Bang-On Balls Chronicles non ha nulla da invidiare ai migliori capitoli 3D di Super Mario Bros. È un platform 3D di altissimo livello, ma è soprattutto un videogame che diverte come pochi altri sanno fare. Dopo averlo giocato in maniera approfondita nella sua versione PC Windows ed esserne rimasti estasiati, siamo pronti a raccontarvi la nostra esperienza in questa recensione di Bang-On Balls Chronicles. Il gioco è stato rilasciato il 5 Ottobre 2023 su PC Windows tramite Steam (piena compatibilità con Steam Deck), PlayStation, Xbox e Nintendo Switch. Il prezzo è di circa 25€.
Bang-On Balls Chronicles – Recensione
Bang-On Balls Chronicles usa un pretesto intelligente che permette agli sviluppatori di dar sfogo alla loro creatività. Ci troviamo in uno studio cinematografico che fa da hub principale, senza una vera e propria storia da seguire, e di cui onestamente non si sente la mancanza. Da questo ambiente principale potremo accedere ai livelli di gioco, ciascuno dei quali è basato sui più celebri generi e cliché cinematografici. Avremo ad esempio il livello dello scontro fra Stati Uniti e Unione Sovietica, uno dove l’Inghilterra viene invasa dai vichinghi, uno a tema piratesco e così via. Gli sviluppatori sono già al lavoro per rilasciare nuovi livelli, tra cui uno dedicato al mondo dei western che sarà del tutto gratuito.
| Piattaforme PC (Steam Deck), PS5, XBox, Switch, PS4 Genere Platform 3D Lingua Italiano Sito Ufficiale |
Nonostante i livelli siano pochi in termini numerici, la varietà di situazioni è impressionante. Le dimensioni stesse delle ambientazioni danno spazio a un level design intelligente, che si sviluppa sia in orizzontale che in verticale. Andarsene semplicemente in giro per le mappe è un piacere, grazie alla miriade di segreti e oggetti collezionabili in cui potremo imbatterci. Da questo punto di vista Bang-On Balls Chronicles segue la filosofia di design secondo cui spazi troppo ampi sono in realtà controproducenti, se non vengono accompagnati da un numero di contenuti adeguato a tenere il giocatore incollato allo schermo. E in questo caso di contenuti ce ne sono davvero tantissimi.
La struttura stessa dei livelli di Bang-On Balls Chronicles è pensata infatti per invitarci ad esplorare e a sperimentare con gli strumenti messi a nostra disposizione dagli sviluppatori. Obiettivo principale di ciascun livello sarà ottenere un certo numero di particolari oggetti (pellicole cinematografiche), che sbloccheranno poi l’accesso a un boss finale. Non saremo però costretti a seguire una strada predefinita, ma avremo una grande libertà di azione. Le pellicole stesse potranno trovarsi in bella mostra e protette da un nemico particolarmente ostico, inarrivabili dietro una porta da aprire con chissà quale puzzle, semi-invisibili in una zona dello scenario ben nascosta e via dicendo. Il numero di pellicole presenti nei livelli è sempre superiore rispetto a quello richiesto per sbloccare il boss finale. Ciò significa che, anche sconfitto il temibile avversario, avremo più che un motivo per tornare nel livello stesso e cercare di completarlo al 100%.
Ban-On Balls Chronicles è un platform che rientra nella sotto-categoria dei collect-a-ton, la stessa di Super Mario, Banjo-Kazooie e simili. Ciò significa che ci sono tanti oggetti da collezionare, andando ben oltre la classica stella o pellicola della situazione.
Ciascun livello nasconde infatti un certo numero di prigionieri, segregati all’interno di gabbie più o meno difficili da raggiungere ed aprire. Liberare i personaggi può dare accesso a oggetti unici con cui modificare il nostro aspetto così come le abilità. Ci sono inoltre degli NPC con cui interagire e a cui potremo pagare la valuta di gioco per sbloccare ulteriori oggetti cosmetici, andando a comporre un vestiario che non sfigurerebbe in un live service.
Sconfiggendo i nemici più potenti metteremo le mani su armi uniche, che modificheranno gli attacchi del nostro personaggio aggiungendo un minimo di profondità al sistema di combattimento. Parliamo pur sempre di un platform, quindi non aspettiamoci un Devil May Cry o un God of War. Potremo colpire i nemici saltandogli addosso e schiacciandoli, colpendoli dal basso con una testata, o lanciandoci contro di loro con una spinta. Potremo anche usare uno scudo con cui difenderci dagli attacchi avversari e stordire i nemici. Il salto con schiacciata può avere degli effetti addizionali che si modificano in base all’arma che utilizziamo. Se ad esempio andremo in giro con Mjollnir, il martello di Thor, attivando la schiacciata aggiungeremo anche un fulmine ad area che infliggerà danni addizionali. In maniera simile, ci sono armi che ad esempio consentono di incendiare il terreno intorno alla zona d’impatto, infiammando gli avversari che correranno via spaventati. Ci sono tantissime armi che aggiungono effetti ai nostri attacchi, un elemento che assicura varietà e fa venire voglia di sperimentare le possibili combinazioni.
Le armi non sono gli unici oggetti che potremo ottenere. Bang-On Balls Chronicles è infatti molto generoso in quanto a personalizzazione della nostra patriottica palla, che potremo vestire con cappelli e tantissimi tipi diversi di accessori. Potremo perfino avere una mini-palla minion che ci seguirà in giro a mo’ di mascotte.
La ricchezza del vestiario è importante anche in virtù di una componente multiplayer perfettamente integrata nell’ecosistema del gioco. I giocatori possono entrare nelle partite degli altri e assisterli nel completamento dei livelli, o magari aiutarli con i boss più impegnativi. In assoluto non ce n’è un reale bisogno, perché la difficoltà media di Bang-On Balls Chronicles non è comunque elevata, ma l’esperienza risulta comunque piuttosto piacevole.
La componente artistica del gioco è, in una parola, eccellente. C’è una direzione sonora sopraffina, con musiche sempre azzeccate, e soprattutto degli effetti sonori che vi faranno sorridere più di una volta. I personaggi del gioco sono infatti accompagnati da vocine carinissime, con le quali commentano, gridano, si arrabbiano e si mettono perfino a piangere. Mi è capitato più spesso di quanto non vorrei ammettere di fermarmi accanto a un gruppo di NPC che parlottavano con le loro vocine fortemente caricaturali.
E poi c’è la componente visiva, che offre paesaggi notevolissimi, ricchi effetti di luce e scene d’azione sempre colorate, velocissime, con un caos di elementi a schermo che amplifica l’emozione del momento e il coinvolgimento del giocatore. Un applauso agli sviluppatori.
Consigliato
Bang-On Balls Chronicles è un gioco imperdibile per tutti gli amanti dei platform 3D e dei collect-a-ton in stile Super Mario Bros e Banjo Kazooie, La cosa più impressionante è come Bang-On Balls Chronicles riesca, con grande naturalezza, a sfidare a testa alta i massimi esponenti del genere, imponendosi come uno dei migliori platform 3D in assoluto, e certamente il migliore di sempre nel panorama PC Windows. Senza nulla togliere all’ottimo A Hat in Time e alla recente incursione di Sony con Sackboy, Bang-On Balls Chronicles è un videogame straordinario, il miglior platform 3D dell’anno, da comprare al volo se siete amanti del genere.