Scegliere la finestra temporale migliore per lanciare un gioco, seppur importante e molto conosciuto, non è mai cosa facile. La conferma arriva delle dichiarazioni di Aaron Greenberg, di Microsoft, che spiega perché Rise of the Tomb Raider può battagliare alla pari con Fallout 4, e perché è stato scelto di far uscire il gioco il prossimo 10 novembre.
“La prima sfida riguarda il processo di produzione. L’obiettivo è essere sicuri di non affrettare i tempi, di modo da commercializzare un gioco che non sia di qualità, o che risulti incompleto. Questa è la priorità numero uno. Dopo di questo, le sfide sono altre: se uscissimo una settimana dopo saremmo contro Star Wars Battlefront, e se uscissimo una settimana prima saremmo contro Call of Duty Black Ops 3. Due settimane prima, ci saremmo scontrati con Halo. Sentiamo che il pubblico di Fallout non vede in Rise of the Tomb Raider un competitor, ma in ogni caso è giusto, si tratta di due grandi, grandi giochi che vengono lanciati nello stesso giorno. Speriamo che la gente li compri entrambi.” ha spiegato uno speranzoso Greenberg.