[Recensione] Detective Grimoire – Paludi misteriose e crimini da risolvere

Data di Uscita 12/09/2014
Piattaforme PC Windows, Mac OS, iOS, Android
Versione recensita PC Windows

Le avventure grafiche ben si prestano al racconto di storie che parlano di investigatori e delitti: il ritmo lento e ragionato di questi titoli consente di prendersi tutto il tempo necessario a comprendere i vari indizi, a capire quale possa essere il movente, e soprattutto chi sia il colpevole. Se queste dinamiche di gioco stuzzicano la vostra curiosità, diciamo fin da subito che potreste avere un nuovo gioco da provare: si chiama Detective Grimoire, è presente su PC, Mac, iOS e Android, e ha saputo meritare un giudizio più che discreto. Scopriamo perché.

Detective Grimoire – Paludi misteriose e crimini da risolvere

Il titolo inizia con Grimoire e il suo fido assistente in viaggio verso una palude non proprio accogliente. Nonostante l’aspetto tutt’altro che gioioso, questo luogo è stato scelto come sede per una sorta di villaggio turistico: l’attrazione principale sarebbe Boggy, misteriosa quanto inavvicinabile creatura che avrebbe preso alloggio proprio nelle acque non proprio limpide della palude. La visita di Grimoire, in ogni caso, non è di piacere: il titolare dell’attrazione è stato assassinato, e sarà nostro compito capire chi sia il colpevole.

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Dal punto di vista del gameplay, le attività che il giocatore sarà chiamato a compiere saranno tutto sommato classiche: bisognerà girare per i vari ambienti alla ricerca di oggetti interessanti, e parlare con i vari individui presenti sul luogo del delitto. Le peculiarità del titolo risiedono proprio nel sistema di investigazione: durante i dialoghi con i vari personaggi, Grimoire andrà a scrivere sul proprio fidato taccuino tutti gli elementi di interesse, che verranno riassunti nelle schermate dedicate a ogni oggetto raccolto. Le informazioni con cui si avrà a che fare saranno dunque molte e, a voler essere pignoli, forse non sempre così accessibili dai vari menù di gioco. In ogni caso, le cose si fanno interessanti nel momento in cui si raccoglie un certo numero di informazioni su un determinato sospetto: una volta fatto ciò, infatti, il giocatore avrà davanti una sorta di minigioco in cui Grimoire dovrà costruire una frase piazzando nel giusto ordine gli indizi raccolti. Una volta trovata la giusta combinazione, il detective si produrrà in una riflessione che potrà essere utilizzata nei dialoghi di modo da scovare informazioni utili al prosieguo.

Dal punto di vista della difficoltà, c’è da dire che l’avventura non propone una sfida così complicata da portare a termine, anche se è pur vero che la voglia di vedere come va a finire la vicenda è sempre presente. Questo perché i personaggi proposti hanno tutti un qualche motivo di interesse: alcuni di loro saranno più sfuggenti e misteriosi, mentre altri svolgeranno il loro ruolo di comprimari in modo soddisfacente.

Nell’ambito di un gameplay da punta e clicca decisamente positivo, dunque, l’unica nota stonata è data probabilmente dalla realizzazione del finale di gioco: non parliamo tanto della storia in sé, che si conclude in modo soddisfacente, quanto delle dinamiche che portano alla conclusione. La sensazione è che si siano un po’ affrettati i tempi, e che si arrivi a un finale quando non è ancora chiaro se il detective abbia raccolto tutti gli indizi necessari. Anche per questo, le ultimissime fasi di gioco assumeranno quasi delle dinamiche trial and error, proprio perché riuscire a rispondere ad alcune delle domande che verranno poste dal nostro assistente, e che aiuteranno Grimoire a smascherare il colpevole, non avranno immediata risposta. In un titolo dalla longevità non proprio elevata (circa tre ore), si sarebbe potuto cercare sviluppare un finale meno affrettato.

Molto positivo il comparto tecnico: la grafica in stile cartoon restituisce personaggi bidimensionali stilizzati e decisamente piacevoli da osservare, così come i fondali, molto colorati e in linea con lo stile della produzione. Più che sufficiente il doppiaggio in inglese, con alcune interpretazioni al di sopra della media: considerata la natura indipendente della produzione, non si può non fare un plauso agli attori coinvolti.

Conclusioni
Detective Grimoire si è dimostrata essere un’avventura grafica basata sull’investigazione molto piacevole da giocare; il gameplay offre qualche spunto interessante soprattutto durante le fasi di riflessione del personaggio principale, la storia appassiona al punto giusto, audio e grafica riescono a creare un mondo in stile cartoon decisamente positivo. Le uniche pecche sono da ricercare nelle fasi finali del titolo, che si conclude con un accelerazione del gameplay forse un po’ inopportuna. In ogni caso, si tratta di un gioco più che discreto, consigliato agli amanti dei punta e clicca non troppo impegnativi e incentrati su delitti e misteri.
+ Comparto tecnico molto positivo
+ Gameplay piacevole…
– Forse un po’ raffazzonato nel finale


Metascore nd/100
Detective Grimoire | Steam | 6.99€

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