dei capitoli principali della serie Deus Ex, trattandosi in questo caso di un puzzle game invece che di un classico gioco di ruolo. Apprezziamo comunque la volontà di creare per la prima volta una storia più complessa in questa serie di spin off.
Ciò che senza dubbio apprezzerete fin dai primi minuti è la bontà del gameplay: ancora una volta Square Enix ha modificato il gameplay della serie Go armonizzando la struttura e rendendola coerente con il franchise. Se in Hitman Go lo stealth regnava sovrano e in Lara Croft Go gli enigmi ambientali prendevano il sopravvento, in Deus Ex Go si dà ampio respiro allo sci-fi con l’introduzione di elementi quali l’hacking, la possibilità di mimetizzarsi e la presenza di robot, macchine e torrette.

Tutti gli appassionati di vecchia data apprezzeranno come l’esperienza offerta sia molto rispettosa verso la stessa IP, nonostante il diverso genere di appartenenza. I designer hanno svolto un ottimo lavoro creando ambientazioni allineate a quelle tipiche di Deus Ex, e anche il semplice accompagnamento sonoro ricorda le atmosfere dei giochi originali. Lo stesso Adam Jensen sfrutta le proprie qualità da potenziato, eliminando i nemici con eleganza e una certa propensione allo stealth.

Deus Ex Go non spiega in maniera chiara come funzionino le diverse meccaniche che man mano vengono aggiunte, ma invita piuttosto a sperimentare. I primi livelli sono semplici, e per larga parte la curva della difficoltà è gestita bene. Sono presenti tuttavia alcuni picchi che ci hanno dato parecchio filo da torcere, e in uno di questi abbiamo dovuto far ricorso al sistema di suggerimenti integrato nel gioco stesso. Sugli oltre 50 livelli a disposizione solo in 2 casi ci siamo ritrovati davvero spiazzati, e solo in uno abbiamo gettato la spugna in preda a tantrum. Tutto sommato ci può anche stare.
Il sistema di suggerimenti ci guida passo passo verso la risoluzione del livello e può essere comodo per i meno pazienti. Una volta acquistato il gioco (4,99 euro) avremo due ticket da sfruttare, che ci permetteranno di risolvere altrettanti livelli. Se ne volessimo altri dovremmo comprarli attraverso micro transazioni in app, che dunque non sono necessarie, anche perché da qualche parte su internet esiste una cosa chiamata YouTube.

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L’ottima longevità si accompagna a un gameplay variegato, che poco a poco diventa più complesso e che ci porta a dover tenere in considerazione più elementi contemporaneamente. Tante volte procederemo per tentativi, anche solo per sperimentare tra le diverse meccaniche del gioco, o per scoprire i pattern di attacco e di movimento degli avversari. Controllare pedane, uccidere un nemico hackerando una torretta, far incastrare gli avversari per coprirgli la linea di tiro sono tutti espedienti che dovremo utilizzare per arrivare ai titoli di coda.
Sapendo come muoversi, ciascun livello può essere superato in non più di un paio di minuti, dunque morire e ricominciare non è un dramma.
Chi volesse completare il gioco al 100% può dedicarsi al superamento delle sfide, che consistono in un semplice “supera il livello entro tot mosse”. Ogni settimana vengono poi presentati cinque enigmi addizionali che offrono un valore aggiunto al prodotto.

Abbiamo provato Deus Ex Go su Nvidia Shield Tablet (Tegra K1) e non abbiamo incontrato alcun bug, rallentamento o incertezza. Unico neo è una tendenza a far scaldare parecchio il processore, sarà interessante verificare con dei test su altri SoC.
Ad ogni modo, considerato che il gioco si svolge a turni, anche eventuali cali di framerate o throttling non dovrebbero compromettere l’esperienza in maniera drastica.

In sintesi
Deus Ex Go è un altro centro sia per la saga di Deus Ex che soprattutto per quella degli spin off “Go” di Square Enix. Il publisher giapponese è riuscito ancora una volta a rinnovare il gameplay, inserendo meccaniche interessanti, livelli che divertono e puzzle che gratificano il giocatore. L’offerta è molto ricca, il materiale perfettamente in linea con quello di Deus Ex e la qualità tecnica lascia più che soddisfatti.
Forse non si raggiungono le vette di eccellenza viste nel level design di Lara Croft Go, ma Deus Ex Go è senza dubbio un gioco che consigliamo a tutti: che conosciate o meno il glorioso Adam Jensen, questo prodotto è uno dei più gratificanti attualmente presenti su iOS e Android.
Valutazione scala 1/10

8.5
+ Meccaniche molto solide
+ Diverte e gratifica
+ Invita a sperimentare senza tenerci per mano
+ Grafica e sonoro di alto livello
+ Tanti contenuti
– Qualche spike nella difficoltà

*Recensione basata su una copia acquistata dalla redazione*

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