Herdling è un’avventura evocativa sviluppata da Okomotive, lo studio dietro la serie FAR, e pubblicata da Panic. Uscito ad Agosto 2025 su PC Windows tramite Steam (è anche Verificato Steam Deck), è arrivato anche su PlayStation 5, Xbox Series X|S (disponibile dal day one su Game Pass) e Nintendo Switch. L’idea di base è semplice: guidare una piccola mandria di creature fantastiche chiamate Calicorn verso la vetta di una montagna, attraversando paesaggi diversi e spesso insidiosi. In realtà il gioco vive di sfumature: richiede pazienza, osservazione e un coinvolgimento emotivo reale verso le creature che accompagneremo.
Diversamente da molte avventure, Herdling punta su atmosfera, esplorazione e risonanza emotiva più che su combattimenti o sfide ad alto rischio. L’estetica è pittorica e onirica, in alcuni momenti mi è tornato alla memoria il bellissimo Journey, anche se stiamo parlando di giochi sostanzialmente molto diversi. Luci soffuse, texture delicate e una palette volutamente limitata danno carattere a Herdling e rafforzano questa sorta di invito alla contemplazione, ci si ritrova spesso ad apprezzare la bellezza del momento. Il gameplay è gentile ma preciso, con picchi di tensione quando i pericoli ambientali minacciano la mandria. È un’esperienza guidata da narrazione ed esplorazione, ed è assolutamente riuscita.
La storia è minimale, viene suggerita più che spiegata in modo chiaro. Interpretiamo un personaggio senza nome che incontra e guida il primo Calicorn, costruendo pian piano una mandria con cui attraversare ambienti sempre più vari. Si percepiscono storia e fragilità del luogo, senza che il gioco le espliciti.
Ogni Calicorn è distinto visivamente – corna, dimensioni, mantelli – così da creare un senso di individualità. Non parlano e non hanno testi, ma movimenti, reazioni e interazioni che li rendono in qualche modo “vivi” e credibili. Niente di tecnicamente innovativo o complesso come il Trico di The Last Guardian, ma c’è una certa empatia, ci si lega a queste creature. Se ci seguono compatti, cresce la fiducia. Questo equilibrio tra guida e osservazione è il cuore emotivo del gioco.
Il gameplay ruota quindi intorno alla conduzione del branco e alla navigazione ambientale. Potremo Influenzare i movimenti dei Calicorn posizionandoci in maniera corretta, usando un bastone-guida e regolando il passo, così che seguano il percorso evitando i pericoli. La sfida non sta nelle combo di tasti, ma nella gestione del gruppo, nell’anticipare i rischi e nel mantenere la coesione man mano che la mandria cresce. Branchi numerosi sono appaganti da vedere, ma richiedono più attenzione: basta un Calicorn distratto per rompere il ritmo e creare problemi.
Le interazioni ambientali sono centrali. Incontreremo pericoli e asperità di vario genere, come lastre di ghiaccio, passaggi strette, predatori: ostacoli da gestire con calma. Una meccanica di “carica” permette di accelerare sul terreno aperto o aiutare in salita, variando l’attraversamento. Il ritmo alterna esplorazione serena a momenti più tesi, in cui contano tempismo e posizionamento. Queste fasi premiano l’osservazione e rafforzano l’attaccamento alla mandria: i successi soddisfano, le perdite pesano.

Il tema del “pastore” è raro nei videogiochi, e Herdling lo tratta con tatto. All’inizio il controllo del gruppo può sembrare goffo – i Calicorn ogni tanto si accalcano o si allontanano – ma questa naturalezza incoraggia a migliorare strategia e lettura dei comportamenti. Con l’esperienza, la gestione diventa intuitiva e nasce un ritmo appagante che mescola strategia, pazienza e osservazione.
Parlando dell’aspetto tecnico, su PC il gioco gira fluido: caricamenti rapidi, frame rate stabile anche con molti Calicorn e vari effetti, e lo stile pittorico alleggerisce l’hardware. Ogni tanto compaiono piccoli problemi di compenetrazione o collisione, specie in spazi stretti o terreni complessi, ma sono rari e non rovinano l’esperienza. L’audio accompagna con suoni ambientali, effetti leggeri e note musicali soffuse che aumentano l’immersione.
Ho giocato per la maggior parte su Steam Deck , dove Herdling ha certificazione Verificato, e devo dire che si presta bene ad una fruizione portatile. I frame restano per lo più stabili, con lievi cali nelle scene più dense.
Consigliato
Herdling è un invito alla pazienza, alla cura e a un coinvolgimento emotivo silenzioso. Ricompensa chi ama esperienze contemplative, spingendo ad un autentico legame con le creature che accompagneremo. Minimalismo narrativo, design atmosferico e meccaniche di conduzione danno vita a un viaggio discreto ma potente. Il nucleo del gioco è forte: guidare una mandria fragile in un mondo pericoloso e bellissimo, lasciando libertà interpretativa a chi desideri cogliere qualcosa in più. Non è privo di difetti, ma il suo fascino quieto e la profondità emotiva meritano di essere scoperti, soprattutto se cerchi un’esperienza non violenta, riflessiva e immersiva.

