[Recensione] Schein – Bagliori di Genialità

Data di Uscita 13 Ottobre 2014
Piattaforme PC Windows
Versione recensita PC Windows

Primo progetto prodotto da Zeppelin Studio, piccolissimo team Austriaco, questo platform 2D dal design accattivante, promette di essere una sfida per tutti gli appassionati. Ma questo videogioco vuole raccontare anche una storia. Quella di un uomo e della speranza di ritrovare ciò che ha perso. In un viaggio tra sogno e realtà.

Schein – Bagliori di Genialità

Lo si intuisce dalla scelta cromatica, dall’espressione del protagonista, oltre che dal dialogo, malinconico e struggente, ad inizio gioco. Dialogo con se stesso, quasi ad incolparsi dell’accaduto. Sarà il suo incontro, forse immaginario, con Irrlicht, fuoco fatuo, che lo spronerà ad andare avanti nella sua ricerca. Aggrappandosi alla debole speranza offertagli dalla verde luminosità dell’ambiguo essere, decide di affrontare i misteri ed i pericoli della vasta palude.

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Gli ingredienti utilizzati sono tra i più classici del genere. Mappa a scorrimento orizzontale ed in parte verticale, piattaforme fisse e mobili, ostruzioni del cammino da superare e balzi da compiere. Niente raggi laser con cui polverizzare miriadi di nemici o fragorose esplosioni. In Schein va usato il cervello, oltre al joypad.

Difatti, ben presto si dovranno affrontare ostacoli che richiederanno una certa riflessione, oltre che abilità manuale. Unica “arma” è la luminescenza emessa dalla nostra compagna di viaggio, e da alcune lanterne che potremo raccogliere e posizionare in giro. Per attivarla basterà “accenderla” sul palmo della mano, usando il grilletto sinistro del pad. Le lanterne al contrario saranno sempre accese.
L’aspetto interessante di queste luci, di diverso colore, è che ad ogni differente colore l’ambiente attorno al protagonista cambierà immediatamente, compresa la “fisica”. Senza alcuna luce, ogni area apparirà per quello che è. Ad esempio, utilizzando la luce verde attorno al personaggio, ma solo per un certo raggio, potrebbero apparire delle piattaforme, delle barriere o degli ingranaggi. Spegnendo la luce, questi scompariranno nuovamente. Quindi, se ad esempio ci troveremo a dover attraversare uno specchio d’acqua tra due rocce molto distanti fra loro, accendendo la luce potrebbero apparire le piattaforme su cui saltare che ci consentiranno la traversata.
L’idea alla base del gioco sta in pratica tutta qui. Ma vanno considerate le variabili aggiunte dagli altri elementi. Ovvero le differenti fonti luminose, la loro estensione, gli ingranaggi, che faranno muovere piattaforme ed alzare o abbassare ostacoli quando vengono illuminati, e le lanterne trasportabili.

Quindi: no luce, luce verde, luce rossa; ingranaggi che si attivano con uno specifico colore e si disattivano senza; Farfalle, fisse e mobili, che emettono anch’esse luce e che svolazzando sullo schermo ci mostreranno la via da percorrere. Questi semplici fattori, aggiunti alla creatività nel design delle aree di gioco, sono sufficienti a proporre parecchie situazioni, di crescente difficoltà.

Ad arricchire l’esperienza di gioco, oltre alla storia appena accennata ma intrigante, Schein può vantare un design grafico originale e curato e un accompagnamento sonoro d’atmosfera. Come se consentissero l’accesso a mondi paralleli, le varie fonti luminose aprono finestre su realtà differenti. Il protagonista, che appare triste e grigio senza luce, quasi fosse l’interprete di un film in bianco e nero, apparirà vivo e sereno se illuminato dal verde e addirittura lugubre, macchiato di sangue e dall’espressione omicida, quando illuminato di rosso. Stessa cosa per l’ambiente circostante: nebbia e grigiume, piante e fiori, sangue e putrescenza. Degni di nota i testi e gli interpreti vocali dei dialoghi, nonostante non ci siano i sottotitoli.

Conclusioni
Schein è un piccolo gioiello di videogioco. Una produzione curata sotto ogni aspetto, ma sopratutto originale nel concetto e nella direzione artistica. Un progetto col quale questo Zeppelin Studio dimostra come sia ancora possibile stupire e divertire, senza spendere cifre astronomiche e sbandierare proclami. Consigliato senza riserve.
+ Direzione artistica originale e ben concepita
+ Gameplay semplice ed accattivante
– Non molto longevo, ma neppure semplice da completare

Metascore 73/100
Schein | Steam | 6.99€

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