I ragazzi di Digital Foundry hanno effettuato dei test approfonditi che comparano le versioni PS4 e One del nuovo Call of Duty: Advanced Warfare. I risultati sono molto interessanti, e mostrano come entrambe le edizioni possano contare su punti di forza e peculiarità differenti.
Come appreso nei giorni scorsi, su Xbox One il gioco scala la propria risoluzione in base alla quantità di elementi da renderizzare a schermo, passando dinamicamente da una 1360 x 1080 a una Full HD 1920 x 1080 progressiva.
Se la notizia aveva fatto storcere il naso agli utenti Microsoft, apprendiamo adesso che il framerate appare migliore proprio su Xbox One, ancorandosi a 60FPS, contro una situazione PS4 che vede la fluidità oscillare tra 50 e 60FPS, con cali fino a 40FPS.
Si tratta di una differenza marcata, soprattutto in considerazione della tipologia di prodotto di cui si parla.
Va tuttavia considerato che, se da una parte abbiamo un Vsync costante per quanto concerne la versione PS4, questo è invece definito come “variabile” nella versione Xbox One.
Detto in maniera più spicciola, gli utenti Microsoft potrebbero di tanto in tanto riscontrare degli episodi di tearing durante le sessioni di gioco più movimentate.
Il tearing è quel fastidioso effetto dove si ha l’impressione di vedere una linea orizzontale che sembra “spaccare in due” lo schermo. Ciò avviene quando i pixel della parte superiore e inferiore dello schermo non vengono calcolati nello stesso frame, cosa che si può evitare appunto con il Vsync, tecnica che impone alla GPU di “aspettare” che il fotogramma venga renderizzato completamente prima di mandarlo a schermo.
Specifichiamo però che si tratta di un inconveniente piuttosto sporadico, e che a nostro avviso non inficia in alcun modo sull’esperienza di gioco.
Volendo sintetizzare, la versione PS4 di Advanced Warfare risulta essere da un punto di vista visivo tendenzialmente superiore, in virtù della risoluzione fissa a 1080p. Tuttavia, Xbox One ha dalla sua un framerate più elevato e assolutamente costante, cosa che non può dirsi per la macchina Sony.
Difficile dunque eleggere un reale vincitore, con le due edizioni dotate di punti di forza e debolezza. In definitiva si tratta in fondo di un risultato molto simile.
Vi lasciammo all’interessante video realizzato dai nostri colleghi americani di Digital Foundry.