Dopo l’approdo su iOS e Android, i primi tre episodi della serie di Republique arrivano su PC e Mac grazie a Republique Remastered. Vediamo allora di cosa di tratta e scopriamo se il titolo ha saputo meritare il nostro interesse.
Republique Remastered
Il gioco narra le vicende di Hope, una ragazza suo malgrado rinchiusa all’interno di quella che possiamo definire una struttura misteriosa e distopica, completamente isolata dal mondo, in cui libri e videogiochi sono banditi e chi sgarra, come appunto la protagonista, rischia grosso.
Una delle peculiarità del titolo è di proporre un’esperienza totalmente in seconda persona; il giocatore, infatti, in modo del tutto simile a quanto accade in alcune missioni di Watch Dogs, vedrà lo scorrere degli eventi attraverso le telecamere presenti nei vari ambienti, e dovrà guidare Hope nella sua evasione cercando di evitare le milizie che la stanno braccando.
La storia proposta, è bene dirlo, è uno dei punti di forza dei tre episodi: seppur composta da poche cutscene, la narrazione riesce ad appassionare grazie anche ai numerosi oggetti sparsi per gli ambienti che, in modo se si vuole simile agli audiodiari di Bioshock, restituiranno alcune sequenze audio in cui si potranno approfondire personaggi ed eventi. Il mondo narrato in Republique Remastered è opprimente e inquietante, si avvicina volutamente alle atmosfere orwelliane di 1984 e La Fattoria degli Animali, e non mancherà di affascinare, soprattutto durante le sequenze finali dei tre episodi.
Dal punto di vista delle dinamiche di gioco, il titolo propone un gameplay stealth in seconda persona in cui dovremo guidare Hope nelle sue varie peripezie. Per fare ciò, come anticipato in precedenza, il giocatore dovrà agire sulle varie telecamere, grazie alle quali ci si potrà muovere tra gli ambienti; i giocatori di Watch Dogs, ancora una volta, troveranno il tutto molto familiare: con la stessa facilità con la quale si cambia telecamera e visuale, infatti, si potrà andare ad agire su porte e meccanismi grazie alle quali Hope potrà superare varie avversità. A differenza del titolo Ubisoft, però, nel momento in cui si potrà girovagare tra le varie telecamere (grazie alla pressione della barra spaziatrice) il mondo di gioco si fermerà completamente, dando l’opportunità di pianificare con cura le operazioni da svolgere.
Il gameplay risulta piacevole il più delle volte, sebbene sia livellato verso il basso: le dinamiche stealth, infatti, sono abbastanza tolleranti, e permetteranno di uscire indenni anche dalle situazioni più spinose con un minimo di pianificazione. C’è da dire dunque che il titolo risulta adatto anche ai novizi, mentre i più esperti del genere potrebbero trovarlo forse un po’ semplice.
Da segnalare, infine, la saltuaria presenza di un fastidioso backtracking che più volte ci obbligherà a tornare indietro sui nostri passi: è una scelta che denota il carattere indipendente degli sviluppatori, che in questo modo hanno potuto sviluppare in economia gli ambienti di gioco, comunque quasi sempre affascinanti.
Dal punto di vista grafico, rispetto alle versioni iOS e Android il tema di maggiore interesse è la ricostruzione del mondo di gioco grazie al motore Unity 3D in versione 5. Il gioco offre una sufficiente rappresentazione tridimensionale, e si segnala per la riproduzione dei visi dei personaggi (in particolare di Hope), abbastanza espressivi e convincenti. Il vero punto forte, però, è il doppiaggio in inglese, che può vantare interpreti di livello superiore come il sempre ottimo David Hayter (voce simbolo di Metal Gear Solid) e Jennifer Hale (Rosalind Lutece in Bioshock Infinite). Anche la forse meno conosciuta Rena Strober, voce di Hope, non manca di convincere in più di un’occasione.
Conclusioni I primi tre episodi di Republique Remastered (gli altri due verranno rilasciati in seguito come update gratuito) restituiscono un’esperienza complessivamente appagante. Sebbene le dinamiche stealth virino più volte verso bassi livelli di difficoltà, l’impianto di gioco riesce a regalare buone sensazioni, complice anche un comparto narrativo che offre diversi spunti interessanti. La conversione delle versioni iOS e Android si conferma discreta anche dal punto di vista tecnico, con un doppiaggio molto convincente. |
+ Storia interessante + Doppiaggio in inglese di livello + Gameplay stealth piacevole… |
– …sebbene dalla difficoltà non così elevata – Backtracking a volte un po’ fastidioso |
Valutazione 7.8/10