Ken Lavine, noto anche alle recenti generazioni per aver creato il franchise di Bioshock, ha da poco rilasciato una interessante intervista ai colleghi americani di Game Informer, parlando del prossimo progetto in cantiere, ancora avvolto da un grande alone di mistero.
Del gioco si sa davvero poco, ma è cosa certa che verrà sviluppato per sistemi PC Windows con l’ausilio di Unreal Engine 4. Il gioco avrà una forte componente narrativa, sarà caratterizzato da una storia non lineare, e offrirà un alto livello di rigiocabilità.
Le novità riguardano in particolare i personaggi del gioco, o per meglio dire il sistema di progressione nelle sensazioni e nelle emozioni.
“Il sistema che ho ideato e che stiamo sviluppando si basa sulla volontà di creare un personaggio che sia davvero interessante. Deve trattarsi di un soggetto che abbia passioni, volontà, desideri. Il giocatore deve essere in grado di favorire questi desideri oppure di andargli contro, o magari di ignorarli completamente.
Credo che questo sistema funzionerà perché permette di osservare il personaggio in maniera molto organica, si tratta di un approccio sistematico. Le emozioni del personaggio verso il giocatore cambieranno, quasi ad oscillare. Ma il vero cuore del personaggio sarà comunque composto da bisogni e desideri, questo fa sì che per me non sia molto diverso da qualsiasi cosa abbia scritto in passato.
Se pensiamo alle necessità di un personaggio, questa sarà in effetti la vera natura del personaggio stesso, non il suo colore della pelle, la religione o il sesso. E’ ciò che vuole, ciò di cui ha un reale bisogno, e ciò che si porrà sul suo cammino. E’ per questo che si parla di chi sono, di dove vanno e perché. A volte sono scelte che dipendono dal colore della pelle, dalla razza o dal sesso, ma questa è tutta un’altra storia.“