Steam Deck e drifting degli analogici: Valve corregge il problema

Alcuni utenti avevano segnalato nei giorni scorsi un problema di drifting con gli stick analogici di Steam Deck, il nuovo ibrido console – PC da gaming portatile prodotto da Valve. Il drifting è un problema noto ai giocatori, specialmente a quelli di Nintendo Switch. Consiste nella ricezione di input errati da parte dello stick analogico, per cui il personaggio o la telecamera si muovono nonostante lo stick non venga effettivamente toccato. Naturalmente le conseguenze possono essere piuttosto serie durante una sessione di gameplay con qualsiasi videogame, con controlli che diventano imprecisi e a dir poco frustranti.

Secondo le dichiarazioni di Valve, il problema del drifting segnalato dai primi acquirenti di Steam Deck (soprattutto sullo stick analogico destro) non sarebbe da imputare all’hardware della console, ma piuttosto a un recente aggiornamento del firmware che avrebbe ridotto in modo eccessivo la cosiddetta Dead Zone. Questa è la “zona” in cui lo stick può trovarsi quando non utilizzato, ed è un parametro che alcuni videogame consentono di regolare direttamente dalle opzioni. Una Dead Zone troppo piccola può tradursi in problemi di drifting, con la posizione degli stick che viene interpretata in maniera attiva quando invece si trovano a riposo.

Gli utenti di Steam Deck possono scaricare il nuovo aggiornamento andando su Impostazioni > Sistema > Aggiornamenti Software.

Steam Deck è stato accolto molto positivamente sia dalla stampa specialistica, che dai più eminenti youtuber e content creator, che anche dalla community dei giocatori. A nostro parere si tratta di una macchina molto interessante, dotata di un eccellente rapporto qualità prezzo se pensiamo alle caratteristiche tecniche. Rappresenta oggi un’opzione molto interessante per chi fosse ancora alla ricerca di una scheda video dedicata, offrendo performance paragonabili a quelle di una GTX 1060. Considerata la risoluzione HD da 1280 x 720p è abbastanza ovvio che la capacità di calcolo sia più che sufficiente.
Tra i difetti messi in evidenza da Linus (del noto canale YouTube americano Linus Tech Tips) abbiamo un’interfaccia utente migliorabile, categorie mancanti nel negozio di Steam che impongono di effettuare ricerche esterne sui videogame compatibili con Steam Deck, e problemi di compatibilità su cui Valve è comunque al lavoro. La maggior parte delle problematiche sono tuttavia legate al sistema operativo di base presente su Steam Deck, che può essere sostituito con il classico Windows.

Steam Deck è attualmente prenotabile a un prezzo che parte da 419 euro per la versione da 64GB di archiviazione e arriva a 679 euro per la variante da 512GB su SSD NVME ad alta velocità. Dopo la prenotazione verrete collocati in una coda, quindi successivamente contattati da Valve via email nel momento in cui potrete procedere con l’acquisto. Non sarete in alcun modo costretti a completare la transazione, ed avrete la possibilità di confermare o cambiare idea non appena sarà il vostro turno.

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