Questa guida all’acquisto propone una panoramica sulle migliori cuffie da gaming, headset e auricolari per giocare presenti sul mercato. Scopriremo i modelli più interessanti disponibili in Italia, selezionando solo i migliori nelle diverse fasce di prezzo.
I diversi headset da gioco sono elencati in ordine di prezzo, includono sia cuffie standard che auricolari dotati di microfono. Di ciascuno indicheremo le caratteristiche più importanti e i prezzi consigliati. Naturalmente faremo anche una breve analisi dei modelli selezionati, basata sulla nostra personale esperienza con i dispositivi.
Trattandosi di audio raccomandiamo l’acquisto attraverso Amazon in maniera tale da poter restituire gli articoli nel caso la qualità non fosse soddisfacente per la propria percezione. In alternativa vi invitiamo a provare le cuffie tramite rivenditori o negozi di videogame, mentre sconsigliamo caldamente di comprare a scatola chiusa.
Seleziona una fascia di prezzo di interesse:
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Cuffie da gaming (0/50€)
Each G2000
Piattaforme: PC, PS4, XB1
Tipo: Sovraurali
Impedenza: 32 Ohm
Risposta Gamma: 20-20.000Hz
Lunghezza cavo: 2,2m
Prezzo consigliato 25€
Compra su Amazon
Each G2000 è un modello prodotto da diverse case e venduto un po’ ovunque. Si tratta di cuffie da gaming di fascia bassa, dotate di una scelta dei materiali che non può competere con quanto proposto da periferiche più costose. Considerato il prezzo abbiamo comunque deciso di inserirle tra i modelli consigliati.
Each G2000: Qualità costruttiva
Il modello analizzato è piuttosto economico, e la scelta dei materiali rende la cosa evidente. La plastica lucida rende il look giocattoloso, forse un po’ troppo. C’è per fortuna un minimo di isolamento sonoro, che permette di non infastidire chi vive sotto lo stesso tetto. “Un minimo”, non tantissimo quindi, ma è comunque accettabile.
La gomma utilizzata per il paraorecchie non compete con quella di modelli più costosi. E’ palesemente economica per quanto morbida, per niente traspirante. Giocare per sessioni lunghe non porta a fastidi insopportabili, ma si suda e le orecchie scaldano, sono cuffie da gaming indubbiamente meno comode rispetto ad altre. Positiva l’imbottitura nella parte superiore, spessa e molto morbida.
Delusione per quanto riguarda il meccanismo di scroll, per allargare la misura. Gli scatti sono incerti, c’è una propensione a bloccarsi o incespicarsi. Si ha in generale una sensazione di “cheap” che non è proprio il massimo. Nutro anche dei dubbi riguardo la durevolezza, penso che sollecitazioni di questo tipo indeboliscano una struttura che di per sé non appare solidissima.
Nella confezione è presente il doppio jack qualora volessimo collegare l’headset al PC. C’è anche un cavo USB, da utilizzare come alternativa per il collegamento su PC oppure per illuminare i LED della periferica.
Interessante la lunghezza del cavo USB, superiore ai soliti 1,8 metri. In questo caso ci sono infatti 60 centimetri in più, che possono far comodo in particolare per l’utilizzo su PC. Il cavetto col jack, invece, è di 120 centimetri.
Entrambi i cavi sono inoltre anti-aggrovigliamento, un plus che non mi aspettavo di trovare in questa fascia di prezzo.
Per gli utenti PlayStation: tenete conto che il particolare design di PS4 Pro vi impedirà di inserire il cavetto USB.
Each G2000: Qualità sonora
Non aspettiamoci naturalmente una qualità audio di chissà che tipo, non parliamo di uno dei migliori headset presenti sul mercato.
Sia gli alti, che medi, che bassi suonano puliti, ma non si fanno miracoli in nessuno dei tre. Direi che è un suono paragonabile a quello di un paio di casse PC nella fascia dei 40 euro. Non c’è una grande ricchezza nei dettagli sonori, né bassi capaci di trasmettere la forza di un’esplosione o l’impatto di un proiettile. Sono cuffie da gaming di fascia bassa, il vostro punto di partenza. E’ chiaro che le aspettative debbano essere proporzionali.
