Il nuovo aggiornamento di Monster Hunter World è stato rilasciato da poco, dopo essere stato annunciato con appena due giorni d’anticipo. Sapevamo che Capcom avrebbe continuato ad aggiornare il gioco, ma non ci aspettavamo un altro mostro a così breve distanza dall’update di Deviljo. Una piacevole sorpresa.
Il nuovo avversario si chiama Kulve Taroth, e funziona in maniera molto diversa rispetto a tutti gli altri nemici. E’ una creatura dalle dimensioni considerevoli, e richiede il lavoro sinergico di ben 16 cacciatori per essere buttata al tappeto. Non esaltatevi troppo, si combatte comunque in party da 4 persone, semplicemente ci sono più instance in contemporanea. Vediamo in dettaglio come funziona.
Per attivare le cacce di Kulve Taroth sarà necessario aver completato il gioco e raggiunto il rank 16 con il nostro personaggio. A questo punto dovremo andare in esplorazione nella Foresta Antica, andando alla ricerca delle tracce del mostro. Partendo dal campo 1 troveremo la prima nell’area aperta subito vicina, su di un dosso. Un’altra potrà essere trovata vicino alla tana del Rathalos Azzurro, salendo sull’albero gigante. Un’altra ancora si trova nel boschetto vicino allo zone con Astera, dove spesso si trovano Bazeljeuse e la Rathian.
Dopo aver riempito la classica barra potremo far ritorno ad Astera. Qui apparirà un NPC col classico punto esclamativo, partirà la scenetta animata, quindi avremo accesso al nuovo combattimento. Per dare la caccia a Kulve Taroth dovremo recarci alla Caccia Celeste.
Qui sarà presente una nuova voce nel menu, da cui potremo prendere parte all’assedio.
Monster Hunter World: il set di Kulve Taroth è estaticamente gradevole
Come dicevamo, Kulve Taroth richiede 16 cacciatori, ovvero una instance piena. Gli utenti saranno suddivisi in 4 team da 4, quindi in termini pratici non cambierà assolutamente nulla rispetto al solito. Nostro compito sarà solo indebolire il mostro il più possibile, sperando che il lavoro di ciascuno porti alla fine a sconfiggerlo.
Non è un’idea realmente nuova all’interno di questo franchise. Pensiamo ad esempio a Monster Hunter Freedom Online con Raviente.
Per quanto sia piacevolissimo ricevere nuovi contenuti con breve preavviso, la community ha avuto da ridire, con motivazioni abbastanza condivisibili.
Kulve Taroth non è un avversario che saremo liberi di affrontare in qualsiasi momento, ma fa parte di un evento a tempo. Nell’economia di Monster Hunter World, questo può essere inteso come uno spreco. Il punto è che il mostro in questione ha un sistema di ricompense basato sulla casualità, un po’ come avveniva con le armi nei precedenti capitoli della serie. Per questo motivo Kulve Taroth è un avversario che i più hardcore vorranno farmare a ripetizione. Capcom non vuole che le cose vadano in questo modo, limitando le nostre occasioni a delle finestre temporali.
A onor del vero, bisogna ammettere che l’azienda giapponese è stata molto attenta ai suoi giocatori fino a questo momento. I nuovi eventi tendono infatti a offrire non solo nuovi contenuti, ma anche quelli proposti precedentemente. Pensiamo ad esempio al costume di Aloy. Sembra che nelle intenzioni degli sviluppatori anche i nuovi outfit dedicati a Dante e a Mega Man saranno riproposti nei prossimi eventi. Per questo motivo è ragionevole presumere che non passerà molto tempo prima di poter andare di nuovo a caccia di Kulve Taroth. Tutto sommato va bene così: è stato un aggiornamento rapido e inaspettato, mi sta bene che Capcom voglia dargli un format diverso rispetto al solito.
Monster Hunter World: le armi di Kulve Taroth hanno stat randomiche e sono delle reskin
Altro punto che è stato tirato in ballo è la scarsa varietà estetica presente nelle creature di Monster Hunter World. La famiglia delle viverne è stata utilizzata in effetti più e più volte, esistono tante famiglie (anche dei precedenti capitoli) che sarebbe possibile inserire nuovamente nel gioco.
Il dubbio principale rimane comunque il solito, ovvero l’arrivo di una versione extra del prodotto. Sappiamo bene che entro fine anno il gioco uscirà su PC Windows, e sappiamo altrettanto bene che Capcom è solita rilasciare degli aggiornamenti per i suoi Monster Hunter che vengono venduti a prezzo pieno. Di solito sono gli episodi “G”, che includono un tier addizionale di mostri e alcuni equipaggiamenti in più, ma costringono comunque i giocatori ad affrontare nuovamente la stessa avventura.
L’azienda segue questa strategia ormai da anni, e anche con Monster Hunter World ha confermato che non sarebbero arrivati dei DLC a pagamento. Mi verrebbe da dire “purtroppo”, dato l’incredibile volume di vendita del gioco e la fame di contenuti da parte degli utenti.
Considerato comunque che la versione PC uscirà nei prossimi mesi, a mio parere questa volta le cose potrebbero essere diverse. Capcom potrebbe sorprendere tutti e offrire l’espansione G come un DLC a pagamento per gli utenti console, rendendola parte integrante dell’offerta PC.
Considerata la distanza temporale fra le due release penso potrebbe essere una scelta sensata. Auguriamoci che Capcom non sprechi le incredibili possibilità di questo prodotto, che continua a restare installato nelle console di milioni di giocatori.