Attraverso una nuova discussione su Reddit sono emersi un gran numero di dettagli riguardo il futuro di Destiny 2. L’uscita della versione PC del gioco ha infatti permesso ad alcuni utenti di dedicarsi al mining dei file. Sono quindi state diffuse molte informazioni importanti sui possibili sviluppi della storia. Dall’analisi di oltre 26.000 file audio apprendiamo che Bungie potrebbe essere intenzionata a riportarci in alcune località del primo capitolo.
Per prima cosa viene confermato quanto già sapevamo: Osiride sarà protagonista del primo DLC del gioco. Il personaggio dovrebbe fare ritorno alla Torre, ma non si sa bene quando. Si conferma anche che i contenuti aggiuntivi ci porteranno su Mercurio, come già anticipato da Bungie.
Si parla di alcuni pianeti già visti nel primo Destiny, questa volta in relazione alla Legione Rossa. E’ probabile che l’esercito dei Cabal abbia conquistato i vecchi territori, e che saranno quindi apportate delle modifiche estetiche come quelle stagionali già viste in passato. I luoghi menzionati sono in particolare Venere, Marte, la Vecchia Russia e l’Astrocorazzata. Viene citata anche la Prigione degli Anziani insieme all’Atollo, magari si darà spazio anche alle aree social.
Tra i nomi ci sono anche Ganimede e The Myriad, località mai viste prima.
Il secondo DLC di Destiny 2 dovrebbe invece essere incentrato su Rasputin, conosciuto anche come La Mente Bellica. Dai dialoghi scopriamo che Lord Saladin parlerà a lungo riguardo la super intelligenza artificiale che abbiamo conosciuto nel primo gioco. Si fa menzione della luna Phobos come possibile località per le esplorazioni dei guardiani. E’ quindi ragionevole presumere che sarà il setting principale del secondo DLC.
Destiny 2 e la sua voglia di farci saltare ovunque
Ci sono numerosi riferimenti anche agli eventi a tempo gratuiti organizzati in passato. Si parla in particolare del Festival of the Lost e dei Crimson Days. Bungie ha comunque già fatto sapere che quest’anno non ci sarà nessun Festival of the Lost. Magari se ne parlerà nel 2018.
Nessuna informazione invece su un possibile ritorno delle gare degli astori.
Naturalmente nessuna delle informazioni è stata confermata da Bungie né da Activision. Esiste la possibilità che siano solo i resti di contenuti creati durante lo sviluppo, mai implementati nella versione finale del gioco. Come al solito sarà necessario attendere per scoprire la verità.
Un ritorno dei vecchi contenuti sarebbe a mio parere una cosa ottima. L’universo di Destiny dovrebbe prima di tutto offrire una buona continuità con se stesso, è orribile aver praticamente vanificato tutto il tempo investito nel primo capitolo. Più di tutto dispiace che Bungie abbia voluto gettare al vento le ottime e innumerevoli mappe multiplayer, costringendoci a un 4 contro 4 che francamente non può raggiungere il fascino di un 6 contro 6. Troppa tattica significa anche non potersi rilassare sparando in faccia alla gente. Sarà più gratificante, ma è indirizzato solo a un certo tipo di utenza. La varietà è fondamentale.
Difficile dire se ci sia o meno tempo per rimediare, tantissimi giocatori si sono già stancati, in particolare per la mancanza di contenuti PvE. In genere è proprio il motivo per cui videogame di questo tipo tendono a puntare molto sul multiplayer competitivo, e al momento Destiny 2 non riesce a soddisfare le richieste degli appassionati.
Sarebbe il caso di sbracciarsi il più velocemente possibile e ricominciare ad ascoltare la community. E’ triste rovinare in questo modo il lancio di un gioco dallo sviluppo così costoso. Per la seconda volta.