La Federal Trade Commission è arrivata alla conclusione delle sue indagini, confermando che Machinima avrebbe pagato i propri YouTuber al fine di promuovere in modo scorretto l’uscita di Xbox One. Gli autori dei video venivano pagati in base alle visualizzazioni, e il loro compenso oscillava dai 15 mila ai 30 mila dollari.
Le due parti sono ora giunte a un accordo, visto che la Federal Trade Commission ha intimato Machinima di svelare pubblicamente quali contenuti (spacciati come opinioni personali degli YouTuber) siano stati realizzati con l’obiettivo esplicito di promuovere scorrettamente Xbox One. Microsoft, invece, non è stata coinvolta.