Il microfono fa il suo lavoro in maniera decente, ma è bene tenerlo il più possibile vicino alla bocca. Meglio rivolgersi, se possibile, a programmi che consentano di regolare l’audio per ciascun utente. La parte mobile della stanghetta è a mio parere un po’ troppo corta, ma è molto facile da piegare e rimane in posizione senza dare noie.
Each G2000: Conclusioni
Each G2000 sono cuffie da gaming molto diffuse, un dispositivo di partenza, che va bene se avete appena comprato un PC da gaming dando fondo a tutti i vostri risparmi.
Nonostante gli innegabili difetti rimane comunque uno dei migliori modelli di cuffie gaming per iniziare o per chi non abbia troppe pretese.
Anteprima | Prodotto | Prezzo | |
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EACH Cuffie Gaming Headset Mac Stereo con microfono Gioco Cuffie da gioco con jack da 3,5 mm LED a... | 45,99 EUR 20,99 EUR | Acquista su Amazon |
Sennheiser CX 275s
Tipo: in-ear
Impedenza: 16 Ohm
Risposta Gamma: 17-23.000Hz
Lunghezza cavo: 1,2m
Prezzo consigliato 30€
Compra su Amazon
Questi auricolari in ear di Sennheiser non hanno esattamente la migliore qualità costruttiva che mi sia mai capitato di vedere, ma offrono un ottimo audio se lo raffrontiamo al costo della periferica.
Sennheiser CX 275s: Qualità costruttiva
Non c’è una grande ricercatezza nel design, questo modello sembra essere pensato più che altro per offrire qualità a basso prezzo. Ciò significa anche che sono auricolari che non danno troppo nell’occhio, il che farà piacere a tanti consumatori.
Le dimensioni dei plug sono contenute, ma una volta nelle orecchie non rischiano di cadere, sono davvero comode. Oltre ai gommini di default, Sennheiser ne fornisce due paia addizionali, uno più grande e uno più piccolo. Con orecchie di medie dimensioni mi sono trovato alla perfezione con quelli già montati negli auricolari.
Il cavo è purtroppo di tipo standard, non anti-aggrovigliamento. Ospita un solo pulsante. In base a quante volte lo premeremo in sequenza potremo mettere in pausa, dare il comando play, passare alla traccia successiva o rispondere al telefono. Purtroppo non c’è la possibilità di gestire il volume, dovremo farlo direttamente da dispositivo o da smartphone.
La lunghezza del cavo è di 1,2 metri, in linea con le proposte della concorrenza.
Sennheiser aggiunge nella confezione una piccola custodia in similpelle. E’ nera, minimalista e piuttosto elegante, comoda per portare gli auricolari con sé.
Seenheiser CX 275s: performance
L’isolamento dai rumori esterni è di ottimo livello e i bassi sorprendentemente buoni. Questi ricevono una specie di boost che li incrementa senza dar luogo a distorsioni. Peccato che sugli alti ci sia invece qualche problema, ascoltando musica si creano degli effetti non proprio pulitissimi. Alcuni strumenti e certe tonalità vengono come smorzate, leggermente attutite rispetto a ciò che dovrebbe essere. Se comparate questi auricolari con cuffie di livello più alto vi accorgerete che sugli alti ci sono delle mancanze in termini di dettagli. Ho effettuato il paragone in particolare con dei Creative Sound BlasterX P5 del 2016, che costavano intorno agli 80 euro. La differenza c’è, com’è anche ovvio che sia considerato il prezzo.
In generale comunque il suono lascia più che soddisfatti, anche in virtù dei già citati bassi che appaiono più pronunciati.
Il microfono non è invece eccezionale. L’interlocutore riesce a sentirci ma il volume è risultato a volte troppo basso. Sembra inoltre che ci sia qualche problema di troppo con i rumori di sottofondo.
Sennheiser CX 275s: Conclusioni
Ad ogni modo, considerato il prezzo di listino e il fatto che spesso è possibile trovarle online in promozione, queste Sennheiser CX 275S valgono il denaro speso. Cercate solo di trattarle bene, perché la scelta dei materiali non è straordinaria.
