SPECS
Misure 154 x 74.2 x 8.2mm |
Stonex One doveva essere un terminale rivoluzionario, ma purtroppo tutte le belle parole spese in fase di marketing si sono rivelate ben troppo altisonanti per un dispositivo che a conti fatti raggiunge con difficoltà la mediocrità. Specifichiamo subito che la nostra analisi si basa su Galileo, prima “onadata” di Stonex One commercializzata nei nostri territori. Come i mercati di cinema e videogame insegnano, creare hype è sempre estremamente pericoloso. Può aiutarti a piazzare prenotazioni su un prodotto non ancora uscito, ma la gente tende alla fine ad aspettarsi qualcosa di alta qualità. E in Stonex One questa qualità non c’è.
Design
Stonex One è un phablet da 5,5 pollici, con cornici bene ottimizzate e in generale dimensioni abbastanza compatte. Non si raggiunge l’eccellenza di un LG G3 ma si sta tranquillamente in linea con l’agguerrita concorrenza. La cover posteriore non è affatto scivolosa, e il buon grip sulle mani aiuta a non far scivolare il dispositivo, che su queste dimensioni rischierebbe cadute pericolose.
Per il resto si tratta di un design abbastanza ordinario, niente di particolare a parte il colore blu del nostro modello, gradevole alla vista.
L’altoparlante è purtroppo collocato sul retro del dispositivo, dunque la visione dei contenuti multimediali e il gaming risentono di un audio non eccelso. Bisogna inoltre considerare che tenendo in mano il terminale è possibile coprire lo speaker, con conseguenze poco felici.
Lo schermo è basato su tecnologia LCD, ma gode comunque di buoni angoli di visione, in linea con i più recenti IPS. La risoluzione scelta è una 2K 1440×2560 per 534PPI, valore che continuiamo a considerare del tutto inutile in pannelli di simili dimensioni, in quanto la differenza in termini di leggibilità dei testi e nitidezza delle immagini è molto marginale rispetto a quanto possibile su un Full HD. Bisogna inoltre considerare che la risoluzione maggiore va a inficiare in maniera considerevole sulla durata della batteria, che nel caso di questo Stonex One si è dimostrata del tutto inadeguata anche a un utilizzo leggero/normale.
La qualità dei colori è tutto sommato buona se consideriamo il price point del telefono, lontana dalla fedeltà cromatica di LG G4 -a nostro avviso il miglior pannello in quanto a colori in uno schermo IPS- ma piuttosto in linea con quella di Zenfone 2 di Asus, uno dei concorrenti per quanto concerne prezzo e caratteristiche tecniche.
La luminosità sotto la luce solare è sufficiente, problema tipico di molti telefoni, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata.
Ciò che ci ha maggiormente delusi in questo pannello è però il trattamento sul vetro stesso, che è fin troppo incline a raccogliere ditate e a sporcarsi, ben più di quanto ci si aspetterebbe. Da parte nostra riteniamo molto più sensato optare per un Full HD oleofobico piuttosto che virare su un 2K che si riempie di impronte.
Uso quotidiano
Stonex One si appoggia su una nuova personalizzazione Android proprietaria denominata CiaoOS. E, al momento, non va bene.
L’uso quotidiano di questo terminale ci ha lasciato più e più volte insoddisfatti, a causa di bug e mancanze che fanno pensare più a una versione alpha del sistema operativo che a un prodotto pronto per la commercializzazione.
Il processore è molto performante, la RAM presente in abbondanza, entrambi elementi che garantiscono una certa fluidità per quanto riguarda un utilizzo standard. Se il vostro rapporto con lo smartphone si ferma a email, Facebook e Whatsapp non avrete problemi.
Tuttavia, bisogna tener presente che il fronte fotocamera è mediocre, a fronte di un sensore Sony che sulla carta dovrebbe essere più che discreto. Secondo le dichiarazioni dell’azienda, la versione definitiva della “Stonex Camera” sarà rilasciata entro questo mese, e dovrebbe migliorare le cose in maniera considerevole. Per adesso dobbiamo purtroppo fare i conti con tempi di messa a fuoco eccessivi, e una qualità generale (sia in foto che in video) al massimo sufficiente.
