Call of Duty Modern Warfare 2019

Impressioni sulla Beta di Call of Duty Modern Warfare

Call of Duty Modern Warfare sarà disponibile nei negozi a partire dal 25 ottobre. In questi giorni i giocatori hanno potuto provare la Beta del nuovo titolo sviluppato da Infinity Ward. L’esperienza multiplayer è risultata più completa rispetto a quanto visto nell’Alpha e, soprattutto, è stato possibile sperimentare il Cross-Platform. Il nuovo Call of Duty, infatti, sarà il primo capitolo della serie a permettere agli utenti PC e console di giocare insieme.

Call of Duty Modern Warfare e il cross-play

Ma come gestire il cross-platform senza avere sbilanciamenti all’interno della partita? Cominciamo subito dicendo che il gioco permetterà agli utenti di attivare e disattivare a proprio piacimento il cross-play. Se questa funzione sarà attiva, il gioco realizzerà delle lobby multigiocatore basate sul sistema di controllo che stiamo utilizzando. Nello specifico, se un giocatore console usa mouse e tastiera (supportati nativamente dal videogame), sarà inserito in una partita dove anche gli altri ne faranno uso. La piattaforma di riferimento sarà irrilevante. Stesso discorso vale anche per il controller e per i giocatori PC che preferiscono questo sistema di input. Ricordiamo, inoltre, che il cross-play sarà disponibile sin da subito e che sarà anche possibile creare lobby con sistemi di input misti.

Call of Duty Modern Warfare: le modalità della Beta

Ma adesso passiamo al sodo. Parliamo del gioco in sé, di cosa offre e di quali sono le novità principali di questo nuovo capitolo di CoD.

In questa Beta, abbiamo potuto provare le modalità:

  • Deathmatch a squadre
  • Dominio
  • Attacco Informatico
  • Quartiere Generale
  • DOM 20 giocatori
  • QG 20 giocatori
  • Scontro: AIC
  • Guerra Terrestre (64 giocatori)

La maggior parte di queste modalità la conosciamo ormai da tempo. Ciascuna di esse si affiderà alla rotazione di mappe create appositamente, eliminando così il riciclo e la modifica di mappe già esistenti.
Ciò che garantisce una ventata di aria fresca è il diverso feeling offerto da questo nuovo Call of Duty Modern Warfare. Infatti, ci troviamo davanti a un modo totalmente diverso di concepire il gameplay di CoD, con movimenti delle armi molto più realistici e lenti.

Call of Duty Modern Warfare 2019
Call of Duty Modern Warfare vuole che i giocatori valutino con una certa attenzione la gestione degli attachment.

Molto gradita è stata la presenza di nuove animazioni sia per armi che personaggi, che hanno donato un look generalmente più moderno al gioco. A influire sulla nostra velocità, abbiamo accessori adesso più importanti. La scelta degli attachment per le armi dovrà essere molto ragionata. Un numero elevato di accessori o l’uso del pezzo sbagliato può influire non solo sulle specifiche dell’arma stessa, ma anche sulla sua pesantezza e sulla velocità nel compiere determinate azioni (come ad esempio quella di mirare). Bisognerà quindi trovare il giusto compromesso, in modo da avere un’arma che si adatti al nostro stile di gioco. La maggior parte dei perk sono quelli già visti nei capitoli precedenti, ma adesso alcuni di essi andranno aggiunti all’arma nella sezione “specialità”.

Se la maggior parte delle modalità risulta giocabile e godibile, non si può dire lo stesso delle varianti a 20 giocatori di Dominio e QG. In questo caso si avrà a che fare con una confusione generale che risulta snervante e con la presenza di giocatori che preferisce rimanere fermo a uccidere chi gli passa sotto tiro (i famosissimi “camper”).

Call of Duty Modern Warfare 2019
Modern Warfare non ha risolto il problema dei respawn, che avranno bisogno come al solito di un po’ di rifiniture.

La modalità “Guerra Terrestre” può ospitare 64 giocatori in una mappa molto ampia, un’esperienza che vuole avvicinarci a quella di un Battlefield.
La mappa è però troppo piccola per il numero di giocatori che dovrebbe ospitare. Ci si ritrova spesso a spawnare vicinissimi a molteplici nemici e ai simpaticissimi camper. Inoltre, la presenza delle killstreak rende la partita molto confusionaria, costringendoci spesso a stare all’interno degli edifici per evitare di venire massacrati da elicotteri o missili. Molte zone degli interni sono inoltre poco illuminate, permettendo ai camper di nascondersi e soddisfare la propria fame di uccisioni.
La guida dei veicoli è molto arcade e si sposa perfettamente con lo stile di Call of Duty. L’utilizzo di mezzi armati viene complicato dalla telecamera, che non sempre ci viene incontro. Mirando verso l’alto capita che la visuale venga bloccata dal retro del veicolo stesso, costringendo il giocatore a sparare a caso.

Allo stato attuale, questa modalità non può considerarsi un Battlefield killer, ci sono davvero troppe sbavature non trascurabili.

Call of Duty Modern Warfare: l’aspetto tecnico/visivo

Parliamo ora del lato grafico del gioco. Sulla base della versione PC, si può affermare che Modern Warfare sia un titolo graficamente gradevole. Non aspettatevi una qualità mozzafiato, però. Il numero delle impostazioni grafiche regolabili è discreto e consente una buona scalabilità visiva.
Per qualche motivo l’antialiasing sgrana completamente l’immagine rendendo più confusionaria la visione degli avversari o degli equipaggiamenti. Se siete dei giocatori competitivi e che giocano per vincere consiglio di disattivarlo, almeno per il momento. Manca attualmente il supporto a Ray Tracing, che sarà comunque presente nel prodotto finale.

Call of Duty Modern Warfare 2019
L’ottimizzazione di Modern Warfare è solida, ma non abbiamo ancora potuto provare Ray Tracing.

Parlando di performance, il gioco sembra essere ben ottimizzato. Nelle modalità normali, con una GTX 1080 e grafica al massimo in Full-HD, si superano i 100fps senza troppi problemi. Non si può dire la stessa cosa della modalità “Guerra Terrestre” a 64 giocatori dove si raggiungono circa 70fps con alcuni cali occasionali. Ovviamente, stiamo parlando di una Beta e gli sviluppatori hanno ancora un po’ di tempo per ottimizzare il prodotto finale.

Questo Modern Warfare ha tante novità per quanto riguarda CoD, ma nulla di troppo nuovo se si considera il mondo degli FPS in generale. Molto piacevole e fluido il nuovo feeling più realistico con le armi, ma c’è molto da lavorare sulle modalità a più giocatori, soprattutto su “Guerra Terrestre”.

 

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