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Sennheiser CX275S Microcuffia microfonica di tipo Ear canal | 28,99 EUR | Acquista su Amazon |
Turtle Beach EAR Force Recon 50P
Tipo: sovraurali
Impedenza: 32 Ohm
Risposta Gamma: 20-20.000Hz
Lunghezza cavo: USB 1m, Jack 60cm
Prezzo consigliato 40€
Compra su Amazon
Turtle Beach è uno dei marchi più noti quando si parla di periferiche audio destinate al mondo dei videogame. Evitando di lasciarci incantare da nomi e da campagne di marketing azzeccate, il modello Ear Force Recon 50P si colloca nella fascia bassa del mercato, ma risulta comunque molto interessante per ottenere un audio di discreta qualità ad un prezzo budget.
Turtle Beach EAR Force Recon 50p: Qualità costruttiva
La struttura di queste cuffie da gaming è realizzata con plastiche che non trasmettono chissà quale sensazione di solidità. Sono materiali adeguati alla fascia di prezzo, senza infamia e senza lode. Lo scroll per allargare e restringere la misura compie degli scatti piuttosto solidi, sicuri, senza giochi particolari o incertezze nel movimento. Non ho avuto nessun problema nell’effettuare torsioni leggere, sembrano durevoli e non inclini a rompersi in tempi brevi.
L’imbottitura del cerchietto è presente solo nella parte superiore, ed è molto ridotta. Può comunque andar bene anche così, per 40 euro non possiamo pretendere un cuscino in lattice.
Discorso più complesso per i padiglioni. Il materiale utilizzato è sì morbido, ma tende un po’ a far sudare, non è di altissima qualità e non traspira in maniera eccezionale. Ho notato che indossando occhiali esercita un minimo di pressione, non terribile ma non è nemmeno piacevolissimo.
In linea di massima comunque considerata la fascia di prezzo è una qualità costruttiva più che degna.
Piccola nota: nella confezione non è presente lo sdoppiatore per utilizzare il microfono su PC, ve ne dovrete procurare uno diversamente.
Turtle Beach EAR Force Recon 50p: Qualità sonora
Le cuffie da gaming Recon 50p mi hanno convinto senza riserve nel rapporto qualità prezzo per quanto riguarda la qualità sonora. In particolare sia i bassi che i medi vengono riprodotti davvero bene. Ciò significa avere risultati eccellenti con i videogiochi e i film, in particolare in presenza di effetti speciali, esplosioni, colpi di arma da fuoco, o anche i semplici passi di un personaggio sulle diverse superfici. Anche il parlato lascia soddisfatti, con voci che diventano più calde e ricche di dettaglio, specie se registrate in maniera corretta. Anche guardare un semplice video su YouTube diventa quindi un’esperienza notevolmente migliore, nonché più piacevole.
Sufficiente il microfono, senza infamia e senza lode. Come accennavamo, nel box non è presente il doppino che avrebbe fatto comodo agli utenti PC. Il microfono riesce comunque a fare il suo lavoro, dall’altra parte ci sentono piuttosto bene, l’amplificazione è adeguata alla fascia di prezzo e non si sentono rumori di sottofondo.
Turtle Beach EAR Force Recon 50p: Conclusioni
Per 40 euro non possiamo aspettarci di trovare le migliori cuffie da gaming sulla piazza, ma in linea di massima le Turtle Beach EAR Force Recon 50p hanno un rapporto qualità prezzo ottimo. Questo modello risulta adeguato per la maggior parte delle tipologie di giochi, grazie a bassi decisi e a medi che donano quel tocco in più al parlato. Peccato solo per materiali non pregiatissimi, che rischiano di portare a qualche sudata di troppo, specie durante le estati più calde.
Anteprima | Prodotto | Prezzo | |
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Turtle Beach Recon 50P Auricolare di Gioco, Nero - PS4 e Xbox One | 39,99 EUR 31,99 EUR | Acquista su Amazon |
Cuffie da Gaming (50€/100€)
HyperX Cloud Stinger
Tipo: sovraurali
Impedenza: 30 Ohm
Risposta Gamma: 18-23.000Hz
Lunghezza cavo: 1,7m
Prezzo consigliato 60€
Compra su Amazon
Kingston piazza poco sopra i 50 euro le sue cuffie da gaming HyperX Cloud Stinger. Le HyperX Cloud II offrono molto di più in termini sonori e di comfort, ma costano anche 40 euro extra. Questo modello si colloca quindi su una fascia inferiore, ma riesce comunque a offrire una buona qualità a quegli utenti che non vogliano spendere molto.
