Bungie ha pubblicato il consueto aggiornamento settimanale su Destiny 2, annunciando una serie di novità interessanti, che i giocatori richiedevano ormai da parecchio tempo. Mentre la nuova edizione dello Stendardo di Ferro è ormai nel vivo, si inizia quindi a parlare dell’aggiornamento 2.2.1. Questo dovrebbe arrivare il prossimo 9 Aprile. Le modifiche interessano sia i loot, che i drop rate, che le rotazioni dei Cala la Notte, con l’obiettivo ultimo di ridurre il fattore casualità e permettere ai giocatori di farmare in maniera più efficiente per gli oggetti di interesse.
Cala la Notte
Come probabilmente saprete, tanti giocatori di Destiny 2 non sono mai riusciti a completare particolari Trionfi, sigilli o ad ottenere determinati oggetti unici dai Cala la Notte a causa dell’elemento RNG. Detto in due parole, il problema era che un determinato Cala la Notte poteva non presentarsi per parecchio tempo, proprio per via dell’algoritmo che ogni settimana seleziona casualmente quelli disponibili.
Bungie fa sapere che interverrà con il prossimo update sia sugli Assalti che sui Cala la Notte, in maniera tale da garantire una rotazione più efficiente per chi volesse completare i sigilli. Questa settimana intanto è possibile svolgere il Nightfall de La Corrotta, date un’occhiata se vi serve per completare il sigillo della Città Sognante.
Armeria Nera
Allo stesso modo, non si ripeteranno più situazioni in cui non potremo farmare le armi che ci interessano dalle Forge. Ada-1, il NPC dell’Armeria Nera, inizierà a vendere da Aprile 2019 tutti i telai contemporaneamente. Le rotazioni verranno quindi del tutto eliminate, evitando che si creino di nuovo situazioni assurde come quanto successo con Testa di Martello. L’ottima mitragliatrice ottenibile dalla forgia di Volundr è rimasta irreperibile per lungo tempo, proprio per la mancanza del corrispettivo telaio da Ada-1. Tutti quei giocatori che desideravano andare alla ricerca dei roll perfetti sono quindi rimasti con le mani in mano, lamentandosi sonoramente sui forum e su Reddit.
A partire dal 9 Aprile potremo avere accesso a qualsiasi telaio ogni settimana. Resta però il limite dei tre telai settimanali, dunque non sarà possibile dedicarsi a un grinding sfrenato. Direi che comunque va abbastanza bene, è un miglioramento importante.
Bungie fa sapere che continuerà a rilasciare a cadenza regolare aggiornamenti che migliorino l’esperienza utente, i cosiddetti quality of life adjustments. Nel frattempo continuiamo a rompere gli shader in maniera indecente.
Loot e drop rate
Destiny 2 ha da sempre sofferto di un elemento RNG piuttosto fastidioso, a volte tollerabile, a volte semplicemente snervante. Come abbiamo visto, l’aggiornamento di Aprile intende ridurre notevolmente la casualità, e permettere ai giocatori di progredire in modo più concreto verso i propri obiettivi. Le modifiche in arrivo interesseranno quindi anche alcuni oggetti rari necessari al completamento di certi distintivi.
Per quanto riguarda ad esempio la Città Sognante si menzionano il Ghost, la nave e lo Sparrow, che vedranno il proprio drop rate incrementare in modo significativo. Bungie non è molto precisa, dice solo che “il drop rate sarà duplicato, triplicato o più“. Vi ricordo che i tre oggetti possono essere trovati (con probabilità estremamente bassa) completando qualsiasi attività della Città Sognante, inclusi raid e Pozzo Cieco.
Ci sono poi degli eventi specifici in cui il drop rate è più elevato, e sarà ulteriormente incrementato con l’aggiornamento di Aprile. Nello specifico è meglio farmare il Ghost nelle Sfide Ascendenti, lo Sparrow nella missione settimanale con ricompensa Potente, e la nave nel Trono Infranto.
Anche il raid L’Ultimo Desiderio vedrà un aumento del drop rate per gli oggetti cosmetici, di nuovo ghost, nave e sparrow. Non ci sono numeri, Bungie ripete che le probabilità verranno raddoppiate, triplicate o più.
L’esotica Mille Voci dovrebbe venire droppata più spesso, ma la compagnia fa sapere che l’arma continuerà ad essere rara. Secondo le dichiarazioni dello sviluppatore, i giocatori avranno “probabilità leggermente maggiori” di ottenerla. Non si sa bene di quanto, ma è meglio di un pugno in bocca.
Ci si aspettano incrementi nel drop rate anche per alcuni libri dedicati alla lore, ovvero La Cassa di Cayde, La Città Sognante e La Riva Contorta.
Destiny 2 stringe la morsa sui cheat in PvP
Sembra che i cheater di Destiny 2 inizieranno ad avere la vita un po’ meno facile. Facendo un minimo la gnorri, Bungie ha lasciato intendere che le cose stanno per cambiare, e minaccia di bloccare gli account dei giocatori che violano le regole di condotta generali. Sembra una sorta di ultimatum, una specie di “sappiamo chi siete, vi siete divertiti, adesso però basta“.
La posizione della compagnia è comprensibilissima considerato quanto abbia investito in Gambit Prime. La nuova attività PvPvE è stata il piatto forte dell’ultima espansione, e sembra che lo sviluppatore volesse trasformarla in un nuovo e-sport di richiamo. Così non è stato, almeno per il momento, forse perché non c’è quell’elemento novità dell’originale Gambit, o forse per la necessità di farmare l’equipaggiamento dedicato all’interno di un altro evento. Con ogni probabilità se ci fosse stato un sistema di progressione più coeso o dei loot più validi i giocatori avrebbero risposto in maniera diversa. Per adesso, purtroppo, Gambit Prime è solo una bella attività a cui dedicarsi, che stuzzica tanti giocatori, giocatori che è giusto tutelare nel momento in cui qualcun altro decide di fare il furbo.
Crogiolo in secondo piano da troppo tempo
Credo che valga la pena riflettere anche su un altro elemento. Per quanto Gambit e Gambit Prime possano essere attività piacevoli, mi sembra che Bungie stia trascurando in modo eccessivo il normale Crogiolo. Il numero di mappe a nostra disposizione è fermo ormai da troppo tempo, non si è mai presa in considerazione l’opzione server dedicati, non c’è stata alcuna novità o aggiornamento sulle Prove dei Nove / Prove di Osiride.
Destiny 2, come il suo predecessore, ha dalla sua un gunplay molto valido. E’ chiaro che tantissimi giocatori vogliano lanciarsi nella mischia in attività più tradizionali, come appunto il deathmatch classico o Controllo. Lo sviluppatore ha saggiamente recuperato un paio di mappe dal primo capitolo della serie, e credo che questo in termini di investimenti non abbia comportato chissà quale sforzo. Il punto è che i contenuti ci sono, ma non vengono implementati. Non credo che qualcuno si lamenterebbe della riproposizione di vecchie mappe, se queste venissero implementate gratuitamente. A mio parere è necessario infondere un po’ di vitalità nel Crogiolo, che ha ancora tanto da dire, e che è stato lasciato fin troppo a se stesso.
Ad ogni modo, per questo aggiornamento è tutto. Ora aspettiamo di scoprire qualcosa in più sull’evento di celebrazione dell’energia ad Arco che avrà inizio il 9 Aprile.