fable legends

[Anteprima] Fable Legends – A lezione di gameplay asimmetrico

Tra i franchise Xbox, Fable è senza dubbio uno dei più importanti, soprattutto in quanto a percezione da parte del pubblico. Se infatti tale franchise non ha mai avuto al proprio arco delle vere e proprie pietre miliari, è innegabile che i diversi capitoli della saga si siano rivelati come minimo degli ottimi action RPG.
Con il nuovo Fable Legends, Microsoft decide di non proporre la solita minestra riscaldata, abbandonare il “more of the same” così caro alla maggior parte delle major e proporre invece un tipo di gameplay che spezza nettamente con il passato, abbracciando quella tendenza all’asimetria decantata in tempi recenti da Nintendo con Wii U.

Fable Legends

Fable Legends si colloca cronologicamente alcune centinaia di anni prima degli eventi narrati nella trilogia originale. Il gioco sarà nuovamente un action RPG, ma questa volta l’enfasi sarà riposta in prevalenza sull’aspetto multiplayer dell’esperienza. Quattro amici potranno quindi prendere parte alla stessa partita, affrontando la storia principale nei panni di un team il più possibile bilanciato.

Ai quattro compagni andrà poi a contrapporsi un quinto giocatore, che si occuperà di gestire il “cattivo” della situazione, decidendo in che modo amministrare le forze sul campo. In questo caso il gameplay virerà in maniera netta verso il più classico strategico in tempo reale: nei panni delle forze del male dovremo dunque mettere in atto una buona strategia per fermare i nostri avversari, spendendo dei punti speciali che ci permetteranno di scegliere dove far apparire le nostre creature, le loro linee comportamentali generali, le modalità di pop del boss, il posizionamento e la tipologia di numerose trappole e via dicendo.

Per quanto riguarda invece gli eroi, non è stata ancora diffusa una lista delle classi e delle specializzazioni disponibili, ma a giudicare dal materiale rilasciato da Microsoft potremo contare sul più classico tank, su una classe rogue per danni ranged, una classe melee leggera ed una classe magica specializzata in attacchi di ghiaccio. Supponiamo che saranno presenti ulteriori possibilità e combinazioni, come del resto da tradizione per questa serie.

Cercando di non incappare in leggerezze così comuni di questi tempi, Microsoft si sta assicurando di rendere il gioco perfettamente fruibile anche in single player. Se infatti da una parte sarà possibile giocare online con i propri amici, dall’altra si potrà sfruttare l’intelligenza artificiale per sopperire alla mancanza di persone reali, e tamponare così sia i ruoli dei nemici che quelli degli alleati.
Come nella maggior parte dei titoli del genere, immaginiamo comunque che la maggior parte del divertimento arrivi nel gioco online, ed è proprio qui che Windows 10 entra in scena. Fable Legends supporterà pienamente il cross play, dunque i server PC e quelli Xbox saranno i medesimi, permettendo a due (o più) amici di giocare anche qualora possedessero una versione differente del gioco.

Microsoft sembra credere molto in questo progetto, per il quale si parla di un ciclo vitale compreso tra i cinque e i dieci anni, accompagnando la permanenza di Xbox One sul mercato ed evolvendosi nel tempo attraverso aggiornamenti e un supporto costante da parte del team di sviluppo. Fondamentalmente l’azienda intende creare uno spin off che nelle intenzioni appare ambizioso come Destiny, basato su un gameplay asimmetrico come quello dell’ancora non rilasciato Evolve, ricco di una community che si appoggia sia su sistemi Xbox che PC Windows e qualitativamente promettente grazie al know how maturato dal team di sviluppo nel corso degli anni.

Ovviamente è ancora presto per sapere se Fable Legends riuscirà a mantenere tutte le promesse, ma da quanto abbiamo avuto modo di vedere il gioco in cooperativa risulta assolutamente piacevole, e le basi per creare un titolo originale e affascinante ci sono tutte.
Il prossimo appuntamento è adesso per la closed beta del gioco, in arrivo nei prossimi mesi per darci una assaggio delle potenzialità del titolo.

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