HyperX Cloud Stinger: Qualità costruttiva
Lo stile è piuttosto semplice, con forme arrotondate, mantenendo una certa eleganza pur senza finire nel minimalismo. Diversamente dalle HyperX Cloud, qui è quasi tutto in plastica. Il meccanismo per lo scroll è molto preciso, con una lamina interna che è anche l’unico elemento metallico di queste cuffie da gaming. Gli scatti sono decisi, ma la struttura in plastica non è molto resistente, tende a piegarsi un po’ troppo per i nostri gusti.
I due padiglioni sono di tipo sovraurale, fatti con la schiuma di memory utilizzata da Kingston nei suoi prodotti. La parte esterna è in simil pelle, ma la qualità non è altissima. Le orecchie scaldano un po’, ma la sudorazione rimane su livelli accettabili. I padiglioni possono essere ruotati di circa 90 gradi, e non sempre aderiscono in modo impeccabile. Questo può essere un problema per l’isolamento sonoro, come vedremo nell’analisi delle performance.
Lo slider per il volume si trova nella cuffia destra, è facilmente accessibile e molto preciso.
Il microfono non è purtroppo removibile, tenetene conto. Possiamo ovviamente inclinarlo fino a portarlo in posizione verticale, in cui si attiva il muto.
HyperX Cloud Stinger: Performance
Passando ad analizzare il sonoro, il rapporto qualità prezzo è più che buono. Ci sono bassi davvero convincenti, migliori della concorrenza se restiamo entro questo budget. Qualche dubbio in più invece sulla separazione dei canali, che non è sempre convincente. Il parlato va piuttosto bene, ma gli alti sono appena sufficienti. Non è comunque un problema di chissà quale entità, sono pur sempre delle cuffie da gaming da 60 euro.
L’unico reale difetto per i giocatori più incalliti è la mancanza di un vero surround. HyperX Cloud Stinger supportano solo il comune Stereo, che fa molto bene il suo lavoro, ma non aiuta troppo in termini di immersione.
Convincente infine il microfono, specialmente se avete una scheda audio dedicata. Cancella bene i rumori di fondo, la voce risulta abbastanza chiara. C’è qualche rumore statico di troppo, ma come al solito dipende soltanto dalle interferenze con gli altri dispositivi.
HyperX Cloud Stinger: Conclusioni
Le HyperX Cloud Stinger sono delle cuffie da gaming molto valide. Godono di un buon rapporto qualità prezzo, e sono consigliate nel range dei 50/60 euro. Non sono proprio ideali per sessioni particolarmente lunghe o per un utilizzo nelle giornate più calde, ma per questa cifra non si può davvero pretendere di più.
Anteprima | Prodotto | Prezzo | |
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HyperX Stinger HX-HSCS-BK/EM Cuffie da Gaming | 59,99 EUR 57,18 EUR | Acquista su Amazon |
Sennheiser M2 Momentum In Ear
Tipo: in-ear
Impedenza: 18 Ohm
Risposta Gamma: 15-22.000Hz
Lunghezza cavo: 1,3m
Prezzo consigliato 80€
Compra su Amazon
Senza ombra di dubbio i migliori auricolari che possiate acquistare spendendo meno di 100 euro, ideali sia per giocare, che per ascoltare musica, che per le semplici telefonate. Se da una parte è vero che Sennheiser è spesso sinonimo di garanzia, queste Momentum In Ear fanno del rapporto qualità prezzo il proprio cavallo di battaglia.
