HyperX Cloud Stinger – Recensione | Cuffie da gaming

kingston hyperx cloud stinger


Tipo: sovraurali
Impedenza: 30 Ohm
Risposta Gamma: 18-23.000Hz
Lunghezza cavo: 1,7m
Prezzo consigliato 60€

Kingston piazza poco sopra i 50 euro le sue cuffie da gaming HyperX Cloud Stinger. Le HyperX Cloud II offrono molto di più in termini sonori e di comfort, ma costano anche 40 euro extra. Questo modello si colloca quindi su una fascia inferiore, ma riesce comunque a offrire una buona qualità a quegli utenti che non vogliano spendere molto.

HyperX Cloud Stinger: Qualità costruttiva

Lo stile è piuttosto semplice, con forme arrotondate, mantenendo una certa eleganza pur senza finire nel minimalismo. Diversamente dalle HyperX Cloud, qui è quasi tutto in plastica. Il meccanismo per lo scroll è molto preciso, con una lamina interna che è anche l’unico elemento metallico di queste cuffie da gaming. Gli scatti sono decisi, ma la struttura in plastica non è molto resistente, tende a piegarsi un po’ troppo per i nostri gusti.

I due padiglioni sono di tipo sovraurale, fatti con la schiuma di memory utilizzata da Kingston nei suoi prodotti. La parte esterna è in simil pelle, ma la qualità non è altissima. Le orecchie scaldano un po’, ma la sudorazione rimane su livelli accettabili. I padiglioni possono essere ruotati di circa 90 gradi, e non sempre aderiscono in modo impeccabile. Questo può essere un problema per l’isolamento sonoro, come vedremo nell’analisi delle performance.

Lo slider per il volume si trova nella cuffia destra, è facilmente accessibile e molto preciso.
Il microfono non è purtroppo removibile, tenetene conto. Possiamo ovviamente inclinarlo fino a portarlo in posizione verticale, in cui si attiva il muto.

HyperX Cloud Stinger: Performance

Passando ad analizzare il sonoro, il rapporto qualità prezzo è più che buono. Ci sono bassi davvero validi, migliori della concorrenza se restiamo entro questo budget. Qualche dubbio in più invece sulla separazione dei canali, che non è sempre convincente. Il parlato va piuttosto bene, ma gli alti sono appena sufficienti. Non è comunque un problema di chissà quale entità, sono pur sempre delle cuffie da gaming da 60 euro.

L’unico reale difetto per i giocatori più incalliti è la mancanza di un vero surround. HyperX Cloud Stinger supportano solo il comune Stereo, che fa molto bene il suo lavoro, ma non aiuta troppo in termini di immersione.
Convincente infine il microfono, specialmente se avete una scheda audio dedicata. Cancella bene i rumori di fondo, la voce risulta abbastanza chiara. C’è qualche rumore statico di troppo, ma come al solito dipende soltanto dalle interferenze con gli altri dispositivi.

Conclusioni

Le HyperX Cloud Stinger sono delle cuffie da gaming molto valide. Godono di un buon rapporto qualità prezzo, e sono consigliate nel range dei 50/60 euro. Non sono proprio ideali per sessioni particolarmente lunghe o per un utilizzo nelle giornate più calde, ma per questa cifra non si può davvero pretendere di più.

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