Ci auguriamo che i prossimi aggiornamenti dell’azienda portino a modifiche nel sistema operativo volte a farlo riavvicinare a una versione stock di Android, piuttosto che cercare differenze in pacchetti di icone scaricabilissimi da PlayStore da anni.
Gaming
Le prestazioni del processore MediaTek Helio X10 in ambito gaming sono eccellenti, come tra l’altro potrete desumere dalla nostra scala delle prestazioni SoC. La potenza di calcolo è in linea con quella di Snapdragon 810, attuale top di gamma di casa Qualcomm.
Tale SoC è stato utilizzato anche nel recente Meizu MX5, con prestazioni davvero ottime.
Ovviamente, avendo in questo caso a che fare con un pannello a risoluzione 2K, la potenza richiesta tende ad essere maggiore per tutti i giochi, ma dai nostri test è risultato che qualsiasi software riusciva a girare col massimo dei dettagli senza rallentamenti di sorta.
Il problema fondamentale di questo Stonex One non sta dunque nel processore, ma piuttosto nella batteria e nella ridicola ottimizzazione del software: anche con un utilizzo normale ci siamo ritrovati costretti a ricaricare già nel secondo pomeriggio (in orario lavorativo), mentre con un uso intenso non si va molto oltre l’ora di pranzo.
Va da sé che giocare diventa praticamente impossibile, a meno che non vogliate tenere lo smartphone costantemente collegato alla rete elettrica. Se la memoria non mi inganna, i risultati in termini di durata sono simili a quelli di Moto X 2014, molto deludente sotto questo profilo. Ancora una volta sottolineiamo quanto sia stupido puntare su una risoluzione 2K, quando fin dai primi test doveva risultare evidente che la batteria ne avrebbe risentito.
Tutto ciò avviene -vogliamo sia ben chiaro- utilizzando un processore Helio X10, che è risultato molto meno energivoro rispetto a proposte similari in termini di potenza di casa Qualcomm.
Ed è un peccato, perché tutto sommato lo schermo ha una buona qualità, i colori sono accettabili, e l’alta risoluzione può far piacere, per quanto le differenze con un Full HD siano davvero minime.
Conclusioni Stonex One non ha nulla a che vedere con quanto è stato pubblicizzato e decantato dell’azienda durante la fase di marketing, fuorviante e del tutto fuori parametro, volta a disegnare un terminale pseudo-perfetto che alla fine raggiunge a stento la mediocrità. Le incertezze del sistema operativo, il comparto fotocamera e la disastrosa situazione della batteria potranno parzialmente essere risolti nel corso dei prossimi mesi, ma in linea di massima Stonex One è un dispositivo da evitare, che reca infamia al made in Italy, e che è colpevole di aver ingannato il consumatore durante la propria campagna pubblicitaria. |
Sta gran ceppa di che? Ahahaha ma tu recensisce anche? E magari voti anche..
Ah beh complimenti. Sempre meglio
William, io il telefono lo provo sempre. Non ho mai sentito tanti luoghi comuni e stupidaggini in un post :D Vi darà fastidio ma il telefono va bene e sul marchio avete preso il solito abbaglio. E il bello che prima di provarlo stavo per credere a simili castronerie. Andate a vedere gli articoli veri. E il “redattore” dovrebbe tenere un tono distaccato. Che tristezza..
Il redattore “dovrebbe” sta gran ceppa di minchia, internet al momento è ancora pseudo libera, esiste libertà di espressione, di trolling, di hating e se possibile di coinvolgimento. Tu fai quello che devi, che al redattore ci pensa il redattore =)
A dire il vero c’è un articolo anche su Panorama che non ne parla molto bene… loro usano toni più neutri, ma il risultato non cambia.
Anche a me sembrano giudizi esagerati, non sarà un gran telefono ma non è certo peggio di tanti altri.
Evidentemente sta antipatico Facchinetti (comprensibile) e Scarpello non è capace di rimanere obiettivo, grave mancanza nel giornalismo.
Non credo siano giudizi esagerati visto che cmq i soldi ricevuti sono autentici e in compenso il prodotto non è assolutamente adatto all’uso quotidiano come telefono,per giocare e per il semplice uso navigatore.