Sennheiser M2 Momentum In Ear: Qualità costruttiva
Il design è convincente, ma anche piuttosto semplice. L’inclinazione dei plug permette di trovare comodamente spazio all’interno dell’orecchio, senza dare fastidi di alcun genere. Naturalmente sono presenti più set di gommini sostitutivi di diverse dimensioni, in modo da trovare la misura perfetta per sé. Per quanto mi riguarda, questi Momentum sono i più comodi auricolari in ear che abbia avuto modo di provare. Non dico che è come non sentirli, non sarebbe vero. Tuttavia è possibile utilizzarli per un gran numero di ore consecutive senza accusare dolore né insofferenza.
Il cavo è appiattito, e per quanto non si parli esattamente di anti arrotolamento, ho notato che tende a restare in ordine anche se riposto in una tasca. I comandi per il volume sono posti sul cavo che porta al plug destro. Ci sono tre pulsanti, due per incrementare e diminuire il volume, l’altro per gestire il microfono. I tasti del volume sono leggermente rialzati nella parte più esterna, e danno un feedback tattile molto piacevole.
Gli auricolari sono accompagnati da una custodia rigida con cerniera piuttosto elegante, con una doppia cucitura laterale e il logo Sennheiser inciso nella parte superiore.
Se desiderate utilizzare questi auricolari anche su smartphone vi facciamo presente che ne esiste una variante per iOS (sigla M2 IEis) e una per Android (M2 IEG).
Sennheiser M2 Momentum In Ear: Performance
Le Momentum M2 offrono un suono molto dettagliato, pulito e ricco di dettagli, senza per questo sacrificare bassi, medi o alti. Tutte le tonalità vengono infatti riprodotte con grande precisione, il dispositivo non delude in nessun frangente.
Rispetto ad altri auricolari più economici si nota un isolamento dai rumori esterni nettamente superiore, utile a incrementare il coinvolgimento quale che sia l’attività svolta. Non si raggiungono i livelli di un headset di fascia alta, sia ben chiaro, ma la qualità complessiva è eccellente. Se utilizzate il PC ve ne accorgerete facilmente dalla riduzione del rumore della tastiera.
Il microfono non è invece sorprendente, si limita a fare il suo dovere. Il nostro interlocutore non ha notato differenze marcate anche rispetto a dispositivi più economici, una mancanza di Sennheiser che è giusto sottolineare. Piuttosto buone le performance durante la registrazione con Audacity.
Sennheiser M2 Momentum In Ear: Conclusioni
Momentum M2 di Sennheiser sono i migliori auricolari a cui possiate puntare se volete restare sotto i 100 euro. Offrono un isolamento dai rumori esterni davvero straordinario rispetto alla concorrenza, e la qualità sonora è di altissimo livello. Che vogliate giocare a un videogame d’azione o guardare un film con tanti dialoghi, questa periferica saprà darvi tante soddisfazioni. Ottime le performance anche con la musica, sia con i generi più metallari e ricchi di batteria che con quelli più leggeri, fino ad arrivare alla musica classica. Un ottimo dispositivo, che costa meno di ciò che vale.
Anteprima | Prodotto | Prezzo | |
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Sennheiser Momentum In-Ear G Nero, Auricolari per Samsung Galaxy | 99,00 EUR 79,99 EUR | Acquista su Amazon |
Kingston HyperX Cloud II (Raccomandato)
Tipo: circumaurali
Impedenza: 60 Ohm
Risposta Gamma: 15-25.000Hz
Lunghezza cavo: 1 + 2m
Prezzo consigliato 99€
Compra su Amazon
Kingston HyperX Cloud II sono tra le migliori cuffie da gaming in assoluto per quanto riguarda il rapporto qualità prezzo. Si tratta di una periferica molto curata sotto tanti punti di vista. A partire dalla scelta dei materiali, passando per l’assemblaggio e terminando con l’ottima qualità audio, questo modello ci ha soddisfatti pienamente, dimostrandosi all’altezza in qualsiasi frangente, dal gaming, alla musica, a film e serie TV.
Kingston HyperX Cloud II: Qualità costruttiva
Il design è gradevole, piuttosto semplice. La comodità è garantita dall’utilizzo di morbido memory sia per l’interno dei padiglioni che per l’imbottitura superiore, molto generosa in termini di spessore.
Parlando di padiglioni, questi sono rivestiti da una pelle sintetica molto piacevole al tatto. Sembra delicata, ma dopo aver provato a lungo queste cuffie gaming non abbiamo notato alcun tipo di cedimento. La cosa più interessante è che le orecchie non scaldano, dunque anche la sudorazione è praticamente assente, perfino in estate.
