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Recensione: Batman Episodio 3 – New World Order

Siamo al terzo episodio della prima stagione di Batman, la serie targata Telltale Games che ci mette nei panni del miliardario Bruce Wayne e del suo alter ego mascherato. La qualità generale della sceneggiatura è stata fino a questo momento decisamente buona.
Sul finire del precedente episodio abbiamo assistito ad alcuni eventi che hanno aperto la strada a tante novità. Chi conosce il fumetto avrà già intuito cosa succederà nel corso di questo capitolo, e gli scrittori di Telltale non hanno deluso.
New World Order approfondisce sui Figli di Gotham, ma anche su Harvey Dent e Pinguino. Evitando come al solito gli spoiler cerchiamo di fare il punto della situazione.

Batman – Episodio 3: New World Order

Uscita 21 Ottobre 2016
Lingua Inglese
Piattaforme PC, Mac, PS4, One, iOS, Drd
Versione recensita PC
Prezzo al lancio 22,99€

La storia di New World Order si appoggia sui ritmi più sostenuti visti fino a questo momento. Dopo averci lentamente introdotto al personaggio di Pinguino, adesso è tempo di mettere le cose davvero in movimento e far intrecciare la sua storia con quella di Bruce Wayne. Questa volta sembra che le storie di Batman e di Bruce vadano in direzioni opposte. Avevamo intuito anche nel precedente episodio qualcosa di simile, ma questa volta ci si sente quasi schiacciati dall’inevitabilità. Appare insomma piuttosto chiaro che gli sceneggiatori stiano imponendo il successo di uno a discapito dell’altro.

L’unico personaggio con cui non avremo bisogno di scendere a compromessi pare essere Selina Kyle. La donna, da sempre molto ambigua, diviene quasi un punto di riferimento. Nonostante faccia in primis i propri interessi, Selina mostra un lato umano anche nei panni di Catwoman.
Pinguino continua invece con le proprie manovre, dimostrando di essere un abile manipolatore. Per alcuni aspetti lo troviamo paragonabile alla sua controparte della serie TV Gotham. Certo, mancano la pettinatura tamarra e i denti gialli, ma alcuni aspetti del carattere sono simili.
L’incidente subito da Harvey Dent nel precedente episodio ne ha sfigurato il volto. In New World Order noteremo allora il progressivo passaggio verso la schizofrenia, con la doppia personalità che – immaginiamo – porterà alla nascita di Due Facce. Si tratta di una trasformazione affascinante, presentata con grande umanità e conflittualità da parte del protagonista. Un crollo delle certezze e delle speranze insomma, un tracollo della sanità mentale.

Batman Episodio 3 non offre sezioni d’azione emozionanti come nei precedenti episodi. Ci sono giusto un paio di fasi che richiedono il nostro intervento, poco altro.
Ancora una volta non si riesce a incidere sui dialoghi in maniera determinante. I nostri comportamenti non sono in grado di modificare più di tanto alcune delle conversazioni, il senso di libertà della scelta multipla risulta piuttosto fittizio. Considerato il passato di Telltale Games è anche comprensibile. L’azienda permette finali differenti nei propri giochi, ma raramente concede più strade all’interno del singolo episodio.

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Dal punto di vista tecnico continuiamo purtroppo a sottolineare quanto il nuovo engine sia ballerino nel framerate. Con una configurazione di fascia media va tutto bene, ma scendendo un po’ le cose si complicano. In particolare, il nuovo motore sembra avere qualche problema di troppo con le trasparenze.
Un problema tutto sommato trascurabile, dato che le fasi di combattimento sono le uniche che richiedono un framerate più elevato.

In sintesi
Batman – Episodio 3: New World Order è forse il miglior episodio di questa serie, almeno per adesso. I ritmi sono sostenuti, i personaggi hanno spazio per mostrarsi e per evolversi. Sia Oswald Cobblepot che Harvey Dent risultano umani, seppur diametralmente opposti nell’indole e nell’approccio alla vita. La stessa Selina Kyle appare meno forte e perfetta di quanto visto in passato, cosa molto gradita.
La scissione tra Batman e Bruce Wayne si fa sempre più evidente, e immaginiamo che il baratro continuerà ad allargarsi nei prossimi episodi.
Valutazione scala 1/10

8.6
+ Umanizzazione dei personaggi, grande credibilità
+ Harvey Dent affascina
+ Le sorti di Batman e di Bruce divergono
+ Ottimi ritmi
– Poca libertà

*Recensione basata su una copia promo fornita dal publisher*

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