Data di Uscita 05/08/2014
Piattaforme PC Windows
Versione recensita PC Windows
Platform vecchio stampo, ovvero un genere del tutto incapace di andare in pensione, forte di meccaniche che non passano mai di moda, e che inevitabilmente finiscono per affascinare nuove leve. Rex Rocket non è altro che un nuovo esponente del genere, realizzato anche in questo caso da un piccolo team indie chiamato Castle Pixel.
Ma tra tutte le offerte su Steam e mostri come Kero Blaster e Cave Story, ci sarà spazio anche per questo nuovo nato? Scopriamolo insieme.
Rex Rocket – Pew pew!
Rex Rocket è un platform bidimensionale caratterizzato da una forte componente action, che lo fa appartenere alla vecchia scuola. Diversamente da prodotti come il già citato Cave Story o Super Panda Adventures manca di un sistema di progressione approfondito che possa portarlo ad essere definito un vero metroidvania.
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Lo stile di gioco è quindi più semplice e immediato, ma non per questo troppo accessibile.
Diversamente dalla stragrande maggioranza di prodotti del genere, Rex Rocket non sfrutta l’abusato setting fantasy, preferendogli invece uno sci-fi assolutamente gradevole ed esteticamente ricercato. Il design dei personaggi è fortemente caricaturale, e ricorda da vicino quanto adottato da anni dalla serie LEGO.
Nonostante la trama sia quasi del tutto priva di mordente, dobbiamo ammettere che alcuni dialoghi ci hanno fatto sorridere, merito di un tono generale molto leggero e di un certo citazionismo, che siamo certi non passerà inosservato.
Il gameplay è comunque piuttosto canonico, non presenta innovazioni di chissà che tipo, ma risulta comunque abbastanza solido grazie alle meccaniche ampiamente rodate, e a controlli bene ottimizzati. Manca purtroppo la possibilità di controllare il personaggio attraverso croce direzionale, cosa davvero fastidiosa in un platform 2D.
Ci muoveremo all’interno di quadri dalle dimensioni moderate, naturalmente zeppi di avversari robotoci e creature aliene. La nostra arma da fuoco e le capacità acrobatiche andranno usate con perizia, in quanto questo Rex Rocket sa essere ostico. Niente di estremo, e in linea di massima chiunque abbia apprezzato il celebre Cave Story+ o Kero Blaster non dovrebbe avere problemi di sorta con questo titolo.
Di volta in volta, il gioco ci porrà degli obbiettivi, che ci richiederanno di raggiungere diversi punti della mappa, sempre indicata in alto sullo schermo. Le aree di interesse saranno evidenziate, rendendo più semplice il nostro lavoro e rendendo l’esperienza meno dispersiva. Di fatto sapremo sempre cosa dobbiamo fare e dove andare.
Se le fasi shooter sono di certo uno degli elementi più preponderanti della produzione, esistono anche delle sessioni platform che risultano ben fatte e gradevoli, garantendo una certa varietà e un feel che fa molto anni ’90.
Di tanto in tanto capiterà anche di scontrarsi con il classico boss di turno, che richiederà la memorizzazione dei pattern di attacco e una certa precisione sia nei nostri movimenti che nelle diverse strategie di attacco.
Rex Rocket è piuttosto punitivo verso i giocatori maggiormente irruenti, ma un comodo sistema a checkpoint permetterà un respawn a distanze ragionevoli dal punto della nostra dipartita.
Elemento spesso sottovalutato, proprio i checkpoint sono stati collocati in posizioni intelligenti, che costringono il giocatore ad affrontare con attenzione determinati quadri di gioco, spesso e volentieri disseminati di trappole, oltre che dei soliti nemici.
Molto positiva la colonna sonora utilizzata per la produzione, ricca di musichette orecchiabili e piacevoli.
Sfortunatamente Rex Rocket è afflitto da una longevità piuttosto bassa che, difficoltà a parte, non riuscirà a tenerci impegnati per più di una manciata di ore.
| Conclusioni Rex Rocket è un buon platoform vecchia scuola, caratterizzato da uno stile grafico piacevole, un’ottima colonna sonora, e un livello di difficoltà stimolante. Gli appassionati di cinematografia ne apprezzeranno il non volersi prendere sul serio, oltre al citazionismo che di certo saprà strappare qualche sorriso. La longevità non è molto elevata, motivo per cui avrebbe avuto più senso a nostro parere un prezzo un po’ inferiore. Resta comunque un titolo gradevole, che ci sentiamo di consigliare agli affamati di platform old school. |
| + Visivamente gradevole + Tanta ironia + Buona colonna sonora + Buon livello di sfida |
– Manca il supporto alla croce direzionale – Longevità non entusiasmante – Non aggiunge nulla di nuovo al genere |
