Tomonobu Itagaki, padre della serie Ninja Gaiden (la nuova, non l’originale), ha voluto dire la sua sul tanto discusso Devil’s Third, gioco ormai in dirittura d’arrivo in esclusiva su Wii U.
Buona parte della stampa ha già avuto modo di provare la build corrente, vicina a quella finale, e i pareri sono stati in molti casi catastrofici. Ecco dunque che il game designer ha sentito il bisogno di spiegare la situazione, parlando in particolare del sistema di controllo del gioco:
“Mi sembra che le informazioni diffuse su Devil’s Third siano un po’ confusionarie. Vorrei quindi informarvi riguardo le specifiche e le periferiche che vi consiglio di utilizzare con il gioco. Credo che sia il momento di intervenire nella vicenda.
Frame rate: 30 fps
*Nota: vi prometto che potrete godervi questo shooter massivo a 30 frame al secondo.
Split Screen: Questo gioco non avrà uno split screen né per la modalità online né per quella offline. Ho usato tutto il potenziale di Wii U per creare la modalità single player, è stata una scelta dura. Vi prego di capire.
Chat vocale: Non sarà possibile utilizzare la chat vocale, volevamo sfruttare tutta la banda possibile per permettere partite da 16 giocatori.
Non siate delusi, non siate negativi. Oggi vi prometto che Devil’s Third conterà su una giocabilità ampia, profonda e del tutto nuova.
Periferiche raccomandate:
Set TV
Pro Controller
Tastiera USB
Internet wired
Consiglio il Pro Controller perché Devil’s Third è un gioco molto veloce, e il controller tradizionale ha i seguenti svantaggi:
1. I quattro pulsanti frontali sono posizionati in maniera confusionaria, dunque si tende a pressare il tasto sbagliato. In quel caso si muore. (NDR: qualcuno gli spieghi che sono posizionati esattamente allo stesso modo nel Pro Controller)”
2. I due stick analogici sono troppo distanti, ed è piuttosto difficile sentirsi immersi nel combattimento.
3. Devil’s Third è un prodotto da giocare per sessioni lunghe, e il controller standard è troppo pesante per un utilizzo del genere.
Per precisione, sottolineo come il multiplayer di Devil’s Third sia stato disegnato per essere giocato da decine di migliaia di giocatori. Capisco che recensire un prodotto del genere possa essere piuttosto complicato. Prego i redattori di utilizzare la loro immaginazione per cogliere la profondità del titolo quando lo giocheranno in multiplayer.”
Le ombre su Devil’s Third continuano ad essere innumerevoli, e a breve potremo finalmente fugarle mettendo le mani su una versione finita del gioco. Restiamo in attesa.