Sviluppato da Skydome, un piccolissimo team nordeuropeo (Finlandia credo, ma potrei sbagliare) composto da una decina di elementi in tutto, The Hive è attualmente in fase di pre-Alpha. Disponibile per l’aquisto su Steam da qualche mese, è composto al momento da due livelli giocabili, ma ogni futuro sviluppo sarà ottenibile senza ulteriori spese.
Nonostante il filmato introduttivo, fatto di immagini in bianco e nero e voce narrante, introduca una storia in cui l’umanità porta al collasso il pianeta ed è costretto a migrare per cercarsi una nuova casa, il giocatore si ritrova a dover seguire le istruzioni di un Insectiod Advisor, una specie di saggio antennuto scarafaggio, che informa e guida passo per passo il giocatore nella missione di far evolvere e prosperare la propria razza. La cosa è un poco spiazzante, ma il team di sviluppo assicura che nel proseguire degli eventi tutto si chiarirà, partecipazione della razza umana compresa.
Ma veniamo al gioco in sè, o per meglio dire, a quello che fino a questo momento è stato inserito. A prima vista si tratta di un RTS di stampo classico, con edifici da costruire in sequenza. Inizialmente si ha a disposizione un insetto lavoratore, le cui funzioni sono quelle di raccolta del cibo, di minerali e la costruzione degli edifici, ma anche eventuali altri incarichi proposti dagli eventi, come spostare delle macerie che ostruiscono un passaggio. Partendo, ovviamente, dall’edificare l’alveare della colonia, si potranno successivamente costruire edifici specializzati, come la caserma ed una struttura per l’accumulo di risorse e lo sviluppo di nuove unità.
I controlli sono semplici ed intuitivi, sopratutto per chi è pratico di RTS: click sinitro per prendere il controllo di una unità (le unità militari sono composte da gruppetti di quattro o cinque), click destro sul bersaglio per far compiere l’azione, dipendentemente dal tipo di unità, ovvero: i lavoratori inizieranno a scavare minerali o a perscare pesci nei relativi “punti caldi” predisposti, le milizie attaccheranno i nemici. Tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse e trascinando il puntatore faremo allargare un riquadro, che renderà attiva e controllabile ogni unità al suo interno. Cliccando sugli edifici appariranno le opzioni disponibili, in un riquadro in basso a destra.
Fin qui nulla di nuovo, la familiarità con i comandi è pressochè immediata, e sarà quindi possibile formare il nostro primo plotone molto rapidamente. Quello che gli sviluppatori stanno facendo per distinguere The Hive dai comuni RTS è la forte componete esplorativa e di avventura. Seguendo le indicazioni del saggio scarafaggio Advisor, si potranno svelare misteri e vivere avventure, che andranno a comporre una sempre più dettagliata ambientazione.
Il mondo in cui si svolgono gli eventi deve aver avuto un passato burrascoso, lo si intuisce sin dal principio, osservando, grazie alla visuale aerea che potremo ruotare e spostare a piacimento, le camere che compongono la mappa di gioco. Popolate da fantasmi poco amichevoli, rettili antropomorfi e relativi scheletri guerrieri, le locazioni rappresentano inizialmente cripte misteriose, stanze con trabocchetti ed enigmi da risolvere, macerie e decadenza. Portare alla ribalta del mondo la neonata razza insettoide sarà solo la prima sfida del gioco. Non ci saranno solo antiche e sepolte leggende, enigmi da risolvere, incontri con immortali esseri elementari, ma si dovrà anche affrontare la venuta della la razza aliena: l’Uomo. Skydome promette che le funzioni del gioco completo comprenderanno anche la possibilità di partite multiplayer, oltre alla campagna base.
Il design grafico è ben concepito, molto buona la scelta cromatica e le animazioni. Musiche ed effetti sonori fanno il loro lavoro in modo degno; anche le parti narrate e i testi son ben scritti e interpretati. Considerando i mezzi e il numero di persone che lavorano allo sviluppo del gioco, questi ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro. Le idee per i futuri sviluppi, che si possono leggere ed intuire nelle risposte che essi danno su Steam, nel thread dedicato al gioco, sono valide ed abbondanti, forse troppo. I tempi per vedere realizzati dei nuovi contenuti sono lunghi, ed ovviamente richiedono anche un periodo “di pulizia”. Allo stato attuale, The Hive offre poco più che un bel tutorial da giocare. Il gioco rischia quindi di perdersi nell’abbondanza di idee e nell’ambizione di creare qualcosa di diverso dal solito.
Nel complesso, The Hive è un titolo da tenere d’occhio, se tutto andrà per il meglio, i ragazzi di Skydome potrebbero realizzare un vero gioiellino di Avventura/RTS.