Nintendo Switch ha avuto probabilmente il miglior primo anno di commercializzazione di qualsiasi console in termini di qualità del software. Che io ricordi nessuna macchina precedente era stata supportata da giochi altrettanto validi nei primi nove mesi di vita.
Nel corso di un’intervista con 4Gamer il produttore di Super Mario Odyssey, Yoshiaki Koizumi, ha dichiarato che il 2018 di Switch sarà caratterizzato da ritmiche simili a quelle che abbiamo visto in questi mesi. Il colosso di Kyoto non ha ancora svelato alcuna scaletta per le uscite del prossimo anno, ma sembra ci sia già un programma.
Koizumi ha fatto sapere che la compagnia ha deciso di rilasciare Switch a Marzo piuttosto che in un altro periodo perché voleva che la gente comprendesse prima di Natale il valore della console. In questo modo le vendite durante le festività sarebbero state spinte in modo considerevole.
Era insomma importante riuscire a costruire una batteria ti titoli di alta qualità. Ciascuno dei prodotti interni rilasciati fino a questo momento ha avuto uno scopo preciso.
The Legend of Zelda – Breath of the Wild è servito per mostrare agli appassionati che prodotti di altissima qualità e pensati per una fruizione televisiva potevano essere giocati tranquillamente anche in mobilità; 1-2 Switch aveva il compito di far intuire le potenzialità e la versatilità dei Joy-Con; Mario Kart 8 è stato rilasciato con l’idea di far provare la condivisione dei controller tra i giocatori; Splatoon 2 aveva invece lo scopo di spingere al multiplayer locale. L’obiettivo di ARMS era invece di dimostrare agli utenti che l’azienda è impegnata nella creazione di nuove IP.
Splatoon 2 su Switch serviva a mostrare il multiplayer locale
Le prossime uscite di Nintendo seguiranno un criterio simile, ovvero aggiungere valore alla console, far capire qualcosa ai giocatori.
Adesso bisogna capire quando Nintendo alzerà il sipario sulle sue prossime produzioni. Teoricamente sarebbe opportuno iniziare a farlo già dal prossimo mese, novembre, considerato che non sappiamo assolutamente nulla riguardo i giochi del 2018. Il supporto di Bethesda e di Ubisoft lascia ben sperare per le terze parti, ma sappiamo bene che saranno ancora una volta i giochi interni a trainare l’hardware.
E’ possibile che Nintendo voglia allentare la presa a gennaio e febbraio, essendo due mesi in assoluto poco rilevanti. Allo stesso tempo, continuare ad avere videogame di rilievo in questo periodo, quando la concorrenza non propone praticamente nulla, sarebbe una mossa vincente.
Per il momento abbiamo quindi parole che ci lasciano ben sperare dal direttore di Super Mario Odyssey. Ma finché non avremo almeno qualche annuncio ufficiale resteranno solo, appunto, parole. Speriamo bene.