Kingston dà la possibilità di sostituire i cuscinetti dei padiglioni con altri realizzati in velluto. Ho utilizzato queste cuffie da gaming anche con gli occhiali, e mi sono trovato splendidamente. La pressione è quasi inesistente, dimenticherete di indossarli.
Il meccanismo per lo scroll e la regolazione della misura è fatto in metallo, regala un feel da dispositivo premium. Lo scorrimento avviene con i classici scatti, che sono abbastanza decisi, non danno spazio a nessuna incertezza. La corsa è anche piuttosto morbida, non si deve fare particolare forza, ma la posizione rimane comunque bloccata in modo corretto.
Piacevole rifinitura sulla parte superiore della struttura, dove troviamo una cucitura che forma la scritta HyperX. Un piccolo particolare che vale comunque la pena di menzionare, sono dettagli che nel complesso hanno il loro valore.
Niente confusione sul dispositivo: i controlli sono tutti sulla sound card USB con emulazione 7.1. Su di essa troviamo dei pulsanti per regolazione del volume dei cuffie e microfono, per attivare o disattivare il microfono e per l’attivazione della virtualizzazione 7.1.
Se intendete collegare le cuffie direttamente tramite jack potete naturalmente farlo, ma in questo caso sappiate che il cavo è molto corto. Per la precisione parliamo di un metro, ma collegando al cavetto USB e alla sound card si arriva a ben 3 metri.
Kingston HyperX Cloud II: Performance
Indossate le cuffie notiamo subito un ottimo isolamento sonoro. I rumori rimangono all’esterno, le voci delle persone intorno a noi sono notevolmente attutite. E’ chiaro che questo andrà poi a incrementare il nostro coinvolgimento durante le fasi di ascolto.
La qualità sonora è eccelsa in relazione al prezzo, le HyperX Cloud II sono una maniera intelligente di investire il vostro denaro, metterete le mani sulle migliori cuffie da gaming sotto i 100 euro.
I bassi sono piuttosto profondi, riproducono bene i momenti d’azione più concitati. Con Overwatch e Destiny 2 si resta colpiti dalla pulizia e dalla potenza con cui i proiettili vengono sparati fuori dalle bocche da fuoco. In Resident Evil 2 il suono dei passi di Leon è pieno, si apprezza un lavoro di campionatura che con altre cuffie andrebbe perso.
Ma ottimi sono anche gli alti, che possiamo con qualche pezzo classico. Mi sono concentrato in particolare sul compositore Max Richter, con la colonna sonora di Shutter Island e le Quattro Stagioni di Vivaldi. I violini suonano splendidamente, c’è una grande corposità.
Forse si poteva fare qualcosa in più con i medi, ma in generale siamo comunque su ottimi livelli. Andando su YouTube e ascoltando qualche video notiamo che il parlato è avvolgente e ricco di dettaglio, ma forse un pelo inferiore rispetto alle eccellenze degli altri toni.
Un piccolo appunto anche alla virtualizzazione del 7.1, che è sì un valore aggiunto, ma si tratta pur sempre di virtualizzazione. E’ bello averla, ma non compete con un 7.1 vero.
In ogni caso siamo comunque ben oltre ciò che offre la concorrenza in questa fascia di prezzo, quindi direi che c’è poco di cui lamentarsi.
Kingston HyperX Cloud II: Conclusioni
Le HyperX Cloud II di Kingston sono delle straordinarie cuffie da gaming, così come lo era il modello precedente. Rappresentano un investimento intelligente: sono durevoli, comodissime e offrono un rapporto qualità prezzo straordinario. Se avete un centinaio di euro a disposizione vi consiglio caldamente di investirli su questo modello, di certo non ve ne pentirete.
