kero blaster

[Rubrica] L’occhio sugli indie – Novembre 2015

Il mercato indipendente, si sa, è in continua crescita da ormai qualche anno e i principali store digitali traboccano di lavori realizzati da piccoli studi di sviluppo in cerca di fortuna, spesso costretti ad autofinanziarsi o ricorrere al crowd funding.
Creare e soprattutto pubblicizzare adeguatamente un videogioco usufruendo di un budget limitato può rivelarsi un ostacolo insormontabile per un team che non supera i dieci componenti, dal momento che l’enorme mole di titoli indie rilasciati giornalmente gioca, quasi per paradosso, proprio contro di loro.
Inoltre l’utenza stessa, persino quando smaliziata, fatica a districarsi tra la suddetta massa di release e finisce dunque per mancare alcuni gioiellini imprescindibili in favore dei soliti tripla A pompati dal marketing che dominano oggi le classifiche di vendita.
La rubrica “L’occhio sugli indie” nasce tanto per cercare di aiutare gli sviluppatori emergenti in cerca di luce mediatica quanto per scremare i giochi davvero meritevoli da quelli trascurabili, il tutto su base mensile e sotto forma di brevi analisi esplicative.
Iniziamo subito con i consigli di questo mese.

Mordheim: City of the Damned
L’universo di Warhammer continua ad ispirare numerosi sviluppatori e, dopo il recente Vermintide, ecco arrivare su Steam Mordheim, eccellente traslazione in RTS del celebre gioco da tavolo.
Cattivo quanto basta per attirare ogni appassionato di strategici che si rispetti, il titolo mescola sapientemente elementi ruolistici e tattici offrendo inoltre la possibilità di customizzare al meglio i propri squadroni, soggetti a infortuni e morti permanenti, allo scopo di distruggere i rivali in singolo o multigiocatore.
Un bel lavoro anche dal punto di vista della fedeltà grafica e scenica, in quanto Empire City brilla come non mai nella sua oscura decadenza e lo spirito della serie viene ampiamente onorato.
Must buy per tutti gli amanti del genere, a dispetto di un metascore di solo 78.
Sito ufficiale

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Hard West
Altra gradita new entry nel mondo degli strategici, questa piccola perla ambientata in un west selvaggio popolato da demoni, zombie e varie mostruosità che arricchiscono un comparto narrativo ottimamente curato, suddiviso in scenari e presentato attraverso un accattivante stile a fumetti, raccoglie le basi meccaniche di XCOM rendendole più semplici e veloci ma non meno intriganti.
Con ben 40 armi a disposizione, abilità e mutatori sotto forma di carte da poker, il giocatore potrà sbizzarrirsi a creare loadout in grado di variare sensibilmente lo stile con cui si affrontano le missioni, sfruttando peraltro l’intelligente sistema di cover e il ricochet dei proiettili sulle superfici metalliche.
Lodevole anche il comparto artistico, forte di ambientazioni piuttosto suggestive, e il sonoro, realizzato da Marcin Przybylowicz (The Witcher 3).
Sebbene il metascore si aggiri sul 71 ci sentiamo comunque di consigliarlo caldamente.
Sito ufficiale

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Clandestine
In un mercato quasi totalmente privo di stealth degni di nota, i ragazzi di Logic Artists hanno ben pensato di introdurre un progetto ambizioso ed intelligente che ci ha colpiti grazie alla sua originalità.
Il titolo è studiato per un’esperienza multiplayer cooperativa a due giocatori basata sulla coordinazione: un utente controllerà il personaggio d’azione, la spia vera e propria, mentre l’altro si occuperà della parte informatica hackerando terminali e telecamere.
Godibile anche in single player, Clandestine possiede solidissime meccaniche da stealth hardcore e richiede un utilizzo attento di ogni strumento in dotazione al team offrendo ad ogni modo una vasta gamma di opzioni d’approccio prima e durante le missioni.
Se avete un amico disposto a farvi da spalla e divertirsi insieme a voi, questo è un acquisto obbligato.
Media metacritic: 74.
Sito ufficiale
Acquista su Steam

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ADOM (Ancient Domains Of Mystery)
A tutti coloro che se lo fossero perso, nei lontani anni ’90, o magari a chi volesse rievocare i nostalgici e spensierati momenti dell’infanzia, consigliamo senza ombra di dubbio ADOM, uno dei migliori roguelike di sempre ora finalmente su Steam.
Primo nel suo genere ad aver aggiunto elementi RPG come città, NPC e missioni, lo straordinario e contenutisticamente eccelso lavoro di Biskup e compagni racchiude ore e ore di avventure all’insegna di una profondità narrativa e una libertà d’azione oggi pressoché sconosciute.
Inutile specificare che si tratta di un gioco old school difficile, brutale, da apprendere con gradualità una morte dopo l’altra e che nasconde tonnellate di segreti, offrendo immense soddisfazioni a chiunque riesca a domarlo.
Compratelo, non ve ne pentirete.
Sito ufficiale
Acquista su Steam

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Kero Blaster
Chiudiamo con un simpatico shooter 2D realizzato dai creatori del magnifico Cave Story, i giapponesi di Studio Pixel, e già uscito su PC e iOS nel corso del 2014 senza tuttavia approdare su Steam, dove è giunto l’11 Novembre di quest’anno.
Semplice ma divertentissimo, Kero Blaster mette il giocatore nei panni di un rospo bipede alla ricerca delle misteriose creature nere che infestano i macchinari della sua azienda.
Acquisto consigliato agli amanti dei platform run & gun ma anche agli utenti in cerca di un titolo dalle meccaniche basilari che sappia offrire una certa dose di adrenalina.
Il metascore è di 81. Se volete potete approfondire con la nostra recensione completa.
Sito ufficiale
Acquista su Steam

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