Il direttore tecnico di Electronic Arts, Johan Andersson, ha da poco speso qualche parola su Twitter in merito al motore grafico Frostbite Engine 3, fiore all’occhiello dell’azienda, nonché SDK utilizzato per una certa diversità di prodotti.
Andersson vorrebbe che entro il 2016 i giochi sviluppati con Frostbite Engine 3 avessero come requisito indispensabile le nuove librerie DirectX 12, e conseguentemente Windows 10.
Ciò porterebbe degli indubbi benefici dal punto di vista grafico e fisico, permettendo tra le altre cose un miglior utilizzo delle potenzialità delle schede video di nuova generazione, considerata la natura stessa delle librerie di casa Microsoft.
Considerata la versatilità del motore Frostbite 3, non ci sorprenderebbe se il prossimo Battlefield 5 venisse sviluppato proprio utilizzando tale software.
E’ bene tenere presente che le schede video uscite da un annetto a questa parte saranno retro compatibili con DirectX 12, anche se non potranno sfruttarle appieno proprio per via della diversa architettura. Insomma, considerato che il cambiamento dovrebbe avvenire nel corso di un altro anno o più, in linea di massima la maggior parte dei giocatori PC non dovrebbero avere problemi a stare al passo con i tempi. O almeno così si spera.