Questo è un articolo obiettivo ed esprime anche le opinioni di chi lo ha acquistato ed è stato lasciato solo con uno smartphone pieno zeppo di difetti assurdi rispetto a quello che veniva (mentendo spudoratamente) pubblicizzato. La batteria con logo china export Scarpello non l’ha nemmeno menzionata,i difetti della fotocamera sono imbarazzanti.Un terminale che si riscalda fino ad andare in protezione con la navigazione internet,usando il gps o giocando a candy crush saga e/o scaricando app è imbarazzante….E questo succede sia per difetti Hw (batteria di dubbia qualità,caricabbatteria sottodimensionato e di infima qualità che si rompe dopo una settimana),sia per evidenti problemi software del OS che è un porting di una rom misto kitkat/lollipop che non è adatta ad uso quotidiano…poco fara la “sotnex cam” e poco faranno gli aggiornamenti da 30 mb l’uno se non mettere una pezza colorata ad uno smartphone che purtroppo per chi l0ha comprato rimarrà cosi e non sarà nemmeno supportato da xda visto che cmq sia non è diffuso in larga scala.
Ergo paghi 300 euro per una sòla all’italiana..Non proprio un vanto per il made in italy,Poco c’entra Facchinetti che è stato pagato per pubblicizzare lo stonex e le conferme che è stato tutto marketing ce l’ha data proprio il fondatore di Stonex intervistato sul giorno per il premio miglior startup( ahahahaha) italiana : Tra i vincitori spicca Stonex, che si è aggiudicato il premio come “Miglior start up”. “È una grande soddisfazione”, ha detto Davide Erba, fondatore e ad dell’azienda italiana che da qualche anno si è buttata nella produzione di smartphone, “È la dimostrazione che il lavoro fatto è buono e sta andando bene. È la prova che la nostra strategia comunicativa ha funzionato e che la nostra è un’avventura editoriale vincente”
STRATEGIA EDITORIALE VINCENTE dello smartphone nemmeno una parola…
le parole volano,i fatti rimangono ;)
D’accordo su tutta la linea, non ero a conoscenza del discorso riguardo la batteria, mi sto documentando ed è una situazione piuttosto triste.
Ad ogni modo, come per tutto il resto “haters gonna hate”. Chi è contento con questo smartphone se lo tenga stretto, a mio avviso sono soldi buttati nel cesso. Facchinetti o non Facchinetti qui si parla di un dispositivo che mi ha lasciato a mezzogiorno, e considerato quanto ero andato in paranoia per la batteria di Zenfone 2 al lancio direi che un risultato del genere è inaccettabile.
Ci sono tante soluzioni migliori allo stesso prezzo, non ha molto senso fare partigianeria, ma i soldi sono i vostri in fondo =)
https://www.youtube.com/watch?v=wiJrC2TKgrY
Punti di vista immagino, per quanto mi riguarda è un prodotto che a parte l’ottimo SoC non ha assolutamente nulla da offrire. Per quel prezzo è decisamente meglio optare su prodotti quali lo Zenfone 2, o ripiegare su prodotti di fascia bassa e medio bassa che però offrano una durata della batteria di alto livello, vedi la versione 2015 di Moto G o il nuovo Moto X Play.
Stonex One ha dalla sua solo un marketing che ha puntato alla fetta meno competente dell’utenza, e a discussioni sui forum di patriottici francamente immotivati. Probabile che il reparto fotocamera si sistemerà col tempo, per la batteria e per lo schermo la vedo durissima.
Ovviamente il tutto è da prendere come il parere personale di chi scrive, non si tratta di scienza infusa.
Lo provicchio ogni tanto da un mio amico messo a confronto con il mio OPO2 e sinceramente non mi dispiace.
Dalla recensione sembra il male del mondo, non capisco cosa ha fatto questo telefono a molta gente. Mica si chiama Facchinetti ma Stonex One :D
#GoCastoro
Mi sembra tu abbia un po’ esagerato addirittura “reca infamia al made in italy”. Io avrei scritto anche che è causa principale della crisi economica italiana !!!
Ma ripigliati !!!!!!
#GoCastoro