Anteprima | Prodotto | Prezzo | |
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HyperX Cloud II Cuffie Gaming per PC/PS4/Mac/Mobile, Nero (Gun Metal) | 99,99 EUR 99,81 EUR | Acquista su Amazon |
I migliori headset, cuffie e auricolari (100/200€)
Audio-Technica ATH-LS70iS
Tipo: auricolari in-ear
Impedenza: 24.3 Ohm
Risposta Gamma: 5-26.000Hz
Lunghezza cavo: 1,2m
Prezzo consigliato 150€
Compra su Amazon
Ecco un paio di auricolari di qualità elevata, restando all’interno di un prezzo ancora “umano”, anche se non alla portata di tutti. Questo modello di Audio-Technica è il migliore al di sotto dei 200 euro, in particolare per quanto riguarda la qualità del sonoro. L’estetica non è infatti curata come avremmo voluto e, per quanto siano degli auricolari comodi, non “appaiono” premium, né rispecchiano il proprio costo.
Discorso diverso non appena ascolteremo un po’ di musica o durante il gioco, in questi casi i piccoli auricolari di Audio-Technica svolgono dannatamente bene il proprio lavoro.
I bassi sono molto puliti, non tendono a distorcere per arrivare a suoni più “aggressivi”, preferiscono una riproduzione realistica, arrivando fin dove possono. E’ una filosofia comune a più dispositivi prodotti da questa azienda, personalmente la apprezzo molto. In assoluto sono bassi adeguati a gran parte dei generi musicali, escludendo quelli più “pesanti”.
I medi vanno alla grande, con i dialoghi durante i videogame che risultano chiari e decisamente nitidi. Non c’è nulla di meglio a questo prezzo. C’è una notevole ricchezza di dettaglio, chi ama la musica classica se ne accorgerà sicuramente.
Gli alti vanno bene, ma non sono straordinari, forse rappresentano la gamma meno convincente di questo prodotto. Attenzione, “meno convincente” non significa affatto insoddisfacente. Diciamo che siamo sullo stesso livello della concorrenza, almeno da questo punto di vista.
In assoluto gli ATH-LS70iS sono comunque degli eccellenti auricolari, proposti a un prezzo molto interessante per ciò che offrono. Sono caldamente consigliati a chi voglia dei dispositivi in-ear di buona qualità restando in una fascia di prezzo ancora abbordabile.
Sennheiser G4ME ONE (Raccomandato)
Tipo: circumaurali
Impedenza: 50 Ohm
Risposta Gamma: 15-28.000Hz
Lunghezza cavo: 3m
Prezzo consigliato 180€
Compra su Amazon
Sennheiser è una marca decisamente conosciuta tra gli audiofili più attenti all’alta fedeltà. Le G4ME ONE sono cuffie da gaming di fascia alta pensate per giocatori alla ricerca di qualità sonora senza compromessi.
Nonostante l’impiego prevalente della plastica, questo headset ha una struttura solida e un peso ridotto, è comfortevole. La comodità di utilizzo è garantita da cuscinetti per le orecchie di grosse dimensioni. Avvolgono completamente, senza esercitare pressione su eventuali occhiali da vista. Il particolare design permette all’aria di entrare all’interno del cuscinetto, rinfrescando e azzerando (quasi) la sudorazione. Se soffrite il caldo, è certamente un dettaglio importante.
La qualità sonora è eccelsa: anche ad alti volumi non c’è alcun tipo di distorsione. I bassi sono sempre profondi, la voce cristallina e ben isolata rispetto al resto, le musiche hanno vita propria.
Senza difetti il microfono, dotato di cancellazione dei rumori e ideale al gioco senza push to talk.
Se avete un budget sufficientemente elevato queste sono tra le migliori cuffie da gaming che possiate portarvi a casa.
Cuffie da Gaming (200€ in su)
Logitech G933 (Raccomandato)
Tipo: circumaurali
Impedenza: 39 Ohm
Risposta Gamma: 20-20.000Hz
Lunghezza cavo: wireless (15m)
Prezzo consigliato 200€
Compra su Amazon
L’headset Logitech G933 è ingombrante, ma sono le uniche cuffie da gaming wireless che ci abbiano pienamente convinti. Non saremo forzati comunque a lavorare senza cavi. L’utente sarà libero di utilizzare la connessione wireless usando il ricevitore USB incluso nella confezione, ma sarà possibile adoperare l’headset anche su console e TV sfruttando i cavetti forniti in dotazione. Questi includono il classico con jack da 3,5 mm e uno con connettori audio in/out per la TV.
