Monster hunter generations ultimate

Scopriamo Monster Hunter Generations Ultimate, esclusiva Switch in arrivo ad Agosto

Dopo aver preso la mano con l’eccellente Monster Hunter World potrebbe essere un po’ difficile tornare indietro a Monster Hunter Generations Ultimate. Il gioco sarà rilasciato in Europa su Nintendo Switch il prossimo 28 Agosto, e sarà appunto esclusivo per la console ibrida della Grande N. Era stato rilasciato in Giappone nell’Agosto dello scorso anno, immaginiamo che il successo di World in occidente abbia invogliato Capcom a portare il prodotto anche nei nostri territori.

Non è un titolo esattamente nuovo, ma piuttosto una versione su steroidi di Monster Hunter XX, esclusivo per 3DS e mai rilasciato in occidente. Questo significa che il nuovo Generations Ultimate eredita la grafica dell’originale, naturalmente portata in alta definizione. Il gioco manterrà purtroppo i 30 frame al secondo della versione per 3DS.
Non aspettiamoci quindi un comparto visivo all’altezza degli standard Switch, né tanto meno paragonabile a quello di Monster Hunter World.

Rispetto a Monster Hunter XX, Monster Hunter Generations Ultimate godrà di maggiori contenuti. Si parte con il roster degli avversari, che sarà il più ampio mai visto all’interno di questo franchise. Proprio questo è probabilmente il principale punto debole di Monster Hunter World secondo la community, fa piacere che il nuovo capitolo voglia concentrarsi sulla varietà nel bestiario. Gli avversari saranno quelli del gioco originale, più le varianti chiamate Deviant, e un nuovo drago anziano chiamato Valstrax.

Non manca l’introduzione dei mostri in variante G, ovvero un nuovo tier più elevato. Questi avversari avranno accesso a nuove mosse e si comporteranno diversamente. Naturalmente anche i loot saranno diversi e verranno implementate nuove armi ed equipaggiamenti di livello più alto.
Sono inoltre stati inseriti due nuovi stili di combattimento, chiamati Alchemy e Brave Style.

Gli Stili erano una delle meccaniche principali di Monster Hunter XX. Erano in totale 4, e potevano essere applicati a qualsiasi tipologia di arma. Proprio in termini di armi tutti e 14 i tipi classici di Monster Hunter erano già presenti nel gioco originale.

Purtroppo Monster Hunter Generations Ultimate mantiene una struttura piuttosto antiquata, che proprio con il recente World era stata completamente rivoluzionata. Partiamo da uno degli elementi più fastidiosi, ovvero la presenza di numerose zone all’interno della stessa mappa. Solo con Monster Hunter World i giocatori hanno avuto la libertà di girare liberamente nelle diverse aree senza alcuna interruzione. Nel gioco per Switch invece avremo a che fare con numerose interruzioni per il caricamento all’interno della stessa mappa, quando ci sposteremo da una zona all’altra, perfino durante gli inseguimenti dei mostri. Se avete giocato ad uno qualsiasi dei capitoli precedenti saprete che può essere piuttosto fastidioso. Dando un’occhiata a dei video gameplay abbiamo visto che su Switch i caricamenti oscillano fra i 4 e i 7 secondi. Di per sé non sarebbe tantissimo, ma la frequenza di queste pause è francamente piuttosto snervante.

Sempre parlando della suddivisione in zone, bisogna ricordare che combattere un mostro vicino ai confini delle aree potrebbe portarci accidentalmente a schermo nero, tempo di caricamento e conseguente cambio di zona, col rischio che il nostro avversario si sposti.

E’ chiaro quindi che ci saranno un bel po’ di limitazioni rispetto al più recente Monster Hunter World. Se provenite dalla vecchia scuola sarete senza dubbio in grado di apprezzare il nuovo gioco. Al contrario, se avete conosciuto il franchise proprio con l’ultimo capitolo, è probabilissimo che storcerete il naso di fronte a passi indietro di questo tipo. Sono onestamente fastidiosi.

L’ideale sarebbe che Capcom si mettesse al lavoro su un nuovo episodio con mappa aperta gestibile dalle potenzialità di Switch, che ovviamente non gode dello stesso quantitativo di RAM delle altre piattaforme. Detto questo, con un buon sistema di buffering e sfruttando la maggiore velocità di accesso ai dati della scheda di memoria dovrebbe essere possibile arginare almeno in parte il problema. Al momento sono soltanto speranze, lo stesso Monster Hunter World arriverà entro fine anno solo su PC, la macchina Nintendo non è contemplata.

E’ comunque importante che il successo commerciale di Monster Hunter World stia portando Capcom a rivalutare l’importanza dei mercati occidentali, da sempre parecchio bistrattati. L’arrivo di Monster Hunter Generations Ultimate è quindi un primo passo decisamente importante. Di certo tantissimi utenti decideranno di acquistare il prodotto spinti dal successo di World, peccato che in assoluto non sembri essere un gioco altrettanto valido. Speriamo che le cose vadano a migliorare e che questo franchise venga supportato a dovere, come sta già accadendo su PS4 e XBO.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *