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Recensione: F1 2016 – Codemasters sa il fatto suo

Dopo una dimostrazione del genere non possiamo certo dire che Codemasters sia sorda alle critiche dei giocatori. F1 2016 è tutto ciò che il capitolo dello scorso anno sarebbe dovuto essere e, se amate questo sport, lo adorerete. Una prefazione un po’ troppo entusiastica forse, ma una volta tanto vogliamo concedercelo. In fondo non capita spesso che uno sviluppatore mantenga tutte le promesse correggendo gli errori del passato. Con l’edizione 2016 di F1 tutto è andato invece per il verso giusto.
Abbiamo giocato di gusto alla versione per PlayStation 4 e siamo adesso pronti a darvi un parere il più possibile esauriente.

F1 2016

Uscita 19 Agosto 2016
Lingua Italiano
Piattaforme PC, PS4, One
Versione recensita PS4
Prezzo al lancio 59,99€

Per mia natura nutro parecchi pregiudizi verso i giochi sportivi a cadenza annuale. Tante volte si tratta di reskin, altre di nomi aggiornati. Più raramente si apporta qualche modifica alla fisica, ma in genere l’elemento più diverso rispetto all’anno precedente è la copertina del gioco stesso.
Non ho voluto credere alle parole di Codemasters, scottato tra le promesse infrante di Mighty No. 9 e di No Man’s Sky. Ho aspettato e ho provato il prodotto con mano.
Il primo elemento positivo (e assolutamente dovuto) è il ritorno della modalità Carriera, per qualche assurdo motivo rimossa da F1 2015. Adesso è presente sia in versione standard che in quella Pro, che permette di affrontare l’intero campionato simulando tempistiche e giri della controparte reale. Una prova direi titanica, ma i puristi della Formula 1 non potranno esimersi dal sottoporsi alla sfida.

La struttura di F1 2016 non si limita a un semplice “scegli la macchina e corri”. Inizieremo costruendo un avatar e personalizzandolo, quindi scegliendo una scuderia per cui gareggiare. Ciascuna casa automobilistica ha obiettivi differenti, basati naturalmente sulle potenzialità delle proprie vetture.
Ciò significa che in base alle nostre scelte l’esperienza di gioco cambierà in maniera considerevole. Desiderate puntare a divenire campioni del mondo o preferite migliorare la reputazione di una casa minore? A voi la scelta.

Sia i tracciati che scuderie e piloti sono aggiornati alla stagione 2016, ma il bello arriva una volta scesi nei box. Attraverso una comoda interfaccia potremo gestire le prove libere, le qualificazioni e infine la gara vera e propria. Se siete abituati a fare un paio di giri per le qualifiche e a lanciarvi poi in gara superando chiunque a prescindere dalla posizione di partenza preparatevi a venire scottati.
F1 2016 dà un senso profondo a ciascun momento della competizione, incluse le prove libere. Naturalmente sarà importante memorizzare la conformazione del tracciato e la maniera in cui affrontare le curve, ma il gioco integra un sistema di progressione che rende l’esperienza molto più gratificante del solito. Potremo infatti accumulare dei punti raggiungendo specifici obiettivi, da investire poi in Ricerca e Sviluppo per migliorare più parametri della nostra monoposto. Un obiettivo potrà essere ad esempio apprendere la traiettoria ideale da seguire sul tracciato, i momenti in cui accelerare o le curve da affrontare con il solo freno motore attivo, valutare l’usura delle gomme sul giro, battere determinate tempistiche e via dicendo.
Durante il mondiale sarà importante investire il più possibile in Ricerca e Sviluppo, dunque completare gli obiettivi dovrà essere una delle nostre preoccupazioni primarie.

Se la Carriera fosse un impegno troppo a lungo termine, nulla vieta di lanciarsi nelle altre modalità, tutte piuttosto canoniche, ma tra cui segnaliamo senza dubbio un multiplayer da ben 22 giocatori che convince. Sarebbe stato bello fare qualcosa in più riguardo il matchmaking e la skill degli avversari, ma considerato che si parla di 22 persone tutto sommato va bene anche così.

F1 2016 nrs

Appurato dunque che la struttura c’è, bisogna passare al modello di guida. F1 2016 vanta una scalabilità notevole che consente di adattarsi a chiunque. Se cercate un approccio arcade vi basterà attivare gli aiuti, con cambio automatico, controllo della trazione, magari anche un assist in frenata e l’indicatore visivo della traiettoria ideale. Chi invece vuole un’esperienza più simulativa potrà disabilitare gli aiuti, modificare il livello dell’intelligenza artificiale, implementare danni realistici, usura delle gomme, consumo del carburante e modificare l’assetto della propria monoposto agendo su innumerevoli elementi. Potremo ad esempio modificare l’inclinazione degli alettoni per aumentare o diminuire il carico aerodinamico, spostare la zavorra compensare sottosterzo e sovrasterzo, modificare la campanatura e la convergenza/divergenza delle gomme per il comportamento in curva e l’usura, la ripartizione della frenata tra anteriore e posteriore e altro ancora.
Da appassionato di guida nella vita reale ho notato che il controllo della trazione non è stato gestito al meglio. Ho provato il gioco sia col pad di PlayStation 4 che con un volante Trustmaster T150: disabilitando del tutto il controllo della trazione la vettura ha un comportamento errato all’uscita delle curve in rapporto all’accelerazione, risulta fin troppo nervosa e si perde il controllo molto più facilmente di quanto non accada realmente in pista. Consiglio ai puristi di mantenere un assist in trazione impostato su medio, che dona risultati più realistici.
Che il vostro sistema di controllo sia un pad o un volante, tenete bene a mente che affondare sull’acceleratore o sul freno non è quasi mai una cosa intelligente, disabilitando gli aiuti.

F1 2016 nrs

In linea di massima il feedback di guida può raggiungere livelli paragonabili a quelli di Project Cars o Forza Motorsport, ma la gestione della fisica risulta inferiore, con troppa indulgenza per chi aggredirà i cordoli. Gli estremi di Assetto Corsa restano lontani, ma fortunatamente non siamo nemmeno ai livelli pseudo-arcade di un Gran Turismo.

Su PlayStation 4 F1 2016 gira a risoluzione 1080p e 60 frame al secondo instabili. Nelle situazioni più complesse dal punto di vista geometrico e magari sotto una pioggia battente si arriva a occhio intorno ai 40/45 FPS. C’è un tearing piuttosto evidente in questi frangenti, che lascia pensare a una scalabilità interna dell’engine. E’ chiaro che gli sviluppatori volessero puntare a 60 frame al secondo costanti, dunque è ragionevole presumere che quanto il framerate si riduce oltre una certa soglia il gioco disegni dei fotogrammi incompleti che determinano tearing e conseguente judder. Non è un problema troppo fastidioso o evidente per l’occhio poco allenato. In molti circuiti si gode infatti di 60fps quasi costanti, merito anche di fondali non dettagliatissimi. Monza, Suzuka, Silverstone e affini risultano fluidissimi. Melbourne, Monte Carlo e simili pagano qualcosa in più, specie in condizioni di maltempo.
Ad ogni modo F1 2016 risulta più che fluido nella maggior parte dei casi. Non è la perfezione, ma va più che bene.
Altro elemento tecnico poco riuscito è l’intelligenza artificiale degli avversari. A prescindere dal livello di difficoltà selezionato, questi mancano di aggressività nei sorpassi. In staccata è ok, ma nelle piste più lente e strette le cose si complicano. C’è ancora del lavoro da fare.
Negativa la situazione degli NPC, ancora “gommosi”, privi di shader evoluti, dall’espressione vacua e con animazioni mediocri. Pessimo il parlato e la sincronizzazione con il labiale.

In sintesi
F1 2016 è in primis un ottimo gioco di guida, estremamente scalabile, ricco di opzioni e forte di un sistema di progressione solidissimo. In seconda battuta è il miglior gioco di Formula 1 attualmente disponibile sul mercato, la prova che Codemasters sa il fatto suo, e soprattutto che non è rimasta sorda alle lamentele dei fan dello scorso anno.
Le mancanze di F1 2016 sono quasi esclusivamente di natura tecnica, ma non riescono a intaccare l’esperienza. E’ un gioco di guida, poco importa se gli NPC non hanno un labiale perfettamente sincronizzato. Dispiace invece per un’intelligenza artificiale poco aggressiva in fase di sorpasso.
Ad ogni modo se vi piace questo sport consigliamo caldamente l’acquisto di F1 2016, vi offrirà tante ore di intrattenimento di altissima qualità.
Valutazione scala 1/10

8.4
+ Modello di guida scalabile e solidissimo
+ Tante opzioni per l’assetto
+ Splendido sistema di progressione
+ Esperienza che cambia in base alla Casa scelta
+ Buona sensazione di velocità
+ Multiplayer convincente
– Non è possibile saltare le scenette animate
– Qualche piccola mancanza tecnica
– Controllo della trazione imperfetto
– Intelligenza artificiale da migliorare

*Recensione basata su una copia promo fornita dal publisher*

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