Se avete giocato su mobile almeno un minimo conoscerete senza dubbio la fortunata serie di guida arcade Asphalt. Gameloft ha da poco rilasciato anche su Android il nuovo capitolo della serie, chiamato Asphalt Xtreme. Per la prima volta l’azione si sposterà su circuiti sterrati, ambientazione ideale per lo stile di guida promosso dal gioco. La prima sensazione che abbiamo provato è stata di trovarci davanti a un clone/omaggio a Motorstorm.
Dopo un’attenta analisi siamo pronti a parlare delle qualità di questo nuovo prodotto, che tutto sommato non si discosta molto da quanto abbiamo visto nel corso degli ultimi anni, proponendo però qualche rifinitura che gli appassionati di vecchia data dovrebbero apprezzare.
Asphalt Xtreme
| Uscita 3 Novembre 2016 Lingua Italiano Piattaforme iOS, Android, Windows Mobile Versione recensita Android Prezzo al lancio F2P |
Siamo davanti a un gioco di guida arcade, come un po’ tutti sapranno. Seguendo la buona tradizione del franchise anche questo capitolo conta su un generoso quantitativo di contenuti. Asphalt Xtreme offre una modalità Carriera completa e ricchissima, suddivisa in 5 livelli di difficoltà. Le gare in cui potremo cimentarci sono moltissime, ma sono soprattutto i mezzi a fare la differenza rispetto al passato. Se nei precedenti capitoli eravamo parecchio limitati in quanto a tipologie, adesso potremo metterci alla prova su fuoristrada, splendidi monster truck, dune buggy e via dicendo. Finalmente gli sviluppatori sono riusciti ad approfondire il sistema di guida, dunque il feedback sarà piuttosto diverso in base al genere di veicolo usato, come è giusto che sia.
Il lavoro svolto sulla fisica è buono, si resta nel regno dell’arcade ma cambiare mezzo ha un senso, il feeling è davvero differente e la sensazione di varietà non può che accrescere. In pratica è finito il tempo in cui una diversa vettura si traduceva solo in una differenza in termini velocistici.
I controlli sono molto simili a quelli di Asphalt 8, se conoscete la serie non ci saranno sorprese. E’ un bene da una parte, un rischio dall’altra. Asphalt Xtreme resta un gioco totalmente votato all’arcade, non c’è nessuna velleità simulativa. Se siete alla ricerca di un’esperienza mordi e fuggi va più che bene.
Detto questo, il modello di guida funziona ancora discretamente. Le vetture sono reattive, i controlli più che validi. Abbiamo provato il gioco su Nvidia Shield tablet, il supporto al gamepad è completo e più che soddisfacente. Anche i menu funzionano alla perfezione con il controller.
Sfortunatamente le cose peggiorano parecchio con i controlli touch e tilt. I primi sono digitali, e non riescono dunque ad avere alcun tipo di precisione o a replicare quanto possibile con uno stick analogico. L’accelerometro continua invece a non essere calibrato bene, un problema che affligge da tempo questa serie. C’è una sensazione di inconsistenza, ci si ritrova a sbandare da una parte e dall’altra, manca l’ottimo feedback di prodotti come Real Racing.
In sintesi, se volete giocare a un certo livello un gamepad è d’obbligo.
Anche in Asphalt Xtreme Gameloft ha fatto un buon lavoro per quanto riguarda i tracciati. Questi sono diversificati, e soprattutto offrono un mare di percorsi alternativi. Guadagnare una manciata di secondi sfruttando le scorciatoie sarà da subito importante se vorremo tagliare il traguardo in testa. Ovviamente potremo aiutarci con i tipici boost per la velocità, da attivare dopo averli raccolti sulla pista.
La ricchissima modalità per giocatore singolo offre un livello di sfida adeguato. Quando non riusciremo a classificarci abbastanza in alto sarà spesso e volentieri perché non avremo potenziato il nostro mezzo a sufficienza. Il tuning è infatti un elemento molto importante nell’economia del gioco, e di conseguenza lo è anche la raccolta dei crediti necessari per rendere il nostro veicolo all’altezza della competizione.
Asphalt Xtreme supporta anche un buon multiplayer, che non ha mostrato segni di lag di chissà che tipo. C’è qualche piccola imperfezione, ma l’esperienza è più che soddisfacente. Com’è naturale, in questo caso il livello di difficoltà diventerà molto più ostico, e sarà opportuno conoscere alla perfezione tracciati e scorciatoie prima di cimentarsi nella sfida contro avversari umani, pena imbarazzo e cocenti sconfitte.
Il sistema economico scelto da Gameloft è il free to play con micro transazioni. Funziona, garantisce guadagni in genere superiori al premium, i giocatori mobile vi si avvicinano più serenamente. Asphalt Xtreme riesce a farsi giocare degnamente anche senza acquistare nulla, ma come al solito sarà necessaria un po’ di pazienza. In questo caso specifico i nostri mezzi avranno bisogno della classica sostituzione dell’olio prima di potersi lanciare nelle nuove gare.
Fa piacere notare come Gameloft abbia risolto i problemi di ottimizzazione che affliggevano la versione iOS del gioco. Su Android (Tegra K1) il gioco è decisamente fluido, non ci sono rallentamenti degni di menzione.
C’è un bel po’ di aliasing, in assoluto non ci troviamo davanti alla grafica più bella mai vista su mobile. Tuttavia mancanze di questo genere sono almeno in parte giustificate dalla buona sensazione di velocità.
Buono infine il comparto sonoro, in particolare per quanto riguarda la soundtrack, molto azzeccata.
| In sintesi Asphalt Xtreme introduce percorsi sterrati in una serie che aveva bisogno di nuove idee. E’ gradevole, lo stile arcade viene accompagnato più che bene dalle nuove mappe. Ci sono inoltre tanti contenuti in singolo, e il multiplayer risulta solido. Utilizzare un gamepad è praticamente obbligatorio, perché i controlli tramite touch o tilt sono insoddisfacenti. Il comparto tecnico è migliore di quello visto su iOS, almeno per quanto riguarda la fluidità. Purtroppo rimangono dei problemi di aliasing e una grafica non straordinaria. Provatelo se vi piace il genere, a patto che abbiate un gamepad a disposizione. |
| Valutazione scala 1/10 7.2 |
| + Tanti contenuti + Mezzi diversificati nella fisica + Buoni controlli su gamepad |
– Molto scomodo da gestire con touch e tilt – Aliasing – Grafica non sensazionale – Necessità di grinding oltre un certo punto |