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Annunciato Pokémon Let’s Go per Switch: scopriamo le feature principali

A quanto pare i rumor su Pokémon Let’s Go circolati nelle scorse settimane erano leciti. Nintendo, infatti, ne ha annunciato l’arrivo in due versioni, Pikachu e Eevee, per il 16 novembre 2018, ovviamente su Switch. Da video e immagini rilasciate siamo venuti a conoscenza di alcuni significativi dettagli sui giochi. Si tratta di prodotti ispirati a Pokémon Giallo, quindi non dei semplici remake ma veri e propri sequel ambientati nel Kanto, dove sarà possibile catturare i primi 151 mostri, comprese le forme Alola, più un nuovo Pokémon non ancora rivelato.

Il comparto grafico è rinnovato e presenta uno stile più realistico, seppur ancora cartoonesco, rispetto ai titoli 3DS. Sul combat system non sappiamo ancora molto ma dalle immagini appare ancora basato sui turni fissi. Per quanto riguarda le battaglie e l’interazione con il mondo si riscontrano invece delle modifiche sostanziali. Sparite le lotte casuali, potremo vedere i Pokémon selvatici camminare all’aperto e scegliere se interagire o meno per tentare la cattura. Sarà dunque possibile lottare solo contro gli allenatori. Torna la funzione del Pokémon compagno che ci seguirà durante l’avventura, con la possibilità di un’approfondita personalizzazione estetica per Pikachu e Eevee.

Evidente la forte connessione, sia tematica che meccanica, con Pokémon GO, il che da un lato può costituire un bonus in termini di riconoscimento e accessibilità ma dall’altro farà sicuramente storcere il naso ai puristi della serie. Da GO i titoli prendono a piene mani il sistema di cattura che acquisisce una componente motion grazie ai Joycon e a un piccolo dispositivo wireless, Poké Ball Plus, venduto separatamente al prezzo di circa 50$. La sfera è dotata di luci intermittenti, inoltre vibra e suona in modo interattivo durante l’utilizzo in game. Essa permette altresì di portare a spasso uno dei Pokémon in nostro possesso e si integra con la funzione Plus dell’applicazione mobile. Da GO gli utenti potranno poi trasferire tutti i Pokémon di prima generazione.

Il pezzo forte, però, è la componente multiplayer. L’online avrà probabilmente tutte le modalità a cui siamo abituati, mentre la nuovissima cooperativa drop in drop out con un Joycon a testa vedrà impegnati i giocatori in un’esperienza locale che immaginiamo piuttosto divertente e stimolante.
Queste le novità principali dei due spin-off previsti per il prossimo novembre. Al momento non è dato sapere nulla sul titolo core RPG, se non che verrà rilasciato a metà del prossimo anno. Non proprio quello che ci aspettavamo, insomma, ma un gioco Pokémon su Switch è già qualcosa per chi, come noi, ha appeso definitivamente il 3DS al chiodo.

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