| Data di Uscita 27/08/2014 | Lingua Inglese |
| Piattaforme PC | Versione recensita PC |
Non capita spesso di poter associare i proverbi ai videogiochi ma, se dovessimo utilizzarne uno per riassumere l’esperienza offerta da Lethal League, diremmo volentieri che il vino buono sta nella botte piccola.
Immaginate il titolo di Team Reptile come un fantasioso mix di Jet Set Radio, Super Smash Bros e Pong: da un lato una soundtrack elettronica e un design 2D dei personaggi davvero “street style”, dall’altro un gameplay da picchiaduro/sportivo senza dubbio originale.
Lethal League
Lo scopo del gioco è quello di colpire l’avversario con la palla da baseball evitando, chiaramente, di farsi colpire dalla stessa. Venir toccati dalla sfera, se colpita in precedenza dal nemico, basterà a mandarci al tappeto e ciò comporterà la detrazione di una tacca (su cinque totali) dalla barra HP posta in cima allo schermo.
Prendere confidenza con le meccaniche di Lethal League non è affatto complicato, eppure per padroneggiarle adeguatamente serviranno settimane di allenamento.
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I comandi principali sono tre: salto, attacco e counter. Il tasto attacco può tuttavia essere combinato con i direzionali per eseguire una mossa speciale unica o una schiacciata che raddoppia la velocità della palla.
All’aumentare della stessa, però, colpire gli avversari diventerà sempre più difficile, tanto da non riuscire quasi a seguirne i furiosi movimenti di rimbalzo per lo schermo e spesso, in questi casi, il primo giocatore a connettere sarà proprio il vincitore del round.
Ma l’elemento randomico presente è senza dubbio marginale in quanto un buon 90% delle partite viene deciso dalla skill dei partecipanti e il gameplay mostra una profondità alquanto ammirevole e un’ampia curva di apprendimento.
A livello di contenuti si registra una certa penuria, sicuramente colmabile dalle infinite ore di divertimento che il titolo offre allo stato attuale ma non del tutto trascurabile in sede di review.
Abbiamo infatti un roster quantitativamente esiguo (sei unità), sebbene ogni personaggio trasmetta un feeling differente e vanti un design accattivante, affiancato da sette mappe dalla funzione scenica e una soundtrack orecchiabile ma con pochi brani.
Sul fattore mappe c’è da specificare che non detestiamo gli scenari in quanto tali ma ci saremmo aspettati un impatto diretto sul gameplay ad opera degli stessi, con un’interazione tra palla e oggetti del fondale o semplicemente una maggiore dinamicità ed estensione dei paesaggi.
Le modalità presenti prevedono un multiplayer online, 1 vs 1, 2 vs 2 o free for all a 4 giocatori, il classico versus locale – anch’esso con i medesimi schemi – , una sorta di arcade a stipulazione mista e l’allenamento libero.
Sono passati diversi mesi dall’uscita del gioco ma la community è ancora molto attiva e fidelizzata, complice un netcode stabile e un matchmaking piuttosto rapido che permette di lanciarsi in partita senza attendere ere geologiche; numerosi anche guide e tornei in rete, vista la grande importanza dell’abilità e dei riflessi richiesti per mantenersi al top della competitività e non limitarsi a dei match just for fun con amici o cpu.
| Conclusioni Lethal League è il perfetto esempio di come un videogioco, per eccellere, non abbia bisogno di background tolkeniano, grafica da urlo e incredibili budget per sviluppo e marketing ma di un gameplay profondo, bilanciato e, soprattutto, divertente. Il suo stile colorato, scanzonato e le chiare citazioni a Jet Set Radio conferiscono al titolo un carattere ben definito che lo rende altresì piacevole ad occhi e orecchie del giocatore, poco importa se casuale o hardcore. Avremmo di certo gradito qualche aggiunta, sia al roster che alle mappe e ai menu, ma trattandosi di un gioco dannatamente appagante non ci sentiamo di colpevolizzare gli sviluppatori per la mancanza di ulteriori contenuti e vi assicuriamo che, specie in compagnia, Lethal League saprà regalarvi centinaia di ore al top della qualità, esaltanti quanto ricche d’imprecazioni. |
| – Gameplay profondo e soddisfacente – Soundtrack e character design lodevoli – Forte aspetto competitivo – Community appassionata |
– Leggera scarsità di contenuti – Le mappe potevano essere sfruttate meglio |