In generale è un dispositivo piuttosto comodo ma voluminoso. Se intendete trasportarlo tra una competizione e l’altra avrete delle difficoltà.
Le orecchie non sudano e i cuscinetti sono abbastanza morbidi da non infastidire chi faccia uso di occhiali.
G933 offre dei preset da utilizzare in base alla tipologia di gioco su cui vorremo utilizzarlo. In questo modo enfatizzeremo alti, medi o bassi per migliorare l’immersione nell’esperienza. Notevole in particolare il preset per gli FPS, con i rumori delle pallottole che sembrano sfiorarci le orecchie.
La qualità sonora non si deteriora in maniera sensibile scollegando i cavi ed affidandosi al wireless. Probabilmente nessun utente “normale” noterà differenze, ma anche gli audiofili avranno davvero poco di cui lamentarsi.
Uno dei migliori headset attualmente in commercio, specie se si cerca un dispositivo wireless.
Astro Gaming A40 TR
Tipo: circumaurali
Impedenza: 32 Ohm
Risposta Gamma: 5-30.000Hz
Lunghezza cavo: ND
Prezzo consigliato 230€
Compra su Amazon
Astro Gaming A40 è un set di cuffie da gaming pensato per essere prima di tutto estremamente comodo. Il risultato viene raggiunto senza compromessi grazie a un paio di cuscinetti molto ampi, che circondando l’orecchio senza esercitare su di esso alcun tipo di pressione. E nessuna paura anche se doveste indossare degli occhiali: in questo caso la pressione è minima, non ci sono fastidi di sorta nemmeno dopo sessioni prolungate.
La dimensione dei cuscinetti permette, tra le altre cose, anche un buon isolamento dal rumore esterno.
C’è poi il particolare design dell’headset, che lavora per alleggerire ulteriormente la pressione sulla testa sia dalle orecchie che dall’alto. In quanto a forma e comodità sono probabilmente le cuffie migliori che abbiamo avuto modo di provare.
Il MixAMP Pro è un accessorio incluso nella confezione che permette di gestire il volume attraverso la classica manopola da speaker. Somiglia in effetti ad una piccola cassa, e consente di godere delle meraviglie del Dolby Pro Logic II. Ci sono inoltre ulteriori ingressi che permettono di complicarsi la vita con il mixing, qualora foste degli streamer incalliti su Twitch.
Se non siete interessati al MixAMP Pro potete acquistare la versione “liscia” delle A40 TR per circa 160 euro.
La qualità sonora è a prescindere eccellente. Che vogliate divertirvi con i videogiochi, ascoltare musica, guardare un film o un semplice video su YouTube, con questo modello non resterete certamente delusi.
Il surround è valido anche nella versione base delle cuffie, ma c’è una differenza considerevole utilizzando il MixAMP Pro.
La chiarezza e la pulizia del sonoro sono comunque sempre lì, non c’è nulla di impastato. I bassi mi hanno convinto pienamente, specie nei videogiochi d’azione. I dialoghi riescono ad essere molto definiti e ben separati dal resto del sonoro.
Non sono rimasto invece particolarmente entusiasta del microfono. Questo è buono, ma non all’altezza del resto del pacchetto. Ci sentono bene, ma ascoltando delle registrazioni ho notato che il suono non è proprio pulitissimo, appare un po’ distorto.
PC da gaming e componenti PC: guida all'acquisto per fascia di prezzo, aggiornata ogni mese
Dicembre 13, 2017 at 15:05[…] per scegliere il miglior mouse da gioco, migliore tastiera da gioco, i migliori monitor o il set di cuffie e microfono adatti alle vostre esigenze, con più modelli analizzati, differenziati in base alla tipologia e […]
Federica
Novembre 28, 2017 at 11:00Queste cuffie vanno bene anche per i film e serie tv? simulano il dolby?
Dario "Naares" Scarpello
Novembre 29, 2017 at 15:58Certamente, più sali di fascia migliore è la qualità. In genere il supporto al Dolby è sempre indicato, a partire da un certo prezzo è sempre supportato e la qualità è più che soddisfacente.