PC gaming da 3000 euro – Per giocare al top

Se abbiamo a disposizione un budget di circa 3000 euro possiamo costruire un PC da gaming che regga videogame tripla A senza alcuna limitazione. Una configurazione di questo tipo è fatta per durare nel tempo, scendendo progressivamente a compromessi nel framerate o nell’effettistica, ma permettendoci comunque di giocare in serenità per più di 5 anni. Questa configurazione andrà bene sia per un rapporto d’immagine tradizionale in 16:9 che per uno UltraWide in 21:9. Potremo inoltre giocare tenendo acceso ray tracing, oggi l’elemento più pesante da calcolare per la scheda video. Al momento le prestazioni delle schede video Nvidia infatti sono ancora nettamente superiori nella gestione di ray tracing rispetto alle proposte AMD. Ma andiamo a vedere più in dettaglio la nostra configurazione.

PC da gaming da 3000 euro – 4K con ray tracing

Siamo nella fascia alta dei PC da gaming, senza avere particolari limitazioni con il portafogli. Un PC di questo tipo può essere un buon investimento se volete un computer che duri per anni, senza apportare alcuna modifica o ritocco all’hardware.
Se non vi interessa ray tracing o se per voi non è fondamentale, le schede video di AMD possono offrirvi prestazioni più che adeguate, anche alla luce del miglior rapporto qualità prezzo nella grafica raster. Diversamente, se volete giocare quasi esclusivamente con ray tracing attivo, vi consigliamo di puntare a una scheda Nvidia. Cominciamo.

Scheda video alternativa Nvidia (prestazioni superiori in ray tracing e raster):

Dobbiamo purtroppo tollerare i prezzi attuali delle schede madri, che continuano ad essere molto elevati. Prendiamo una eccellente X670E prodotta da Gigabyte (qui tutte le specifiche), che ci permetterà di montare memorie DDR5 ed ospitare la nostra CPU. Il nostro PC da gaming pensato per il 4K avrà quindi 64GB di DDR5, che ci consentiranno tranquillamente di giocare per i prossimi anni senza limitazioni. Montiamo un processore AMD Ryzen 7 7800X3D. Non ci serve andare su Ryzen 9, in quanto la maggior parte del lavoro sarà svolto dalla scheda video.
Lo spazio di archiviazione della nostra configurazione sarà offerto da un SSD NVMe in formato M2 da 2TB, in grado di sfruttare PCI Express 4.0 a dovere, con velocità in lettura e scrittura che supereranno senza dubbio la prova del tempo.

Parlando invece di scheda video, se vogliamo un PC da gaming capace di lavorare bene in 4K a framerate elevati, consigliamo di non scendere sotto una RTX 4070 Ti. In questo momento il rapporto qualità prezzo migliore è una AMD RX 7900 XT realizzata da XFX. Si tratta “quasi” del meglio per le schede video prodotte attualmente da AMD, e la questione è a questo punto piuttosto interessante. Questo modello consente di giocare nella massima tranquillità in raster e 4K, ma consente anche di accendere ray tracing accompagnandosi con FSR.
Andando a guardare i nostri benchmark possiamo vedere che RX 7900 XT totalizza 583 punti in raster, contro i 550 di RTX 4070 Ti e i 624 di RTX 4080. Scegliete tra le diverse schede in base alle vostre preferenze riguardo ray tracing. A nostro parere RX 7900 XT resta la soluzione più sensata, anche in ottica di longevità in virtù del lavoro sui driver, della quantità di memoria video e della retrocompatibilità nelle tecnologie. Potete comunque approfondire sull’offerta guardando il nostro speciale sul rapporto prezzo/prestazioni, dove andiamo a vedere quali schede video offrono effettivamente il miglior ritorno prestazionale per euro speso.


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Accessori PC

Se desiderate aggiungere anche degli accessori al vostro PC da gaming pensato per il 4K potete valutare in primis due monitor molto interessanti. Per chi ama il gaming competitivo, magari su FPS e cerca anche la qualità dell’immagine, c’è l’ottimo BenQ Mobiuz EX2710U. Ha una diagonale da 27 pollici, quindi è particolarmente indicato per giocare con mouse e tastiera a qualsiasi FPS, permettendo di comprendere tutto lo schermo con un unico colpo d’occhio. La risoluzione è una 4K (2160p), che su questa diagonale offre una definizione elevatissima. Supporta inoltre 144 Hertz, quindi potrete spingere la scheda fino a 144 frame al secondo. Altre chicche interessanti sono il supporto ad HDR 600 (che significa almeno 600 nit di luminosità) e la presenza di ingresso HDMI 2.1.
La seconda opzione è invece il monitor gaming MSI Optix MEG381CQR. In questo caso abbiamo un rapporto d’immagine UltraWide, un 21:9 pensato per chi ama videogame adventure, giochi sportivi, FPS, strategici e gestionali. La risoluzione è una 1600p, con 175 Hertz in overclock e pannello basato su tecnologia IPS. C’è una compatibilità con HDR 600, che può essere sufficiente per giocare con filtro attivo, anche grazie ai 56 punti di retroilluminazione. Non aspettatevi ovviamente le prestazioni possibili raggiungibili da una TV di fascia alta o da un monitor compatibile con HDR 1000.

Tra le altre periferiche abbiamo poi la sempre affidabilissima tastiera K95 Platinum di Corsair, naturalmente meccanica, dotata di switch Cherry MX Speed. Completano il quadro un mouse Logitech G903 Lightspeed e le immancabili HyperX Cloud II.


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