Sviluppato da Summitsphere e rilasciato sul finire del 2024, Antonblast è un action platform a dir poco adrenalinico che ricorda per certi aspetti l’originalissimo Pizza Tower, Wario Land e, volendo, anche i capitoli a scorrimento di Crash Bandicoot. Lo abbiamo giocato proprio di recente, attingendo al nostro sempre lunghissimo backlog, e abbiamo gradito parecchio il furioso approccio distruttivo che il gioco propone, capace di divertire ma anche gratificare con un livello di sfida molto elevato.
Antonblast è disponibile su PC Windows tramite Steam e su Nintendo Switch, ed è proposto a un prezzo di circa 20 euro.
Protagonista del gioco è Dynamite Anton, che giustamente si ritrova a scontrarsi con Satana in persona, colpevole di aver rubato la sua collezione di spiriti. Come probabilmente saprete, il mezzo più efficace quando si decide di andare contro Satana è il martello. E il nostro Anton è armato di un martello bello grosso. Potremo usarlo per affrontare gli immancabili, giganteschi boss, ma anche per distruggere elementi dello scenario modificando l’ambiente. La nostra arma dà un senso di potenza e di libertà che si sposa bene con lo stile adrenalinico dell’intera produzione.
Il gioco è strutturato su livelli, che dovremo attraversare distruggendo tutto ciò che si trova sul nostro cammino. Così facendo accumuleremo punti e finiremo con l’affrontare boss impegnativi. Dopo aver completato ciascuno scenario dovremo tornare rapidamente all’inizio prima dello scadere del tempo, un meccanismo che aggiunge un elemento di tensione. Qui però entra in gioco il livello di difficoltà della produzione, che potrebbe essere visto come un pregio ma anche come un difetto, a seconda della prospettiva.
La difficoltà media di Antonblast è infatti elevata, con un level design che richiede una buona padronanza dei movimenti e delle abilità di Anton. Nonostante il ritmo serrato, il gioco offre un senso di progressione ben calibrato, permettendo ai giocatori di migliorare attraverso la ripetizione e l’apprendimento delle meccaniche. Non si tratta di un trial and error, ma di un vero e proprio miglioramento della nostra abilità e reattività. Certo, alcuni momenti possono risultare frustranti, specie nei combattimenti contro i boss, ma il gioco mantiene un senso di umorismo e spettacolarità che rende ogni sfida comunque divertente. Teniamo presente inoltre che i pattern di attacco dei boss sono sempre interessanti, ed ogni scontro risulta unico nello stile, appare fresco e stimolante, seppur forse troppo punitivo per una fetta dei giocatori.

Essenzialmente la difficoltà del gioco non è dettata da mancanze nel design di per sé, ma da una chiara scelta di progettazione che potrà piacere o meno. Forse un sistema di checkpoint un po’ più morbido avrebbe aiutato a smorzare la difficoltà, ma appare chiaro che non fosse questa la volontà del team di sviluppo.
In generale, il level design è davvero solido, una combinazione tra sezioni platform impegnative con momenti di pura distruzione. Ogni livello è costruito in modo da premiare la sperimentazione e l’esplorazione, con percorsi alternativi e segreti nascosti che incentivano a rigiocare più volte lo stesso scenario.
Visivamente, il gioco adotta uno stile esagerato e colorato, con animazioni fluide e una direzione artistica che richiama i cartoni animati classici. Unico elemento discutibile è la quantità di scene caotiche che – a volte – rendono difficile tenere traccia dell’azione e dei personaggi. Non accade sempre, ed è comunque un elemento che dà coerenza al resto della produzione, ma ci sono momenti in cui si rischia di perdere di vista il nostro personaggio o gli avversari, e non è esattamente il massimo, specie quando è richiesta una certa precisione nei movimenti.
Consigliato
Alla tirata dei conti Antonblast è comunque un gioco che non si può che raccomandare ai giocatori più esperti del genere platform, che abbiano magari anche una certa dimestichezza con i twitch game. Non è pensato per il pubblico di massa, essere amanti di Mario e Yoshi non è sufficiente: questa è una produzione piuttosto cattiva, anche punitiva, veloce, frenetica e sicuramente caotica. Ma se vi piace lo stile troverete un prodotto di altissima qualità.