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Anche Zelda abbraccia il Season Pass, vi piacciono i 32GB?

Una bella notizia per tutti gli aficionados Nintendo: The Legend of Zelda – Breath of the Wild sarà il primo capitolo della serie a ricevere contenuti aggiuntivi post lancio. E fin qui tutto bene.
Ora, il punto è che si parla di Season Pass, con due aggiornamenti previsti nel corso dell’anno. Il primo sarà rilasciato nel corso dell’estate, il secondo entro la fine del 2017. Chi acquisterà il pacchetto (20 euro) avrà inoltre diritto ad alcuni contenuti addizionali. Nulla di trascendentale, ma comunque un bonus gradito.

Scendendo in dettaglio:
– DLC 1 (estate 2017)
Nuova sfida nella Cave of Trials
Nuova modalità Hard
Feature addizionali per la mappa

– DLC 2 (inverno 2017)
Nuova storia originale
Nuovo dungeon
Sfide addizionali

– Bonus Season Pass
3 casse del tesoro, includono oggetti utili e abbigliamento esclusivo

Il Season Pass sarà disponibile già al lancio del gioco, sia su Switch che su Wii U. Non sarà possibile acquistare i DLC separatamente, dunque o Season Pass o ciccia.

La vera domanda è dove andremo a installare questi contenuti aggiuntivi. Perché considerato che Switch ha 32GB di spazio di archiviazione, e che di questi probabilmente ne saranno disponibili solo 25 (sistema operativo e menate varie) onestamente non possiamo che confermare le paure avute già durante la presentazione della macchina. Sì, c’è lo spazio per una scheda SD, ma al momento 256GB costano circa 100 euro.
Senza contare che magari qualcuno vorrà comprare software digitale, che può essere un indie 2D da 300MB, ma che può essere anche il tripla A della situazione da 20GB. Poi ci sono i Season Pass. E poi ci sono le patch. Perché siamo nel 2017, e se sulle altre console esistono patch al day one che superano i 10GB dubitiamo fortemente che Nintendo rilascerà sempre e soltanto giochi già pronti e che non abbiano bisogno di fix dell’ultimo momento. E anche se Nintendo lo facesse, sicuramente le terze parti non sarebbero altrettanto attente, ormai è consuetudine.

Su Switch ci sarà molto probabilmente la necessità di una scheda SD o di una memoria di archiviazione esterna. Non sarebbe un gran problema se la console avesse un prezzo contenuto, ma non è così. Non sarebbe un gran problema se lo spazio di archiviazione fosse allineato alle proposte della concorrenza, ma non è così. Non sarebbe un problema se le schede SD da 2TB fossero una realtà, ma non è così. E non sarebbe un problema se suddette schede avessero un prezzo contenuto, ma… indovinate un po’?

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