Il mercato indipendente, si sa, è in continua crescita da ormai qualche anno e i principali store digitali traboccano di lavori realizzati da piccoli studi di sviluppo in cerca di fortuna, spesso costretti ad autofinanziarsi o ricorrere al crowd funding.
Creare e soprattutto pubblicizzare adeguatamente un videogioco usufruendo di un budget limitato può rivelarsi un ostacolo insormontabile per un team che non supera i dieci componenti, dal momento che l’enorme mole di titoli indie rilasciati giornalmente gioca, quasi per paradosso, proprio contro di loro.
Inoltre l’utenza stessa, persino quando smaliziata, fatica a districarsi tra la suddetta massa di release e finisce dunque per mancare alcuni gioiellini imprescindibili in favore dei soliti tripla A pompati dal marketing che dominano oggi le classifiche di vendita.
La rubrica “L’occhio sugli indie” nasce tanto per cercare di aiutare gli sviluppatori emergenti in cerca di luce mediatica quanto per scremare i giochi davvero meritevoli da quelli trascurabili, il tutto su base mensile e sotto forma di brevi analisi esplicative.
Iniziamo subito con i consigli del mese di settembre 2016.
Haydee
Tra tutti i metroidvania usciti di recente, questo è sicuramente il più singolare.
Arcano e difficile come pochi altri giochi, Haydee ci mette nei panni di una robot tettona in fuga da un complesso disseminato di trappole e nemici letali, valicabili soltanto usando al meglio la propria arma, la logica e l’istinto.
Non ci verranno dati né suggerimenti né aiuti di alcun tipo, inoltre l’assenza di checkpoint spinge ulteriormente in su il già altissimo livello di sfida che per molti equivarrà a morti infinite con conseguente frustrazione.
Se siete abbastanza sadici, comunque, noi vi consigliamo caldamente di dare ad Haydee una chance: saprete apprezzarlo.
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Metascore N.D.
Clustertruck
Saltare di camion in camion senza mai cadere? Sicuramente un concept tanto inedito quanto potenzialmente esilarante per un videogioco.
Clustertruck, sviluppato da Landfall Games, è proprio questo: un runner platform basato sul parkour in cima a camion in corsa.
Le feature interessanti non mancano ed oltre a una manciata di abilità da sbloccare superando i vari livelli i giocatori potranno contare su un comodo editor, sul supporto allo Steam Workshop e sulla presenza delle leaderboard online.
Senza dubbio un prodotto da tenere d’occhio, specialmente in prospettiva saldi.
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Metascore 77/100
Zenith
Zenith è un action RPG che fa di citazioni e umorismo il suo cavallo di battaglia.
Quasi ogni elemento del gioco omaggia la cultura pop (non solo videoludica) con situazioni e battute piazzate davvero con maestria.
I punti deboli vanno ricercati nel gameplay un tantino lineare e nei controlli legnosi, per il resto l’offerta sembra più che adeguata al prezzo proposto (12,99€) non solo grazie alla brillante comicità ma anche ai comparti narrativo e artistico del gioco, notevoli in relazione alla natura indie del titolo.
Senz’altro un’ottima scelta se si vuole trascorrere qualche ora all’insegna del riso e del divertimento.
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Metascore 44/100
Tadpole Treble
Fortunatamente i giochi musicali si stanno moltiplicando e ciò non può che far bene all’industria.
Quando due arti come la musica e i videogame si uniscono il risultato è spesso stupefacente: lo abbiamo visto in Crypt of the Necrodancer, Osu!, Guitar Hero e tanti altri, ma oggi rivolgiamo l’attenzione verso Tadpole Treble, un incrocio riuscitissimo fra rythm e auto-runner creato dai geniali BitFinity.
L’obiettivo è evitare le note corrette muovendosi da sinistra a destra dello spartito mentre si fugge dai nemici.
Sulla carta sembra semplice ma in realtà il gioco richiede un discreto quantitativo di pratica affinché si padroneggino le meccaniche.
Gli stage sono deliziosi, allo stesso modo delle canzoni e dell’art style, e noi siamo sicuri che il prodotto saprà coinvolgere ogni amante della musica che si rispetti, per cui ne consigliamo vivamente l’acquisto.
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Metascore 90/100
The Metronomicon
L’ultimo titolo di cui parleremo oggi è anch’esso basato sul ritmo, accostando la musica al genere degli RPG.
Al controllo di quattro eroi per volta si dovranno sfidare a schitarrate svariati boss dal design eccezionale in sfide governate dal tempismo, con melodie alquanto orecchiabili in sottofondo e un’infinità di variabili ambientali.
In sostanza bisognerà premere dei tasti a tempo così da attivare le abilità dei membri del party passando velocemente da una classe all’altra a seconda delle necessità, prestando sempre attenzione alla barra della salute e agli attacchi nemici.
Davvero un’idea brillante, insomma, di quelle che si premiano con l’acquisto senza neanche pensarci due volte.
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Metascore 81/100
