Il producer di The Legend of Zelda, Eiji Eonuma, ha da poco rilasciato un’intervista ai colleghi giapponesi di Famitsu, che Nintendo Everything si è prodigata per tradurre nel più breve tempo possibile.
Si parla in particolare di The Legend of Zelda: Majora’s Mask 3D, remake annunciato dello scorso Nintendo Direct, rumoreggiato da parecchio tempo e finalmente confermato dalla Grande N.
Secondo le parole di Aonuma, il gioco manterrà lo stesso livello di difficoltà dell’originale, ma tenderà la mano anche ai giocatori più giovani, o ai meno avvezzi a titoli impegnativi com’è stato appunto Majora’s Mask.
Il remake starà infatti attento a spiegare quali siano le meccaniche di base della serie. Nel momento in cui i giocatori avranno difficoltà nel risolvere un determinato enigma, potranno far ricorso a dei suggerimenti ingame, che eviteranno il classico “blocco”, o almeno così si spera. Non è dato sapere quale sarà l’entità dei diversi consigli, né se questi saranno in effetti semplici consigli o guideranno invece nella completa risoluzione dei puzzle.
Aonuma informa inoltre che uno dei combattimenti con i boss è stato modificato in maniera evidente, essendo considerato troppo ostico per il giocatore medio.
Ulteriori modifiche sull’originale coinvolgeranno la pesca e l’implementazione di controlli attraverso giroscopio, così come visto in Ocarina of Time 3D.
The Legend of Zelda: Majora’s Mask 3D è attualmente atteso per la primavera del 2015, ovviamente in esclusiva per 3DS.