Pedofilo usa Minecraft e LoL per trovare vittime: arrestato

Brutto episodio di cronaca quello che ci apprestiamo a raccontarvi.
Un uomo di Seattle di 34 anni, per l’anagrafe Andrew Hurting, è stato arrestato con l’accusa di abuso sessuale ai danni di un dodicenne, ed è sospettato di aver estorto fotografie di nudo o di carattere pedopornografico ad altri bambini.
Il mezzo per arrivare alle proprie vittime sarebbe stato l’utilizzo di due dei videogame più famosi di questo periodo, ovvero il titolo sandbox Minecraft e il MOBA League of Legends, entrambi dotati di una diffusione multi milionaria.

Hurting era stato precedentemente incriminato per il possesso di una collezione pedopornografica, e avrebbe utilizzato i due videogame in questione per stringere dei rapporti con altri giocatori minorenni. Dopo aver instaurato il rapporto di amicizia (i bambini coinvolti hanno dichiarato di aver creduto di essersi fatti un nuovo “migliore amico”), Hurting avrebbe cercato di organizzare degli incontri con i giocatori, dopo essere riuscito a farsi mandare delle fotografie con soggetto i genitali dei suddetti bambini.
A portare la cosa sotto i riflettori sono stati i genitori di una delle vittime, dopo aver cominciato ad indagare su cosa stesse effettivamente accadendo. Hurting era tenuto per legge a rendere nota la sua condanna da ex molestatore, ma dal 2002 aveva smesso di registrare i propri dati in forma ufficiale, e girava a piede libero come chiunque altro.
Proprio a partire dal 2002, Hurting avrebbe contattato un gran numero di bambini attraverso internet, avvicinandoli con regali costosi come articoli di elettronica, denaro contante e sigarette, in cambio di fotografie di nudo.
Paradossale il fatto che l’uomo vivesse in un appartamento all’interno di un complesso pieno di bambini, cosa che per legge non sarebbe mai potuta accadere se Hurting avesse continuato a registrarsi come ex molestatore.

Da questa storia non si impara che i videogames sono il male, ma che piuttosto tenere i propri figli in casa non significa necessariamente tenerli al sicuro, in quanto persone di un certo tipo bazzicano per la strade così come per la rete. L’invito per tutti i genitori è di interessarsi alle amicizie e alle attività dei propri figli, specialmente se questi sono molto piccoli e potenzialmente vittime di soggetti malati come il nostro Hurting.

Articolo Originale | Inglese

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