batman-telltale-episode-2-nrs

Recensione – Batman Episode 2: Children of Arkham

Children of Arkham è il secondo episodio dell’interpretazione Telltale di Batman, che ci aveva già convinto con il suo capitolo introduttivo (qui la nostra recensione).
Naturalmente la storia riprende proprio da dove l’avevamo lasciata, e procede alternando il personaggio di Bruce Wayne a quello di Batman.
Se sviluppare un primo episodio è in genere cosa facile, continuare a tenere alto l’interesse del lettore o del giocatore con il prosieguo della storia è tutta un’altra cosa. Andiamo allora a scoprire se Telltale ha saputo offrire una sceneggiatura di buon livello o se la qualità vista nel precedente capitolo è diventata solo un ricordo.

Batman Episode 2: Children of Arkham

Uscita 20 Settembre 2016
Lingua Inglese
Piattaforme PC, Mac, PS4, One, iOS, Drd
Versione recensita PC
Prezzo al lancio 22,99€

Evitando come al solito spoiler di qualsiasi tipo, inizieremo la nostra avventura con la famiglia Wayne – e di conseguenza il nostro amato Bruce – in difficoltà. Il milionario dovrà schiarirsi le idee riguardo una serie di questioni inerenti il padre defunto, cosa non facile considerato che il genitore è appunto… defunto.
Telltale Games è stata capace a mantenere alto il ritmo della narrazione, sceneggiando circa un’ora e mezza di eventi in maniera impeccabile.
Children of Arkham si appoggia su un colpo di scena iniziale che non avevamo affatto previsto e che ci ha piacevolmente sorpresi.
Abbiamo gradito in particolare la maniera in cui lo sviluppatore ha modificato alcuni dei canoni di Batman, dimostrando grande coraggio. Le scelte operate sono state in tutti i casi convincenti, almeno per quanto riguarda la narrativa.

Sul finale poi le cose si faranno ancora più calde, con l’introduzione di un nuovo cattivo (a sua volta inatteso) e un avvenimento che avevamo già messo in conto fin dal primo episodio, comunque necessario nel delineare il carattere di uno dei protagonisti.

Le possibilità di scelta lasciate al giocatore sono come al solito piuttosto limitate ed incidono solo in modo marginale all’evoluzione della storia. La cosa più interessante è forse la separazione di immagine che continua ad avvenire tra Bruce Wayne e Batman, con il primo che deve fronteggiare il peso del proprio passato, mentre l’eroe mascherato può essere gestito come un paladino della giustizia o come un vigilante capace di spaventare anche la polizia a causa dei suoi modi violenti, con ovvie ripercussioni anche da parte di Jim Gordon.

Ancora di buon livello la recitazione, cosa a cui Telltale ci ha un po’ abituati nel corso degli ultimi anni.
In Children of Arkham si delineano meglio i caratteri del nostro fido maggiordomo Alfred Pennyworth e di Selina Kyle, mentre Harvey Dent resta più o meno abbozzato come nel precedente episodio, senza ricevere ulteriore spessore. Ci aspettiamo che le cose cambino con il prossimo capitolo.

batman-telltale-episode-2-nrs

Il nuovo motore grafico sviluppato da Telltale Games ha modo di mostrare i muscoli in questo Children of Arkham, più che altro grazie a scene panoramiche o ad ambientazioni che concedono una certa varietà cromatica. Purtroppo non possiamo dare un parere del tutto positivo. Vero è infatti che le espressioni facciali sono buone e che la sincronizzazione con il parlato lascia soddisfatti, ma è altrettanto vero che l’engine ha un framerate fin troppo instabile.
Batman The Telltale Series non può certo essere definito un gioco pesante, ma anche se per la maggior parte del tempo viaggiavamo a 60 frame al secondo, c’erano anche momenti in cui si scendeva fino a 25, un’oscillazione fin troppo marcata.
La situazione è molto simile insomma a quanto visto nel primo episodio, dunque riteniamo che l’azienda non abbia toccato in alcun modo l’ottimizzazione dell’engine.

In sintesi
Batman The Telltale Series continua con un secondo episodio convincente, sceneggiato più che bene, coraggioso nel proporre una storia alternativa rispetto a quanto offerto da fumetti, film e cartoni animati. E’ un racconto incalzante e che piace, grazie a un cast di personaggi solido dove solo Harvey Dent risulta un po’ sottotono. Il motore grafico continua a non convincerci del tutto, ma in generale non ci sono problematiche troppo serie. Se avete apprezzato il primo episodio di questa nuova serie targata Telltale siamo certi che anche questo sarà di vostro gradimento.
Valutazione scala 1/10

8.0
+ Buona sceneggiatura
+ Continua ad essere propositivo con coraggio
+ Un paio di graditi colpi di scena
– Dura un po’ meno del solito
– Motore grafico da ottimizzare

*Recensione basata su una copia promo fornita dal publisher*

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *