huawei-honor-8-nrs

Recensione: Huawei Honor 8 – Cura ed eleganza

Huawei continua a sgomitare con Samsung un po’ in tutte le fasce del mercato Android, con proposte per tutte le tasche e migliorando con costanza la propria offerta. Honor 8 è il nuovo terminale di fascia alta della succursale omonima, che come molti di voi già sapranno si occupa di vendere a prezzi concorrenziali grazie a un marketing basato quasi del tutto sul passaparola tra gli utenti. Nel corso degli anni abbiamo apprezzato le varie declinazioni degli Honor, ma mai come in questo 2016 Huawei aveva osato tanto in termini di rifiniture e cura verso il dettaglio.
Andiamo dunque ad analizzare Honor 8, un dispositivo che ha parecchio da dire.

SPECS – Honor 8


Misure 145,5 x 71 x 7,5mm
Peso 153g
Schermo 5,2″ LTPS
Rapporto 72.5%
Ris 1080×1920 @ 423PPI
SoC Kirin 950
RAM 4GB LPDDR4
ROM 32/64GB
Micro SD
Camera 12MP x2 / 8MP
Apertura f/2.2
Stabilizzatore Ottico No
Batteria 3.000mAh non rem.
Android 6.0 (Emotion UI 4.1)
Prezzo al lancio 399€

Design

Eleganza è la prima parola che viene in mente tenendo in mano il nuovo Honor 8. L’azienda cinese ha fatto le cose decisamente in grande questa volta, optando per una superficie in vetro da entrambi i lati circondata da una cornice in metallo. L’aspetto ricorda per certi versi quello di OnePlus X, mentre il feeling generale è simile a quello di un Galaxy S7.
Naturalmente la scelta dei materiali ha delle ripercussioni sull’utilizzo: il vetro è bello da guardare, ma anche estremamente scivoloso. Se siete i tipi a cui il telefono cade spesso dalle mani una cover sarà d’obbligo. Altro elemento negativo sono impronte e ditate, che tenderanno a lasciare il segno sul retro.
Parlando di retro, qui è dove viene ospitata la fotocamera, costituita da una doppia ottica, mentre nella parte centrale troviamo il lettore per le impronte digitali.
I lati del dispositivo sono piuttosto essenziali e, oltre ai classici pulsanti per volume e accensione, è presente lo slot per la seconda SIM, dove alternativamente potremo inserire una scheda micro SD con dimensioni fino a 256GB.
La parte inferiore lascia spazio all’ingresso USB Type-C per la ricarica e a una griglia che fa da speaker. La qualità sonora non è un granché, la posizione viene coperta facilmente dalle mani e vi è una fastidiosa distorsione aumentando il volume. Cuffie, speaker Bluetooth o auricolari sono caldamente consigliati se consumate molti contenuti multimediali.

Display

Honor 8 si affida a un display con diagonale da 5,2 pollici con risoluzione 1080p basato su tecnologia LTPS. Dopo aver provato Samsung Galaxy S7 e trovandoci al momento in fase di analisi sul nuovo Note 7 comprendiamo come tutti i produttori siano un po’ in difficoltà cercando di raggiungere le vette di eccellenza del colosso coreano. In questo caso parliamo comunque di uno smartphone proposto a un prezzo di lancio di 400 euro, dunque il paragone non sarebbe equo.
LTPS significa che i neri non sono assoluti come in un OLED, ma in generale i contrasti sono buoni e la visibilità sotto la luce solare resta soddisfacente.
Le dimensioni da 5,2 pollici fanno sì che i 1080p si traducano in una densità di 423 pixel per pollice quadrato, valore di tutto rispetto.
Volendo sintetizzare parliamo di uno schermo allineato con le proposte della concorrenza su questa fascia di prezzo. Non esalta in nessun campo, ma fa il proprio dovere.

Performance e gaming

Come da tradizione per Huawei, anche Honor 8 si affida a un processore prodotto internamente. In questo caso parliamo del SoC HiSilicon Kirin 950, che nei nostri test con AnTuTu ha fatto registrare valori interessanti.
La nostra unità ha fatto registrare una media di 94.188 punti, un valore molto simile a quello di Huawei Mate 8, equipaggiato con lo stesso SoC. La nostra classifica continua a venire dominata da HTC 10 con i suoi 151.264 punti, ma Honor 8 ha dalla sua un’ottima coesione tra software e hardware.
Questo permette al dispositivo di essere veloce e scattante in tutte le condizioni di utilizzo tradizionale, i 4GB di RAM concedono agilità nel multi tasking e la leggerezza dell’OS (molto diverso rispetto ad Android stock) aiuta a rendere l’esperienza fluida.

deus ex go nrs

Con i videogame la situazione è un po’ meno rosea. Il buon processore realizzato da Huawei non è infatti accompagnato da una GPU altrettanto performante. Parliamo del chip Mali-T880 MP4, che in quanto a potenza bruta non riesce a competere con le proposte di Qualcomm o Nvidia.
Abbiamo effettuato dei test utilizzando 3D Mark proprio per valutare la bontà della GPU, ottenendo un valore medio di 955 punti. Per fare un confronto, la Adreno 530 montata su Snapdragon 820 ha segnato 3.116 punti, mentre la media ottenuta con iPhone 7 Plus (lo stiamo testando in questi giorni) è di 2.469 punti. La differenza è dunque considerevole.
Abbiamo testato Honor 8 con più giochi, tra cui Deus Ex Go e Mobius Final Fantasy. In nessun caso si è potuto parlare di rallentamenti, ma il dispositivo tendeva a scaldare più che sugli smartphone equipaggiati con GPU più evolute.

Software base

Honor 8 utilizza la personalizzazione 4.1 della celebre EMUI di casa Huawei, basata su Android 6.0. Per chi non la conoscesse, si tratta di un’interfaccia utente molto simile a quella di iOS, diversissima da Android stock.
Viene eliminato del tutto l’App Drawer, dunque dovrete organizzare tutte le vostre applicazioni nelle schermate del dispositivo, magari all’interno di cartelle. Per qualche motivo Huawei ha deciso di installare parecchi programmi inutili (bloatware) che non è possibile rimuovere, con cui dovrete imparare a convivere.
Se apprezzate la libertà di personalizzazione tipica di Android è probabile che la UI di Honor 8 non sarà di vostro gradimento, ma ovviamente nulla vieta di installare un launcher alternativo.
Huawei ha implementato comunque alcune funzioni extra piuttosto gradevoli, legate principalmente al sensore per le impronte digitali. Questo potrà infatti agire da scorciatoia configurabile liberamente per attivare specifiche applicazioni. Considerato che il sensore stesso lavora in maniera ineccepibile si tratta di una feature gradita.

Fotocamera

Honor 8 è dotato sul retro di un sistema a doppia fotocamera da 12MP con apertura f2/2. Uno dei sensori registra lo scatto a colori, l’altro riprende in bianco e nero. Ciò permette di migliorare la precisione delle ombreggiature nella fotografia finale, restituendo una resa cromatica migliore, almeno secondo Huawei.

honor-8
Abbiamo effettuato diversi test, e in effetti possiamo ritenerci soddisfatti del comparto fotografico di Honor 8. I “punta e scatta” vengono abbastanza bene, la gamma cromatica raggiunta dall’HDR è senza dubbio soddisfacente e in generale anche le foto al chiuso sono risultate apprezzabili, considerata la fascia di prezzo del dispositivo.
Sui video c’è qualche problema di troppo, a causa dell’assenza di uno stabilizzatore ottico e dell’impossibilità di registrare in 4K. Limitandoci al Full HD esiste comunque la possibilità di riprendere a 60 frame al secondo, che non fanno mai male.
Non dobbiamo insomma aspettarci la qualità di uno smartphone da 800 euro e più, ma piuttosto una fotocamera di fascia media, che lascerà soddisfatta la maggior parte degli utenti.
Nulla da ridire invece per quanto riguarda la fotocamera frontale, da 8MP più che adeguata per i selfie.

Batteria

La batteria di Honor 8 è senza dubbio l’elemento che ci ha convinti di meno. Pur trattandosi di un modulo da 3.000mAh su pannello 1080p, in genere non siamo riusciti a fare molto più di 3:15 ore con una carica completa su utilizzo misto. Considerato che la batteria è appena stata rodata si tratta di un valore deludente.
I power user non riusciranno ad arrivare a fine giornata, mentre a partire dal secondo anno è probabile che anche gli utenti più “normali” inizieranno ad avere problemi non indifferenti.
Se tutto ciò che fate con lo smartphone sono telefonate, messaggistica e la saltuaria lettura di una mail non avrete molto di cui lamentarvi. Diversamente, se siete soliti giocare, navigare, fare uso di YouTube, Facebook o Netflix la vostra vita sarà molto più dura. Peccato.

In sintesi
Honor 8 è una proposta più che onesta di Huawei, uno smartphone dotato di un buon rapporto qualità prezzo. Gli utenti più felici saranno quelli che danno maggior rilievo all’aspetto estetico, in questo caso splendido. Le diverse componenti del dispositivo lavorano bene, senza eccellere come nei diversi top di gamma, ma garantendo una notevole fluidità nell’utilizzo quotidiano. A ciò si aggiunge la possibilità di utilizzare una seconda SIM o lo slot per micro SD, elemento da non dare per scontato.
Unico reale difetto in un globale molto solido è la durata della batteria, da cui ci aspettavamo almeno 30/45 minuti in più.
Valutazione scala 1/10

7.8
+ Splendido design
+ Slot per micro SD o doppia SIM
+ Software fluidissimo
+ Ottimo sensore per le impronte digitali
+ Buona fotocamera
– Durata della carica deludente
– Scivoloso e incline a raccogliere ditate
– Speaker solo sufficiente
– Niente stabilizzatore ottico
– Nessuna resistenza all’acqua

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *