Il prossimo 5 Giugno segnerà l’inizio della Season of Opulence di Destiny 2, ribattezzata in Italia Stagione della Ricchezza. Bungie fa sapere che, come per i due precedenti DLC, anche in questo i nuovi contenuti saranno rilasciati poco per volta, verranno distribuiti nel corso dei mesi che ci porteranno fine anno, con tutti gli annunci sui piani per il futuro e in modo da tenere alto l’interesse della community.
Si inizia quindi il 5 Giugno, data in cui verranno sbloccate le due attività principali della Season of Opulence, ovvero Menagerie (Serraglio in italiano) e il raid Crown of Sorrow (Corona del Tormento).
Viene quindi confermato che il raid sarà disponibile fin dal primo giorno. Per potervi accedere dovremo completare una missione, che dovrebbe venirci affidata dall’NPC Benedict-44.
Menagerie sarà la nuova attività di Destiny 2 pensata per 6 giocatori e basata su matchmaking. Secondo Bungie dovrebbe essere piuttosto impegnativa, alcuni hanno voluto fare dei paragoni con la vecchia Prigione degli Anziani, per quanto al momento non si conoscano ancora con esattezza le meccaniche.
Guardando il trailer della Stagione della Ricchezza possiamo capire che la nuova modalità ci porterà a combattere con più tipologie di avversari. In alcune sequenze del video vediamo infatti i Vex, in altri l’Alveare. E’ ragionevole presumere che ci siano anche i Caduti, e che i Cabal possano fare da boss finali, considerato che siamo dentro il Leviatano.
La grande stanza circolare col foro centrale sul tetto dovrebbe essere la zona d’ingresso. Un serraglio in teoria è un insieme di animali eterogeneo, composto da più specie. E’ possibile che si tratti di una sorta di collezione privata di Calus, che magari se n’è andato in giro per la galassia a trovare schiavi da far poi combattere nell’arena. Contento lui.
Destiny 2 – Stagione della Ricchezza – Trailer ufficiale
Alcuni guardiani trasportano in giro delle sfere luminose, non si sa bene per fare cosa, ma evidentemente non dovremo solo di sparare in giro ai cattivi. Ci aspettiamo che Bungie ponga nuovamente l’enfasi sulla modalità orda a cui questo franchise ci ha ormai abituato, aggiungendo nel contempo delle meccaniche che diano un minimo di varietà. Considerato che si richiede la partecipazione di sei persone si spera che la struttura sia sufficientemente interessante.
Bungie ha parlato della possibilità di scegliere la nostra ricompensa. Non sappiamo se l’informazione si riferisca nello specifico a Menagerie, né come il sistema possa funzionare. Potrebbe trattarsi di determinati oggetti da utilizzare prima della run, di obiettivi da raggiungere nel corso dell’evento o di chissà che altro. Sicuramente è una buona idea, che probabilmente arriva per rispondere alle critiche riguardo il problema dell’RNG che ultimamente affligge anche Destiny 2. Con la Forgia era stato fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista. Poi è stato buttato tutto al vento, senza un motivo preciso.
Continuando nel trailer possiamo vedere il glorioso ritorno di Truth (Verità), il lanciamissili esotico del primo capitolo. Era uno dei lanciamissili più utilizzati a parte Gjallarhorn, capace di tracciare l’avversario e inseguirlo. Il funzionamento è però diverso rispetto agli altri lanciamissili con tracciamento. Questi ultimi si limitano a curvare la propria traiettoria, mentre Verità riesce a fare dei giri piuttosto complessi in aria, seguendo percorsi lunghi, fino a tornare poi sul bersaglio e finalmente ucciderlo. Molto utile in PvE, devastante in PvP, munizioni permettendo.
Destiny 2 – Calendario ufficiale dei nuovi contenuti, inclusa Stagione della Ricchezza
Verità sarà disponibile solo a partire dall’11 Giugno, quando sarà rilasciato un nuovo update che introdurrà un’impresa dedicata. In genere le Imprese si limitano a consistere in un grinding non troppo ispirato, una serie di cose da fare X volte per poi venire ricompensati con un oggetto. Ci potranno chiedere di ottenere un tot di uccisioni di un determinato elemento, magari con un lanciamissili. Auguriamoci che fra le richieste non ci siano anche le uccisioni in PvP, perché è chiaro che si creerebbe una ressa insostenibile con le munizioni pesanti.
Sempre l’11 Giugno sarà aggiunto un nuovo boss per Menagerie, così come il 18 Giugno, giorno in cui dovrebbe avere il via il primo Stendardo di Ferro della Stagione della Ricchezza di Destiny 2. E’ possibile quindi che i boss di Menagerie saranno in totale 3, assumendo che al lancio ce ne sia solo uno.
Dal 25 del mese potremo poi dedicarci a Menagerie in modalità eroica, che si presume avrà dei loot esclusivi. Per il momento siamo nel mondo delle supposizioni, non sappiamo se ci saranno dei tier, se per accedere alla modalità eroica dovremo prima completare dei prerequisiti in quella normale, né si sa nulla del pool di oggetti che potremo ottenere.
Il 2 Luglio sarà invece la volta di Lumina, cannone portatile che dovrebbe essere la versione speculare di Malfesance, Cattiva Condotta, una delle armi primarie attualmente più cattive in PvE.
Lumina, ottenibile con una quest, si aggiungerà a Destiny 2 durante la Stagione della Ricchezza
Per ottenere Lumina dovremo svolgere una non precisata quest. Non sappiamo quanto questa possa essere complessa, ma è improbabile che si tratti di qualcosa in stile Pandemia Perfezionata. Auguriamoci ovviamente di essere smentiti, perché il riscontro dei giocatori con l’ultimo contenuto è stato straordinario, vorremmo davvero vedere nuove missioni del genere, che si rifacciano magari anche a Il Trono Infranto. A un mese dal lancio dell’espansione potrebbe anche starci, ma conoscendo Bungie è più probabile che voglia conservare contenuti di questo tipo per la fine del trimestre, ammazzando l’attesa che ci condurrà poi ai programmi di fine anno.
Il 9 Luglio Destiny 2 darà spazio alla Tribute Hall, ovvero la Sala del Tributo. Avrà probabilmente a che fare con il Leviatano, almeno a giudicare dall’immagine mostrata nella roadmap, ma per il momento non sappiamo altro.
Nello stesso giorno saranno aggiunti i Momenti del Trionfo, che ci auguriamo possano essere più utili e meglio integrati all’interno del gioco rispetto a quanto non fossero nel primo capitolo. Completando una serie di attività riceveremo delle ricompense, che però dovrebbero limitarsi a elementi cosmetici, shader, emblemi e cose del genere. E’ una maniera per inserire ulteriore grinding nell’economia di gioco, può essere gratificante per alcuni, ma in assoluto dipende molto dalle ricompense. Di certo i Trionfi non sono mai stati integrati in maniera convincente, sarebbe davvero il caso che Bungie provasse a lavorarci un po’, creando magari qualcosa che si mantenga tra un capitolo e l’altro della serie.
Destiny 2 insiste sul Leviatano anche nella Stagione della Ricchezza
Infine, il 30 Luglio avrà nuovamente il via il nuovo Solstizio degli Eroi, com’era avvenuto poco prima del lancio de I Rinnegati (Forsaken). A giudicare dall’illustrazione sembra che lo sviluppatore voglia spingere di nuovo sulle decorazioni, un po’ com’era avvenuto durante l’evento di Primavera. Sfortunatamente queste smettevano di funzionare una volta terminato l’evento, cosa che ha deluso tanti giocatori.
Il design delle armature di Destiny 2 è uno dei punti più controversi del gioco, essendo nettamente inferiore rispetto a quello del prequel. Nel primo capitolo c’era una maggiore diversificazione, uno stile più vario e più adattabile ai diversi gusti. Se ci dessero almeno la possibilità di utilizzare questo genere di decorazioni senza limitazioni sarebbe una gran cosa.
A breve daremo un’occhiata più approfondita alle nuove esotiche e alle pinnacle weapons della Stagione della Ricchezza.