[Recensione] Lost Sounds: Adventures of Poco Eco

Data di Uscita 7 Aprile 2015	Lingua Italiano
Piattaforme iOS, Android	Versione recensita Android

Impossibile rimanere indifferenti al design di certi prodotti, e lavori come Tearaway, Bastion o Limbo dimostrano che non è necessario fare affidamento su texture da mascella a terra né su strutture poligonali da svenimento per riuscire a realizzare una veste grafica assolutamente convincente. Lost Sounds: Adventures of Poco Eco è un titolo mobile che colpisce fin da subito, grazie a un impatto visivo che porta alla memoria il già citato Tearaway, ma anche il sublime Monument Valley. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.

Lost Sounds: Adventures of Poco Eco

Poco Eco è una bizzarra creatura, abitante di un mondo ancora più bizzarro, che si ritroverà nel bel mezzo di un’avventura per ripristinare l’armonia della musica. Il gioco si rivolge a un pubblico giovane, o a chi desideri un’avventura del tutto disimpegnata, molto rilassante e decisamente semplice.

Nei panni di Poco Eco, ciò che saremo chiamati a fare sarà superare una sequela di livelli dalle dimensioni piuttosto contenute, aprendoci la strada risolvendo dei semplici puzzle. Gli enigmi – che tanto enigmi in realtà non sono – ci chiederanno più che altro di attivare degli interruttori in sequenza, in modo tale da sbloccare determinati passaggi che ci permetteranno di raggiungere la fine del livello.
Il livello di difficoltà è estremamente basso, del tutto nullo nelle fasi iniziali del gioco, solo leggermente più interessante negli stage finali. Lost Sounds: Adventures of Poco Eco vuole essere fondamentalmente un’avventura visiva e musicale, e si fa forte di un comparto artistico davvero molto riuscito, che saprà colpire in tantissimi. Proprio il design è stato affidato in effetti ad artisti veterani in svariati campi, partendo ovviamente dalla grafica al computer, ma passando anche alla street art, alla moda e alla tipografia. Questa miscela di menti e di idee ha saputo creare 12 livelli di gioco che sono una gioia per gli occhi e che, in base al tipo di utenza, possono valere da soli il prezzo richiesto dal prodotto.

Ad accompagnare un comparto visivo così efficace troviamo una colonna sonora ibrida, a metà tra elettronico e un pizzico di progressive. Il compositore è Iamyank, piuttosto noto in Ungheria, e decisamente capace in questa occasione. Potrà avvenire di percepire una certa ripetitività di tanto in tanto, ma in linea di massima ho trovato sia le musiche che gli effetti sonori molto gradevoli, nonostante il genere musicale sia molto diverso dai miei gusti personali.

Come già detto, Lost Sounds è un titolo estremamente semplice, e purtroppo è anche molto breve, richiedendo non più di un’oretta per essere portato a termine. Ed è un peccato, perché se il titolo avesse offerto una buona progressione della difficoltà certamente sarebbe potuto divenire interessante per un maggior numero di giocatori. Tuttavia, l’avventura finisce proprio quando le meccaniche iniziano a diventare più intriganti.
Il gioco rimane dunque un prodotto pensato per i più giovani o per chi sia alla ricerca di un prodotto del tutto disimpegnato, a patto però di avere una configurazione sufficiente a reggere il tutto.
Lost Sounds non è infatti particolarmente leggero, e richiederà un processore almeno di fascia media per essere gustato senza rallentamenti. I risultati sono apprezzabili a partire da Adreno 320 e Tegra 4, ma siamo riusciti a giocare in maniera accettabile anche su Adreno 306. I risultati sono stati invece insoddisfacenti su Tegra 3.

Conclusioni
Lost Sounds: Adventures of Poco Eco è un gioco che rischia di passare inosservato a causa di una longevità parecchio ridotta e di una difficoltà pressoché inesistente. Tuttavia, si tratta di un’esperienza gradevole e indicata sia ai più giovani che ai giocatori che vogliano godersi un’oretta di relax senza mettere sotto stress cervello o riflessi. Se rientrate in una di queste categorie il gioco potrà certamente fare al caso vostro.

+ Visivamente uno spettacolo
+ Buono accompagnamento sonoro

– Livello di sfida inesistente
– Molto breve